lunedì 18 gennaio 2021

REVIEW PARTY "Assedio e tempesta - Grishaverse" di Leigh Bardugo {MONDADORI}

 Buongiorno amici dei libri,

In questo momento non sono di ottimo umore, anzi, tutt'altro... Sto vivendo un momento tremendamente delicato e il solo pensiero mi fa piangere moltissimo, quindi siate buoni e pazienti, potrei scrivere fischi per fiaschi senza nemmeno rendermene conto.

Comunque oggi sono qui per parlarvi del secondo volume di una delle serie di punta e tra le più conosciute di Leigh Bardugo!



Titolo: Assedio e tempesta - Grishaverse

Autore: Leigh Bardugo

Editore: Mondadori

Genere: Fantasy

Pagine: 300

Data di uscita: 19 Gennaio 2021

"Non sarà sempre così" dissi a me stessa. "Più tempo passerai da libera, più diventerà facile." Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell'acciaio Grisha nella mano. Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d'Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino. L'Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d'Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka. Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l'aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d'Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi. Per riuscirci, però, l'Evocaluce dovrà scegliere tra l'esercizio del potere e l'amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l'imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l'Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.


Poco dopo gli eventi del primo romanzo ritroviamo Mal e Alina alle prese con la fuga, nel tentativo di tenersi fuori dai radar, ben nascosti tra la gente normale dei villaggi, ma entrambi sanno bene che la loro fuga non può durare ancora per molto, soprattutto quando l'affascinante e tormentato Darkling, l'oscuro, con nuove consapevolezze e forze si fa sempre più strada verso il trono, nonostante loro pensassero di averlo già sconfitto. 

Alina é l'unica che può qualcosa contro il loro nemico ed è costretta a tornare per scontrarsi contro il suo potere oscuro e contro anche se stessa, divisa tra la sua forza, tra i suoi poteri da Grisha ed il suo compito, l'amore di Mal e lo strano gioco messo in piedi dal Darkling, Alina dovrà essere pronta a lanciarsi nella mischia e nella tempesta... Oltre che a fondersi con i corsari ed il loro misterioso capitano, che si rivelerà molto più di quello che si possa immaginare! 

Questo secondo capitolo risulta essere, in alcune sue parti, leggermente più statico del precedente, fatto di momenti più strategici, di attimi di riflessione, di pensieri, di indecisioni.

In altri momenti, invece, l'azione esplode totalmente e travolge tutti i lettori, catapultandoli in una serrata corsa contro gli ineluttabili eventi che stanno per travolgere i protagonisti. 

Questa doppia caratteristica del testo mi ha regalato momenti al cardiopalma e mi ha concesso anche di godermi di più anche dei momenti di calma, senza mai annoiarmi. 

Alina é sempre più consapevole di avere un ruolo decisamente centrale nel destino del suo universo, di avere un potere estremamente forte e la consapevolezza di doverlo sviluppare al meglio si fa sempre più largo in lei. 

Questo ruolo la allontana da Mal, che risulta essere un pochino troppo pesante nei suoi confronti, sentendosi messo da parte, scontrandosi contro la natura della sua donna. Mal, al contrario di Alina, non è pronto al distacco, non riesce a staccarsi dall'idea che Alina, ormai, non sia più una ragazzina e che tra le sue mani abbia molto più di quanto mai avrebbero potuto pensare ed è per questo che il suo personaggio si trasforma, da forte roccia a ammasso di sabbia pronto a sgretolarsi alla prima onda, rendendo melo un pochettino indigesto. 

Mal è l'anello che congiunge Alina ad una parvenza di vita normale, che la collega ad una vita semplice e quando si allontana da lei le fa tremare il cuore e lo fa tremare anche ai lettori-fan della coppia, che si sentono orfani del loro amore, ma che al contempo incanta di più i fan del Darkling, questo perché è un personaggio estremamente affascinante. 

La bravura della Bardugo é proprio questa: rendere attraente, in maniera del tutto illogica, il cattivo della storia, dandogli uno spessore che lo rende decisamente amato agli occhi del pubblico, molto più dei protagonisti positivi. Il Darkling, infatti, mi ha davvero conquistata: ha "un'oscurità radiosa", che lo rende un personaggio con un fascino ineguagliabile e lo fa inserire nella mia lista dei cattivi migliori di sempre. 

Alina, la nostra protagonista, continua a piacermi molto e si dimostra anche in questo volume un personaggio dal carattere forte, capace di mettersi in gioco. Coraggiosa, vincente, indomita. 

Intelligente, determinata, forte, cazzuta... Il suo spirito si fa sempre più intrepido ed audace, regalandole una forza quasi ingestibile. 


Lo stile dell'autrice, come nei precedenti volumi, mi ha piacevolmente colpita, mi ha trascinata a pieno nelle pagine, le ha rese scorrevoli, ricche, piene di dettagli, che donano molto spessore alla storia. 

La scrittura é veloce, fluida, pulita. Ho trovato molto interessante il fatto di seguire più personaggi, tutti estremamente importanti ai fini della trama, ma capaci di svilupparsi in maniera autonoma e di portare avanti delle storyline individuali, rendendo la storia particolarmente "croccante" e stilisticamente più dinamica.

Concludo augurandomi di leggere al più presto il prossimo capitolo di questa saga epica! 



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