REVIEW PARTY "Amore matrimonio" di Monica Ali

 Buongiorno amici dei libri, bentornati!

Titolo: Amore matrimonio 

Autore: Monica Ali 

Editore: Mondadori 

Genere: narrativa 

Pagine:528

Prezzo: 22,00€

Studentessa di medicina a Londra, Yasmin Ghorami ha diversi motivi per non lamentarsi: una famiglia che la ama, una promettente carriera come medico e soprattutto un bel fidanzato, Joe Sangster, compagno di università e futuro sposo. Eppure, quando le nozze ormai si avvicinano, l'incontro tra la sua famiglia e quella di Joe si rivela per lei fonte di grande ansia e imbarazzo: mentre i genitori di Yasmin, arrivati a Londra dal Bengala molti anni prima, sono una coppia tradizionale, unita da un matrimonio di convenienza, la madre di Joe, Harriet – convinta femminista, ricca, colta e snob – è una donna single che ha cresciuto il figlio da sola. Quando i Ghorami – Shaokat, un po' impacciato nel suo completo troppo largo, e Anisah, avvolta in un coloratissimo abito e carica di pietanze fritte – fanno il loro ingresso nell'elegante casa di Primrose Hill, due mondi entrano in collisione e da quel momento nulla sarà più come prima. Mentre le loro famiglie si avvicinano, l'idillio della giovane coppia si spezza. Yasmin e Joe si trovano ad affrontare una crisi che li mette davanti al passato dei propri cari e a una lunga lista di segreti, tradimenti e bugie. Entrambi saranno costretti a chiedersi cosa significhi il matrimonio: una scelta d'amore libera e revocabile, come per Harriet, o una contrattazione quotidiana e duratura come quella dei Ghorami? In una Londra cosmopolita che a distanza di vent'anni richiama da vicino il suo indimenticabile esordio letterario Brick Lane, Monica Ali ritrae la bellezza e la brutalità della famiglia contemporanea e racconta con ironia e profondità le contraddizioni che ruotano attorno al matrimonio, al desiderio, all'amore.

Yasmin è una brillante studentessa di medicina di origini bengalesi che studia e vive nella moderna Londra cosmopolita: ha una carriera che sta per aprirsi davanti a lei, una bella famiglia che le vuole bene e sta anche per sposarsi con Joel. Che potrebbe volere di più dalla vita? 

Sembra essere tutto perfetto, ma l'incontro tra le due famiglie dei due futuri sposi rischia di mettere a soqquadro e scombinare la vita perfetta di Yasmin! 

Esse infatti sono molto molto diverse: la famiglia di Yasmin si è formata per un matrimonio di convenienza, quando fu, anche se ora è legata da profondo affetto mentre la madre di Joel, che lo ha cresciuto da sola, da brava femminista quale è, vive la vita molto diversamente dai Ghorami. 

Sono due mondi molto diversi e distanti, e l'incontro/scontro può essere fatale! 

La conoscenza tra le due famiglie rischia di mettere a repentaglio tutto a causa delle numerose "scoperte" che emergono ed i due futuri sposi entrano profondamente in crisi; il tentativo di salvaguardare il futuro matrimonio potrebbe rivelarsi un successo o un vero fiasco! Quale sarà la scelta finale di Yasmin? 

Questo romanzo non racconta una storia d'amore, o meglio, lo fa ma solo in parte: è una storia di scoperta di sé stessi, di verità celate, di silenzi che urlano, di mondi diversi che si scontrano. 

Durante tutta la lettura sono emersi un sacco di retroscena e segreti inaspettati che hanno movimentato e reso l'intera storia e narrazione dinamica ed inaspettata, svelandoci, a poco a poco, tutto ciò che era necessario sapere: Yasmin, all'inizio, ci sembra perfetta e che viva un'esistenza altrettanto perfetta, ma emerge che non è così ed è più naturale rivalutarla, ma attenzione, questo per me è un elemento positivo perché sottolinea il fatto che l'autrice è stata molto attenta ed intelligente nel costruire e rendere reali i suoi personaggi. 

Ella, infatti, ha reso Yasmin e Joel, I due protagonisti principali della storia due personaggi imperfetti ed al contempo reali, tangibili e tridimensionali; sono due protagonisti che hanno tanto da raccontare e lo fanno a modo loro dimostrando che nella vita non sempre la strada perfetta è quella giusta per noi. 

I personaggi secondari come i genitori di Yasmin e la mamma di Joel sono invece personaggi che mi sono piaciuti molto poiché incarnano perfettamente le tue facce del mondo: i primi sono legati alla tradizione, alla famiglia e hanno deciso di vivere una vita un po' costruita mentre la seconda ha scelto di vivere una vita più libera, non convenzionale, priva di schemi portando avanti comunque la sua famiglia e mettendo al primo posto l'amore per suo figlio pur conservando la sua autonomia e la sua personalità creando la tua vita esattamente come avrebbe voluto. 

Ci troviamo davanti ad una storia fatta di incertezze in consapevolezza paura ma anche tanto amore che si esprime in molti modi ed attraverso tanti e diversi rapporti come quello per un partner o quello per i figli. 

La storia Nel complesso mi è piaciuta, mi ha dimostrato che anche se non è perfetta anche la mia vita può cambiare in ogni momento prendendo la piega che meglio credo senza avere mai paura di quello che sembra essere il destino segnato e l'autrice, attraverso uno stile scorrevole dinamico e profondo, ha saputo catturare totalmente la mia attenzione incuriosendomi e facendomi sentire molto empatica ed affine ai protagonisti che seppur non perfetti ti lasciano voler bene.