lunedì 9 novembre 2020

REVIEW PARTY *ANTEPRIMA* - "A caccia del Diavolo" di Kerri Maniscalco {MONDADORI}

 Buongiorno amici dei libri, sono tornata a parlarvi di Audrey Rose e Thomas... ve li ricordate? Ne abbiamo parlato a Settembre, quando Mondadori ci ha regalato l'uscita, in contemporanea, dei primi tre volumi della quadrilogia, ed è proprio dell'ultimo volume che voglio parlarvi oggi!



Titolo: A caccia del Diavolo
Autore: Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori (Oscar Vault)
Serie: Stalking Jack The Ripper #4
Data pubblicazione: 10 Novembre 2020
Genere: Mistery, Storico
Pagine: 480
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 19,00)

Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l'evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all'interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola "fine" anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?



Non vedevo l'ora di leggere questo ultimo capitolo della serie, dopo aver letto i primi tre che mi sono piaciuti moltissimo ero proprio curiosa di sapere dove sarebbe andata a parare questa geniale autrice!
Piccolo spoiler: sono rimasta entusiasta di questo ultimo volume ed ha pienamente soddisfatto le mie aspettative!
Anche in questo ultimo capitolo, come nei precedenti, i nostri protagonisti sono Audrey Rose e Thomas, che sappiamo essere due colleghi, ma non solo... sono infatti i protagonisti anche di una particolare storia d'amore, che ci ha fatto letteralmente sospirare e che ci ha lasciato in sospeso nel terzo capitolo, in attesa di una risposta ad una dichiarazione...
Ma andiamo per gradi: questa volta ci siamo spostati dall'altra parte dell'oceano e Audrey Rose e Thomas sono sbarcati in America, con una proposta di matrimonio tra di loro.
In questo ultimo capitolo della serie c'è molto più romanticismo dei precedenti, ma la cosa non mi ha per niente disturbato, soprattutto perchè Thomas è un gioiellino, capace di provare un amore profondo e di non vergognarsi di esternare quello che prova, nonostante la sua scorza dura. 
Il loro amore è cresciuto con il tempo e finalmente entrambi sono ben consapevoli di quello che provano, del fatto di avere un legame indissolubile, di essere capaci di completarsi, di essere complici in una maniera davvero viscerale ed è un piacere poterlo vivere con loro, rendendoli davvero una coppia da sogno, nonostante la loro atipicità.


Si, perchè entrambi sono affascinati dalla morte, entrambi vivono la loro esistenza nel tentativo di capire e dare una spiegazione alla morte e a tutto ciò che le gira attorno: sono due medici forensi, il cui compito è proprio quello di spiegare la morte, e loro, adorano quello che fanno. Si lasciano coinvolgere in una maniera profonda, sono sempre pronti a rischiare la loro stessa pelle per dipanare tutti i misteri che gli si calamitano addosso e lo fanno con grande intuito, con grande intelligenza e sangue freddo, come quello che vivono in questo romanzo, a Chicago, dove si trovano per partecipare all'Esposizione Universale, che è tinteggiata di un alone di misteri e morte, di una sequenza inspiegabile di sofferenza.
Per la prima volta uno dei loro casi è ispirato ad un caso risolto della cronaca nera mondiale, e, pertanto, noi lettori abbiamo la possibilità di conoscere la vera ed ufficiale storia di questa mattanza: ho trovato questa cosa davvero interessante, seguire i passi che l'autrice fa compiere ai nostri protagonisti al fine di farli combaciare con quelli della vera storia del mostro ha fatto man bassa a Chicago, nella città ventosa.
Sono molto contenta di sottolineare anche la capacità dell'autrice di descrivere in maniera davvero completa e reale Chicago, e tutti gli scorci di America che ci vengono proposti man mano, soprattutto l'Esposizione Universale... mi ha fatto ancora di più sentire il bisogno di viaggiare!
Lo stile dell'autrice si riconferma coinvolgete, con uno stile pulito e lineare, estremamente accurato e descrittivo: i suoi personaggi sono iconici, bucano la pagina e restano impressi nel cuore.





Nessun commento:

Posta un commento