mercoledì 23 giugno 2021

BLOGTOUR "Il profumo dei fiori di zafferano" di Clare Marchant {HARPER COLLINS}

 Buongiorno amici dei libri, oggi una tappa un po' particolare che unisce libri e... cucina!



Titolo: Il profumo dei fiori di zafferano
Autore: Clare Marchant
Editore: Harper Collins Italia
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 17.6.21
Genere: Narrativa
Pagine: 400

1541
Sola nella gelida torre di una tenuta nel Suffolk, Eleanor intinge la penna nell’inchiostro e inizia a scrivere. Non c’è più tempo, ormai, per fare ciò che è necessario. Gli uomini del re Enrico VIII stanno arrivando, e lei deve andarsene in fretta e lasciare la dimora in cui è stata tanto felice. Soprattutto deve abbandonare i campi di zafferano, la pianta preziosa come l’oro i cui semi le sono stati donati dai monaci che l’hanno cresciuta. Adesso spera solo che qualcuno trovi il suo messaggio e capisca cosa gli sta chiedendo di fare. Una volta finito di scrivere, la donna prende un fiore di zafferano, lo posa tra due fogli di pergamena insieme al rametto di rosmarino che vi ha messo a seccare e richiude il libro…

2019
Nella vecchia biblioteca della tenuta di suo nonno, Saffron Hall, Amber sfoglia pagine sottili, impreziosite da delicate miniature. Non può fare a meno di pensare che quel libricino di preghiere rilegato in pelle stesse aspettando proprio lei. È come se attraverso le annotazioni riportate a margine Eleanor, la donna che le ha scritte, stesse cercando di mandarle un messaggio. Ma cosa vuole da lei? Quale segreto nascondono quelle pareti vecchie di secoli? E che cos’è il profumo dolce e speziato che di tanto in tanto avverte nell’aria?


Il mio compito di oggi è di parlarvi di uno dei "personaggi", un po' particolare, di questo libro ovvero... LO ZAFFERANO!


Lo Zafferano è una delle spezie più pregiate nonché note fin dall'antichità per il suo colore, il suo sapore e le proprietà medicinali che lo caratterizzano ed è considerato la spezia più pregiata e costosa sul mercato, tanto da meritare il titolo di re.

Tanti gli usi dello zafferano nella storia dell'uomo: da rimedio per i malanni più disparati a base per profumi, da tintura per tessuti a vivace condimento in un sacco di ricette. 
Molte le leggende legate all’origine dello zafferano: dall’amore di Croco per la ninfa Smilace, un rapporto affettivo che gli Dei non condivisero, trasformando Croco in un fiore bellissimo e prezioso. Altra leggenda vuole che Mercurio colpì inavvertitamente Croco e per ricordare la memoria dell’amico scomparso, aveva tinto con il sangue la preziosa pianta. 


Questa spezia esotica deriva da una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Iridaceae, nonché del genere Croco, della quale è conosciuta in termini botanici con il nome Crocus sativus. Questo vegetale è originario dell'Asia Minore, è giunto in Europa intorno all'anno Mille.
Sono i leggeri stimmi del Crocus sativus ad insaporire e colorare di un giallo intenso cibi e pietanze di tante cucine del mondo: questi stimmi sono esili e di colore rosso brillante, fragili e che a contatto con i liquidi per le sostanze chimiche che contengono tingono di giallo ed il costo elevato della spezia è dunque dovuto alle forti esigenze di manodopera.


Tanti gli usi dello zafferano nella storia dell'uomo: da rimedio per i malanni più disparati a base per profumi, da tintura per tessuti a vivace condimento per pietanze dolci e salate.
L'uso dello zafferano risale a tempi molto lontani. Gli antichi Egizi e i Romani lo utilizzavano in origine come rimedio dalle spiccate qualità medicinali tuttavia col tempo venne adoperato prettamente come spezia e colorante alimentare. 
La tradizione popolare ha largamente adoperato lo zafferano come rimedio naturale per merito delle presunte proprietà sedative, espettoranti, afrodisiache e diaforetiche, molto adoperato anche come antidepressivo o per prevenire i disturbi mestruali o come tonico  e come rimedio naturale in grado di placare tosse, regolare la digestione, calmare i crampi gastrici.


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