Pronti a tornare ad immergervi nella vita della nostra giovane Sherlock Holmes-Julia che abbiamo già conosciuto l'anno scorso durante la lettura e la conseguente recensione de "La ragazza invisibile"primo volume della trilogia che la vede come protagonista!
Colgo l'occasione per ringraziare Giunti per avermi dato la possibilità di leggere questo romanzo fornendomi una copia digitale!
Titolo: L'Inganno di cristallo
Autore: Blue Jeans
Editore: DeA Planeta
Serie: La chica invisible #2
Data pubblicazione: 28 Gennaio 2020
Genere: Mistery, Young adult
Pagine: 556
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 18,00)
Da quando è scampata per un soffio alla morte durante un'esplosione in metropolitana, Julia Plaza non è più la stessa: si chiude in camera, parla poco, si rifiuta addirittura di mangiare. Nemmeno l'amico Emilio, distratto dai litigi con la fidanzata, è in grado di strapparla ai suoi pensieri cupi. Tutti i compagni di scuola di Julia, del resto, sono profondamente cambiati dal giorno in cui Aurora Ríos è stata trovata assassinata nella palestra del loro liceo. Ma una telefonata improvvisa riscuote Julia dal torpore: Iván Pardo, il ragazzo più grande di cui è innamorata, è sparito. Iván aveva parlato spesso ai suoi coinquilini della straordinaria intelligenza di Julia, ed è per questo che loro ora le chiedono aiuto. Sebbene all'inizio voglia credere che si tratti solo di un brutto scherzo, la ragazza si ritrova catapultata in un altro terribile mistero: un omicidio in cui tutti sembrano avere un movente plausibile, e nascondere il loro vero volto. E questa volta Julia potrà contare solo sulla vicinanza di sua nonna Pilar - una curiosa settantenne dalla sua stessa prodigiosa capacità deduttiva - per risolvere questo fragile e complicato inganno.
"L'inganno di cristallo" riprende esattamente dove si è concluso il primo volume e durante i primi capitoli di esso Blue Jeans ha seminato piccoli indizi per ricordarci tutti gli eventi accaduti nel primo volume mentre si dipana la nuova trama a partire da un evento traumatico che vede coinvolta la nostra Julia, già protagonista della precedente avventura.
Julia ed i suoi amici sono sopravvissuti miracolosamente allo scoppio di una bomba in metro e lei ha riportato, esteriormente, poche ferite e lividi, ma l'ha segnata nel profondo costringendola a vivere la sua 'nuova' vita in una sorta di limbo emotivo caratterizzato da apatia, tristezza ed infelicità perenne: i pensieri ed i terribili ricordi di quel momento la logorano e la fanno pensare, in loop, al momento dell'esplosione ed alle ferite riportate dal suo grande amico Emilio e da Vanesa.
Ad interrompere questa sfibrante routine che Julia si è creata è una telefonata: Hugo, il coinquilino di Ivan, il suo grande amore, la contatta per informarla che il ragazzo è sparito nel nulla e che forse lei, intelligente e brillante, potrebbe riuscire a trovarlo e a scoprire cosa lo ha spinto ad allontanarsi.
Julia sembra risvegliarsi dal torpore che ha caratterizzato l'ultimo periodo e la ragazza si lancia alla ricerca di risposte su Ivan e la sua scomparsa, senza immaginare però che si troverà invischiata in un mistero degno di un libro di Agatha Christie e in un terribile caso di omicidio...
Sarà capace Julia a rimettere insieme tutti i pezzi della sua vita e risolvere il caso?
E' evidentemente una Julia diversa da quella conosciuta in precedenza, lo smalto che la caratterizzava si è assopito, il suo istinto e la sua perspicacia stanno relegati in un angolo della sua mente e nulla sembra aiutarla ad uscire da questo impasse.
La svolta arriva quando, un giorno, riceve la telefonata di Hugo, amico del suo 'grande' amore Ivan, che la informa che quest'ultimo è sparito e la luce nella nostra protagonista sembra riaccendersi: c'è un nuovo caso da risolvere e Julia decide di andare a vivere per qualche giorno da sua nonna Pilar che vive vicino a Hugo ed Ivan.
Pilar è una nonna estremamente lucida, un personaggio molto affine alla nostra giovane Julia con cui condivide la passione per i misteri e la spiccata intelligenza e a cui decide di affiancarsi per aiutarla a risolvere il mistero della scomparsa di Ivan, togliendo il ruolo di 'spalla' a Emilio, compagno di indagini nel primo volume, che questa volta vive una sua avventura parallela, lontano da casa per le vacanze natalizie.
Emilio si conferma, comunque, anche da protagonista di una sua storia personale, un personaggio positivo, alle prese con l'adolescenza e le sue problematiche, e capace di catalizzare l'attenzione del lettore anche da solo, senza l'amica Julia.
Entrambi quindi, sia Julia dopo il suo ritorno alla vita, sia Emilio, riconfermano l'opinione che mi ero fatta di loro nel precedente volume: mi hanno convinta mostrandoci la vita di due adolescenti che non cercano di diventare adulti in fretta, ma che vivono a pieno la loro adolescenza in maniera autentica e reale, vivendo con dubbi, paure, incertezze e follie, senza farsi mancare qualche brivido diventando investigatori amatoriali.
Lo stile di Blue Jeans si riconerma ai miei occhi fluido, diretto e semplice, le cinquecento e più pagine scorrono veloci e si fanno godere benissimo, il lettore è avido e vuole sapere, come nel precedente volume, tutto quello che succederà e come si evolveranno le indagini, cercando di risolvere il mistero ancora prima di Julia, attraverso dei capitoli brevi che viaggiano veloci e capaci di sorprenderci.
Nel complesso il romanzo mi è piaciuto, anche se è stato un pochino più fiacco del precedente, ma apre le porte al terzo volume di questa trilogia mistery che si prospetta essere scoppiettante più dei precedenti.
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