giovedì 8 luglio 2021

REVIEW PARTY "Holden - Storia di cieli, prati e cavalli liberi" di Laura Bonalumi {IL BATTELLO A VAPORE}

 Buongiorno a tutti amici dei libri, buon giovedì!
Oggi sono qui per parlarvi di un delizioso libro per ragazzi pubblicato da "Il Battello A Vapore" e scritto da una penna tutta italiana, Laura Bonalumi... Siete curiosi?





Titolo: Holden - Storia di cieli, prati e cavalli liberi
Autore: Laura Bonalumi
Editore: Il battello a vapore
Pagine: 253
Prezzo: 16,00€

Nina ha sedici anni, non conosce suo padre e la mamma è sempre preoccupata per i soldi che non bastano mai. Per fortuna nella sua vita c’è Holden, un magnifico cavallo dal manto nero e lucente. Quando è con lui, Nina può chiudere tutti i problemi fuori dal maneggio e sentirsi finalmente libera. Finché una notte, tentando di fuggire dal suo box, Holden si ferisce gravemente.
Per salvarlo, Nina decide di portarlo nella baita del vecchio Bartolo, un uomo d’altri tempi, mezzo matto e mezzo guaritore. Lassù, tra quelle montagne incontaminate, la ragazza imparerà ad apprezzare le piccole cose: una fetta di pane con formaggio, il cielo disseminato di stelle, il silenzio interrotto solo dal rumore di un ruscello.
Conoscerà gli abitanti di quelle valli, e tra questi Sam, il cui dolce sorriso le farà battere forte il cuore. Ma, soprattutto, riceverà la lezione più importante di tutte: “il destino non si discute”.



La protagonista di questa storia è Nina, una ragazzina di sedici anni, che non ha un papà ed ha una mamma che, le vuole bene, ma che è un po' assente, sempre dietro ai soldi, che sembrano non essere mai abbastanza e per i quali è sempre molto impegnata.
Tutto l'affetto che non da e non riceve dai suoi genitori però, Nina lo riversa su Holden, il suo cavallo bellissimo e possente, dal manto scuro e dagli occhi grandi. 
Quando è con lui, quando cavalcano insieme, il mondo sembra non avere confini, respirano all'unisono la libertà e si godono la bellezza del mondo.
Il loro legame è indissolubile e profondo e Nina è disperata, quando una notte Holden, nel tentativo di scappare dal box in cui è chiuso, si ferisce.
Nina, preoccupatissima per il suo migliore amico, si affida alla nonna, che le da il suo aiuto, recandosi con loro in una vecchia baita di montagna, dove vive Bartolo, un signore un po' strano che sembra conoscere moltissime cose, sembra quasi avere dei poteri per quanto è capace di occuparsi di aiutare animali e anche persone, come ad esempio la particolare Ines, capace di leggere le carte e che ha le dita intrecciate e che si affida al dono dell'uomo per alleviarne il dolore.
Nina, seppur titubante all'inizio, decide di affidarsi totalmente a sua nonna e alle capacità di Bartolo affinchè il suo amico Holden possa tornare a vivere con lei meravigliose avventure, inseguendo la libertà ed il sole e nel frattempo godendosi questa nuova esperienza, che la porterà a conoscere nuove persone, a lasciarsi trascinare in nuove esperienze e a non avere paura.


Ho trovato questa storia davvero dolce, soprattutto perchè l'autrice è stata capace di sottolineare come gli animali sappiano essere perfetti compagni di vita, amabili, sempre al nostro fianco senza pretendere niente in cambio, se non il nostro amore di rimando.
Nina è una ragazzina che ha vissuto la sua vita in maniera un po' particolare, non conoscendo suo padre e avendo un rapporto un po' freddo con sua mamma, che, soprattutto per il bene della figlia e per non farle mancare mai niente, risulta essere assente, costantemente impegnata a lavorare. 
E' per questo che la dolce Nina stringe questo rapporto con il suo cavallo, che diventa per lei un compagno di vita, un amico, un fratello quasi: la loro vita è legata a doppio filo, il loro legame è forte ed entrambi si sostengono l'un l'altro. Holden, col suo manto lucente, sa di essere di Nina, la sente come fosse una sua simile e con lei è pronto a lanciarsi in corse folli.
Quando il cavallo si ferisce entrambi sono costretti ad affidarsi alle sapienti mani di Bartolo, strano amico della nonna: da qui conosciamo una serie di personaggi a cui è impossibile non affezionarsi e per cui si vede che, da parte dell'autrice, c'è stato un gran lavoro di costruzione, al fine di creare un bouquet vasto e variegato di personaggi capaci di intrigarci, come appunto Bartolo, saggio, silenzioso, buono e con le mani sapienti; persino la costruzione di Holden mi ha davvero colpito, mi è sembrato quasi di poter accarezzare il suo manto, cavalcare con lui.


Per quanto riguarda la costruzione delle ambientazioni qui, secondo me, l'autrice ha colpito ancora di più il segno, portandoci, con la mente, in posti magici, spazi aperti e sconfinati, dove poter correre liberi da tutti i pensieri e le preoccupazioni.
La lettura di Holden mi ha tenuto compagnia per qualche ora e mi ha fatto tornare a quando anche io avevo sedici anni ed avevo alcune passioni a cui tenevo moltissimo e che mi hanno dato a loro volta tantissimo e mi sono goduta ogni pagina, anche se forse un finale un pochino più definito mi avrebbe soddisfatto di più, anche se questo non va ad abbassare il valore di tutta la storia, dei personaggi e del senso del libro.
Promosso!






1 commento:

  1. Grazie, per questa bella recensione! Sono felice di essere riuscita a portarti in posti magici, tra spazi sconfinati sotto cieli limpidi, infiniti dove non esistono confini, dove la mente libera sogna. Ti auguro sogni bellissimi.

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