REVIEW PARTY "Da domani non esisto più" di Lisa Thompson {Dea}

Buongiorno amici dei libri, buon mercoledì!

Oggi, nonostante le restrizioni mi tocca tirare come una trottola... Ma per voi ho una piccola perla!

Titolo: Da domani non esisto più 

Autore : Lisa Thompson 

Editore : De Agostini 

Collana: Le Gemme

Pagine: 266

Prezzo: 15,90€

Data di uscita: 24 Marzo 2021 

Avere dodici anni è complicato. In un modo o nell'altro Max fa sempre qualcosa di sbagliato. I genitori sono troppo pressanti. Sua sorella troppo perfetta. Gli insegnanti troppo ingiusti. E l'amico a cui ha rotto il naso... be', quello è stato un incidente di troppo. Per fortuna Max ha il signor Reg, l'eccentrico e smemorato vicino di casa da cui si rifugia quando le cose vanno storte. E lì che si rintana il giorno in cui combina un disastro a cui non c'è rimedio. E lì che sussurra il suo desiderio. Vorrei non esserci. Basta un attimo e Max viene cancellato. C'è, ma all'improvviso è come se non ci fosse più. I suoi genitori non lo riconoscono, sua sorella è diversa, gli insegnanti non lo rimproverano, gli amici non lo cercano e lui non ha mai combinato il disastro irreparabile. Max però si rende conto che questo è molto peggio che affrontare i problemi. Come farà a rimettere le cose a posto? Ma soprattutto: qualcuno conosce un modo per rimangiarsi i desideri scomodi? Dalla penna di Lisa Thompson, un nuovo romanzo, divertente e profondo, che fa riflettere sull'importanza di ciò che ci circonda.

Max è in una fase molto delicata della sua vita, nella quale convive continuamente con i litigi dei suoi genitori, che sono separati in casa, ed anche il rapporto con sua sorella é molto precario ed i due non riescono a trovare un punto di incontro. 

Max vive perennemente considerato come un vero e proprio 'guaio ambulante' e, dopo l'ennesimo pasticcio esprime un brutto desiderio: sparire, essere cancellato. 

E in maniera bizzarra, il desiderio di Max si avvera, e lui sparisce dalle vite di tutti, che non lo vedono e non lo sentono. 

Cosa porterà questa strana invisibilità? 

Servirà davvero a qualcosa essere invisibili o Max capirà che non è nascondendosi che si possono risolvere i problemi?

Max é un ragazzino vivace, un combina guai, che vive un disagio non indifferente a causa di due genitori che non si sopportano, che vivono come separati in casa, litigando continuamente, anche in pubblico, senza mai porsi il problema del male che provocano ai loro figli. 

Max si sente schiacciato ed oppresso e ad un certo punto decide che è più facile scomparire, tagliare i legami piuttosto che affrontare i problemi. 

Sembra la soluzione migliore, se non fosse che la sua prospettiva cambia stando dall'altra parte, dove nessuno può vederlo e sentirlo: una nuova consapevolezza scatta in Max che esegue un percorso di crescita personale interessante, osservando la vita come fosse uno spettatore e non il protagonista. 

Max comprende ogni secondo che passa che essere solo, nascosto da tutti, che la soluzione non è quella di evitare i problemi, che quando siamo supportati da qualcuno possiamo affrontare ogni sfida, ogni problema, perché come esseri umani siamo 'animali sociali' e abbiamo bisogno di interazioni e rapporti sociali per sopravvivere in questo mondo. Max capirà, poco a poco, crescendo, che ha bisogno dell'amicizia, dell'amore e della famiglia e che deve impegnarsi in prima persona per curarli e farli crescere, come fossero fiori. 

L'autrice racconta, in un modo delicato e simpatico, di un momento particolare che vivono tutti i ragazzi ad un certo punto: quel momento in cui ci si sente piccoli, invisibili, nascosti agli occhi dei più. 

Max, per ironia della sorte, ora è davvero invisibile, nessuno lo vede più, nessuno lo sente ma in lui cresce questa consapevolezza e da bambino guastafeste diventa un ragazzino pronto a sacrificarsi per quello per cui vale la pena, impegnandosi con costanza ed amore. 

Questa storia è scritta in maniera pulita, diretta, lineare pronta a toccare nel profondo ogni lettore che avrà il piacere di leggerlo, che dovrebbe essere proposto anche nelle scuole, perché si presta perfettamente come romanzo di formazione.

Una storia forte, intensa, ma al contempo delicata, divertente e toccante.