mercoledì 30 dicembre 2020

TOP OF 2020!

 Siamo praticamente alla fine dell'anno, domani, finalmente, infatti, si concluderà questo atipico 2020.
Nonostante abbia avuto molto più tempo libero che avrei potuto occupare benissimo leggendo, quest'anno sono stata un po' stitica di letture, però devo dire che ce ne sono tante che mi hanno colpito in maniera positiva e che colgo l'occasione di citare grazie all'iniziativa di Ely de "Il Regno dei Libri" e Susy de "I miei magici mondi" che mi hanno coinvolta invitandomi a raccontarvi in questo post la mia top tre dei libri preferiti dell'anno!


A far liste non sono molto brava, perciò vi metterò tre dei libri che più mi hanno colpito quest'anno, senza classificarli su un podio, perchè li ho amati tutti davvero tanto!


Questa è una storia di dolore, oscura e difficile da leggere. Un esordio davvero notevole per l'autrice che ha raccontato la storia di Vanessa, una ragazza che, in giovane età ha una relazione con il suo professore e che dopo anni si trova invischiata in un vero casino, perchè un'altra ex studentessa accussa il professore di stupro...e Vanessa è costretta a scendere nella sua parte più nascosta e trovare la sua verità.

[...] La sensazione di inquietudine che questo libro ti lascia addosso è davvero incancellabile il che sottolinea come l’autrice emergente sia stata in grado di creare una storia d’impatto, ben scritta e incentrata su una piaga sociale difficile da estirpare dalla società moderna ovvero la cultura della violenza e dell’abuso sulle donne, che sia esso psicologico o fisico: si, perché il professor Strane è capace di giocare con la mente di Vanessa, lasciandola svuotata, totalmente incapace di comprendere il suo vero ruolo in tutta questa storia. [...]

[...] Il libro, vi dirò la verità, non è facile, ma posso giurarvi che è magnetico, oscuro, potente, capace di risucchiarci come un vortice nell’acqua e questo anche grazie alla presenza di personaggi complessi ed articolati, prima fra tutti, ovviamente, è Vanessa.
Vanessa è un mistero, un enigma, difficile da comprendere, piena di contraddizioni, a tratti oscura mentre il professor Strane, Jacob, è un predatore, capace di manipolare le sue vittime, facendo leva sulle sue insicurezze da bambine. [...]




Anche nel secondo titolo che vi propongo c'è molto dolore, c'è molta perdita.
Edward è un ragazzino, ed è l'unico sopravvissuto ad un disastro aereo: sono tutti morti, anche la sua mamma, il suo papà e suo fratello.
La sua vita si spezza, viene affidato agli zii materni e la sua vita prende una piega inaspettata, quando i parenti delle altre vittime iniziano a scrivergli lettere chiedendo di fare cose in memoria di chi non c'è più.
Inizialmente gli zii gliele nascondono, ma quando lui e la sua amica Shay le trovano e le leggono qualcosa in lui cambia profondamente: il senso di colpa per essere sopravvissuto viene lentamente sostituito dalla consapevolezza che il miracolo che lo ha travolto deve essere la spinta per dare alla sua vita un valore in più, per spingerlo a non arrendersi mai, a portare nel cuore la sua famiglia senza aver paura di essere travolto dai ricordi, dai rimpianti e dai rimorsi.

[...] è stato davvero diffivile per me leggere di speranze e progetti infranti all'improvviso, come a sottolineare l'ineluttabilità della vita, la sua precarietà e la sua fragilità, riconducendoci proprio al messaggio che ci viene impartito già dal titolo "Non sprecare il tempo, non sprecare l'amore" perchè nessuno può sapere, in nessuna misura e con nessuna certezza, quanto tempo ci resti su questa terra, quanto amore possiamo dare e ricevere, quanti abbracci, quante parole, quanti sorrisi ci restano. [...]



Di fantasy e distopici che mi sono piaciuti quest'anno ne ho letti diversi, ma questo in particolar modo mi ha affascinata moltissimo, perchè richiama alla mente una delle mie più grandi passioni, ovvero quella relativa alla storia e alla cultura dell'Antico Egitto.
Nahri è una guaritrice e vive per strada, in povertà, ma durante un rituale invoca Dara, un jinn guerriero, che compreso il potenziale della giovane decide di portarla nella magica città di ottone, terra ricca di magia e mistero...
L'arrivo di Nahri nella magica città di ottone scombussolerà gli equilibri nella città e delle sei tribù di jinn che la abitano, rimettendo in moto dei meccanismi che rischieranno di accendere la miccia di una battaglia che ribolle da anni nascosta sotto uno strato sottile di polvere e ci mostreranno la vera essenza della nostra protagonista, esaltando, grazie alla tridimensionalità del suo personaggio, come in lei, e negli altri personaggi descritti, coesistano in perfetto equilibrio bene e male, luce e buio.

[...]Le descrizioni sono minuziose, eccitanti e brillanti, tanto da farmi sentire davvero nella terra delle piramidi, come se stessi camminando al fianco di Nahri, Dara o Ali ed inoltre, l'autore è stato capace di riportare su carta la vera essenza della cultura mediorentale, raccontando in maniera perfetta molti usi e costumi del luogo, riuscendo quasi a farci percepire i rumori ed i profumi di questa terra arcana ed impenetrabile. [...]


MENTRE I VOSTRI LIBRI PREFERITI DI QUESTO STRANO ANNO QUALI SONO?





7 commenti:

  1. Oh non conosco nessuno di quelle che hai citato mea culpa.
    Ben felice però che hai accettato di partecipare a questo progetto e che queste letture ti siano piaciute

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  2. Città di Ottone è piaciuto tantissimo anche a me, speriamo di leggere presto il seguito

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  3. La città di Ottone è stato per me hate&love, però aspetto con ansia il seguito e spero mi prenda tantissimo!

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  4. Mia inquieta Vanessa lo tengo d'occhi da un po', lo devo assolutamente leggere

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  5. Di questi ho letto solo La città di Ottone, è un bel libro, anche se mi ci sono voluti diversi capitoli per riuscire a entrare in questo mondo.

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  6. Purtroppo non ho letto nessuno dei tre ma il primo mi ispira davvero tantissimo.

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