Vi state godendo una domenica di relax, oppure come me siete costretti a lavorare e/o studiare?
In ogni caso, prima di fare qualsiasi cosa io vi consiglierei di guardare la tappa di oggi del blogtour dedicato a "Tempesta di Guerra", quarto capitolo della serie di 'Regina Rossa' di Victoria Aveyard, edito da Mondadori ed uscito il 13 Novembre!
Titolo: Tempesta di Guerra
Titolo originale: War Storm
Autore: Victoria Aveyard
Editore: Mondadori
Genere: FantasyPagine: 588
Prezzo: € 19,90
Data di uscita: 13 Novembre 2018
Titolo originale: War Storm
Autore: Victoria Aveyard
Editore: Mondadori
Genere: FantasyPagine: 588
Prezzo: € 19,90
Data di uscita: 13 Novembre 2018
Mare Barrow lo ha imparato fin troppo bene quando Cal l'ha tradita, ferendola a morte. Ora, desiderosa di proteggere il proprio cuore - e di assicurare la libertà ai rossi e ai novisangue come lei -, è determinata a rovesciare il regno di Norda una volta per tutte e togliere la corona dalla testa di Maven. Ma non esiste battaglia che si possa vincere da soli, perciò, in attesa che i rossi si preparino a insorgere, Mare è costretta a fare fronte comune proprio con il ragazzo che le ha spezzato il cuore. Solo così potrà forse riuscire nel suo intento e sconfiggere colui che l'ha quasi distrutta. Perché lei, insieme agli argentei, i potenti alleati di Cal, e alla Guardia Scarlatta, ha nelle mani una forza formidabile. Ma l'ossessione che guida le mosse di Maven è profonda e lui non si fermerà fintanto che non avrà di nuovo dalla sua parte Mare, anche se questo significa demolire tutto - e tutti - lungo la strada. La guerra è ormai alle porte e ciò per cui Mare ha lottato finora è in pericolo. Sarà sufficiente la vittoria per far cadere i regni argentei? Oppure la ragazza che controlla i fulmini sarà costretta per sempre al silenzio? Nel capitolo finale della serie di Victoria Aveyard, Mare dovrà finalmente abbracciare il suo destino e chiamare a sé l'intero suo potere, perché a questo punto tutto dovrà essere messo alla prova. Ma non tutto sopravviverà...
ROSSI E ARGENTEI: IL LORO MONDO
Il mondo che Victoria Aveyard ha creato per Mare è un universo distopico, nel quale esistono solo due macrocategorie di persone: i Rossi e gli Argentei, e l'appartenenza ad una delle due categorie è decretata dal sangue, poichè il sangue è tutto, ed il suo colore, rosso o argento, è l'elemento fondamentale per questa classificazione.
Il sangue rosso è la caratteristica distintiva dei Rossi, umani comuni senza particolari abilità, non ricchi e costretti a vivere in abitazioni di fortuna, fatiscenti e in zone terribili della città, obbligati a fare lavori umili e, talvolta, persino umilianti per poter sopravvivere, alla mercè degli Argentei e dei loro capricci, idolatrandoli come fossero divinità.
Il loro sangue rosso li costringe ad adattarsi alle regole degli Argentei che dispongono delle vite di queste persone come meglio credono, costringendole spesso ad arruolarsi e a combattere in guerre in cui nemmeno credono, se al compimento della maggiore età non sono state capaci di trovarsi un'occupazione differente.
fonte: poracaso.com
Gli Argentei, invece, contano, per mantenere la loro supremazia sui Rossi, sul colore argento del loro sangue, che li rende la classe dominante, grazie ai poteri che il sangue concede loro, che spaziano dalla forza incredibile, alla capacità di controllare gli elementi e dominare le menti altrui, e dona loro il privilegio di occupare le posizioni sociali della società, rendendoli parte di un'elitè impossibile da spodestare, oltre che dispotici ed altezzosi.
I poteri che il sangue dona loro li rende privilegiati, oltre che ricchi ed abbienti, con case e proprietà sfarzose, tramandate di generazione in generazione, affinchè non corrano il rischio di vedere contaminato il loro sangue con quello dei rossi; ogni famiglia o casata ha delle doti che le caratterizzano, e che concedono loro di avere una posizione più o meno di rilievo all'interno della società.
Le due fazioni vivono e rispettano le regole che caratterizzano la società, soprattutto per la convinzione, che è stata nel tempo cementata nei Rossi, che gli Argentei siano divinità scese sulla terra per governare, impossibili da sovrastare.
Mare, la protagonista, è una Rossa e questo la condanna ad una vita di stenti e fatiche, etichettata come ultima ruota del carro e trattata da tale dalla società, che la costringe, ad un certo punto,ad infrangere ogni legge ed a diventare una ladra per poter sopravvivere alla vita di difficoltà a cui è condannata, e che certamente la costringerà ad arruolarsi e a combattere la guerra, come tutti i ragazzi maggiorenni rossi che non hanno un lavoro.
La guerra che dilania il regno, infatti, vede fronteggiarsi tra loro Rossi e Rossi, che combattono, agli ordini degli Argentei, per il possesso delle Terre dei Laghi, contese tra due regni e che li impegna da anni, lacerando sempre di più la fazione dei Rossi, costretti a combattere contro la loro volontà e a morire per una battaglia che non appartiene loro.
L'unica cosa che salva Mare da morte certa in battaglia è l'incontro fortuito con Cal, un giovane Argenteo, che le trova un lavoro presso la famiglia reale, evitandole quindi l'arruolamento obbligatorio; se da un lato, quindi, per Mare si apre un mondo nuovo, dall'altro rischia di sovrastarla, poichè la vita tra gli Argentei non è come si sarebbe mai aspettata, e la vita a palazzo la costringe a vivere a stretto contatto con gli Argentei, resi superbi, altezzosi, orgogliosi ed insopportabili dal loro retaggio e dal loro sangue.
I cambiamenti nella vita di Mare però sembrano non finire mai, e tutto un tratto, la giovane si vede costretta ad abbandonare tutto ciò che è e che le appartiene per diventare un'Argentea, quando, all'improvviso scopre di possedere un potere incommensurabile e per questo, per gli Argentei, diventa una risorsa da preservare ed al contempo una minaccia da contenere, essendo un'atipica Rossa con poteri da Argentea.
Sarà capace Mare di non farsi corrompere dallo sfarzo e dalle possibilità che la sua nuova appartenenza agli Argentei le concederanno, oppure perderà tutti i valori acquisiti dalla sua famiglia di Rossi?
SIETE RIMASTI AFFASCINATI DA QUESTO MONDO DISTOPICO E DALLE FAZIONI CHE LO ABITANO, E DAL BLOGTOUR CHE ABBIAMO ORGANIZZATO PER VOI?
ED ORA DITECI, IL VOSTRO, DI SANGUE, CHE COLORE E'?
ROSSO COME QUELLO DI MARE, O ARGENTO COME QUELLO DI CAL?
ED ORA DITECI, IL VOSTRO, DI SANGUE, CHE COLORE E'?
ROSSO COME QUELLO DI MARE, O ARGENTO COME QUELLO DI CAL?
Bellissimo approfondimento!
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