mercoledì 27 gennaio 2021

REVIEW PARTY "Bad Habits - la parola proibita" di Flynn Meaney

 Buon pomeriggio amici dei libri, oggi sono qui per parlarvi di un libro davvero simpatico e divertente che esplora il mondo di Alex, ribelle diciassettenne, costretta a vivere in un collegio cattolico! 



Titolo: BAD HABITS
Autore:  Flynn Meaney
Editore: Dea Planeta
Serie: Autoconclusivo
Data pubblicazione: 26/1/21
Genere: Young Adult
Pagine: 352
Formato: digitale (euro 7,99) cartaceo (euro 15,90)

A diciassette anni le regole non possono che stare troppo strette. Stanno strette ad Alex, che detesta i genitori per averla rinchiusa in una bigotta scuola cattolica. E stanno strette a Mary Kate, dolcissima, ligia al dovere, devota, e soprattutto stanca di rimandare il sesso fino al matrimonio. Anche ad altri, al liceo St Mary, certe regole vanno troppo strette. Ma non tutti osano esporsi, quasi nessuno pensa di poter cambiare le cose. Di certo non lo pensa Alex, che come unico obiettivo ha quello di farsi espellere dal liceo dei bacchettoni, e tornare a una vita normale, senza suore e preti che scorrazzano nel giardino a ogni cambio d’ora. Ma quando Alex si rende conto che per attirare l’attenzione di suo padre non basta finire dal preside una volta alla settimana, decide per una strategia diversa. Quella della parola proibita. E qual è la cosa che spaventa di più gli insegnanti del liceo in cui l’hanno rinchiusa? La vagina. Gridare quella parola. Alex intende far sentire la voce della vagina, certo, ma con stile. Con uno spettacolo teatrale colto e appropriato: I monologhi della vagina. A Mary Kate il piano di Alex sembra pessimo. Ad Alex il piano della vagina sembra geniale. Una cosa è certa, le regole stanno per cambiare.




Non è facile per nessuno avere diciassette anni, vivi nel pieno dello sviluppo, in piena tempesta ormonale... Hai voglia di conoscere il mondo e sperimentare le gioie della vita. 

Alex, che appunto ha diciassette anni, é una ribelle, con i capelli viola, pronta a spingersi sempre di più nel tentativo di vivere la sua vita nel mondo che crede migliore, ma non è facile, soprattutto se vivi in un collegio cattolico che viene gestito da figure di chiesa, suore e preti, che gestiscono l'istituto seguendo i principi della religione. 

Alex cerca in ogni modo di essere sbattuta fuori dall'istituto, ma nonostante questo e nonostante l'ultimo casino creato, non riesce nel suo intento, ma è decisa a non arrendersi! 

Decide quindi di sconvolgere la vita dell'istituto, così bigotto e chiuso, rifacendosi al romanzo "i monologhi della vagina", aiutata e supportata, non senza qualche difficoltà iniziale, dalla sua migliore amica, la dolce e super cattolica, Mary Kate, che sta iniziando ora a comprendere che forse le idee dell'istituto rispetto a certi temi le stanno un pochino strette. 

Per Alex e Mary Kate darà vita ad una serie di situazioni che le cambieranno profondamente, dando una svolta alla loro vita e scombussolando le regole del gioco a cui sono sempre state abituate, abbattendo tutti i tabù! 


Inutile dire che ho adorato questo libro, ho trovato le protagoniste divertenti, compatibili, nonostante le loro differenze, e pronte a farci sorridere e godere della loro compagnia. 

Ma oltre al divertimento e all'ironia, il romanzo nasce con uno scopo molto più profondo, che serve a sondare la natura umana, la scoperta di sé stessi, del proprio corpo, della propria sessualità. Un libro raccontato da adolescenti, per adolescenti e non solo, nel tentativo di rendere la conoscenza e l'esplorazione del proprio corpo e l'abbattimento dei tabù che ancora esistono, molto più semplice e comprensibile per tutti.

L'autrice sventola questo libro ed il suo contenuto come manifesto del femminismo, abbattendo alcuni muri che ancora oggi, nel 2021, sono eretti attorno alla figura della donna, del suo corpo, dei suoi organi, attraverso uno stile molto semplice, accessibile, ricco di frizzante ironia e con due protagoniste complementari tra loro. 



Mi piace molto il modo in cui le ha rese estremamente reali, molto tridimensionali, facili da immaginare e sentire vicine. 

Mi sono rapportata con le due protagoniste in maniera davvero perfetta, ho ritrovato in loro molto di quello che ero io alla loro età: un mix di ribellione, voglia di evadere, desiderio di scoprire e conoscere il mondo, ma anche la paura di sbagliare, di sentirmi inadeguata. 

Interessante anche lo spaccato relativo all'ambiente scolastico e alle ambientazioni create dall'autrice, che sono davvero reali, molto aderenti a strutture reali e rendono facile sentirsi inglobati. 

Divertente, irriverente, ma al contempo profondo questa è una storia da leggere tutta di un fiato! 




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