lunedì 2 novembre 2020

REVIEW PARTY "Tenebre e ossa" di Leigh Bardugo {MONDADORI}

 Buongiorno amici dei libri, bentornati!
Oggi è il mio compleanno... nonostante tutto il clima per il momento la prima parte della giornata è andata bene, anche se avrei voluto vedere tutti i miei amici per poter festeggiare con loro, ma ci rifaremo... prima o poi! 
Sono però contenta di parlarvi della nuova uscita di Mondadori, che ci aveva già provato qualche anno fa, ma che ora ritorna con uno dei titoli di punta della Bardugo... Are you ready?



Titolo: Tenebre e ossa
Autore: Leigh Bardugo
Editore: Mondadori
Serie: Shadow and Bone
Data pubblicazione: 3 Novembre 2020
Genere: Fantasy
Pagine: 240
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 17,90)

"Il dolore e la paura mi vinsero. Urlai. La parte nascosta dentro di me risalì con impeto in superficie. Non riuscii a fermarmi. Il mondo esplose in una sfolgorante luce bianca. Il buio si infranse intorno a noi come vetro". L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore. Da questo romanzo la serie Netflix di prossima uscita.


Dopo la lettura di "Sei di Corvi" e "Il Regno Corrotto", onestamente non vedevo l'ora di leggere anche questa altra serie della Bardugo che, peraltro, è collegata alla precedente!
L'universo Grisha è quello che abbiamo imparato a conoscere con la precedente duologia, ma in questa serie il quadro ci si delinea davanti in maniera perfetta e completa, giungono tutte le informazioni che ci erano state celate prima, o meglio date per scontate prima... e vi chiederete, come mai? Semplice, in Italia, la pubblicazione è stata invertita, questa serie andrebbe letta prima della precedente, sia per un discorso temporale, sia per completezza delle informazioni, ma, in ogni caso, è piacevole e possibile leggerle anche in questo ordine!
Ma cominciamo... Alina è un'orfana e non si aspetta granchè dal suo futuro, fino al momento in cui, un benefattore, le concede la possibilità di migliorare il suo status: la ragazza viene osservata dai Grisha, che hanno il compito di proteggere il regno di Ravka praticando la Piccola Scienza, col fine di farle cominciare un addestramento militare, insieme a Mal, amico di una vita, per cui Alina prova un profondo sentimento.
Diventa ben preso apprendista cartografa e parte insieme all'esercito; durante la spedizione però vengono attaccato da dei volcra, che dopo aver messo a repentaglio la vita di Mal, scatenano un potere inimmaginabile dalla nostra protagonista: ella, infatti, scopre in quel momento di essere un Grisha potentissimo, un'Evocaluce.
Questa esplosione di potere però la pone sotto lo sguardo dell'Oscuro, che ora ha il desiderio di prenderla sotto la sua ala, nel tentativo di amplificare ancora di più il suo potere nel tentativo di distruggere la Faglia che divide il regno, nel tentativo di porre fine ai conflitti.
La vita a palazzo però è molto diversa da quella che tutti ci potremmo immaginare e i nemici possono essere nascosti ovunque...


Come potete ben capire, come i precedenti volumi della Bardugo, anche questo qui ha una trama parecchio complessa e difficile da dipanare, ma non impossibile... perchè l'autrice è sì, una scrittrice capace di creare delle trame ben incastrate, ma è anche molto più che capace a sbrogliarle e a mostrarci in maniera lineare tutto ciò che ha pensato per noi lettori!
Alina è una protagonista che mi è piaciuta moltissimo, è coraggiosa, determinata, intelligente... anche se molto spesso si sottovaluta. Il suo percorso di crescita è davvero studiato meticolosamente e molto molto interessante da seguire attraverso le parole dell'autrice, che crea una protagonista con i cosiddetti e che rende molte altre eroine letterarie semplice carta da parati.
Mal è suo amico da sempre, la sua spalla, metà del suo cuore... anche la sua crescita è ben delineata dall'autrice, che gli regala fascino, forza e dedizione, che lo pongono al centro dell'attenzione di tutti coloro che lo circondano... ed è facile capire perchè Alina se ne innamori, anche se lui, un po' duro di comprendonio, fatica ad accorgersene!
C'è anche l'Oscuro capace di essere magnetico ed affascinante... a volte un po' ambiguo, ma capace di catalizzare la nostra attenzione.
Lo stile della Bardugo è sconvolgente e trascinante, unico, scorrevole oltre che estremamente ricco di dettagli e minuzie capaci di incuriosire tutti i lettori.
La scrittura è fluida e dinamica, le scene sono ricche di dettagli, a volte anche di comicità, oltre che di emozioni travolgenti che lasciano senza fiato.
Ho trovato molto interessante il fatto che il nostro sguardo si focalizzi in maniera molto approfondita anche su tutti coloro che si avvicinano alla protagonista, tutti estremamente importanti ai fini della trama, ma capaci di svilupparsi in maniera autonoma e di portare avanti dei percorsi individuali; le loro imperfezioni hanno reso la storia ancora più bella.
Quando si comincia a leggere la Bardugo ed il suo Grishaverse non ci si riesce più a fermare, come è capitato a me, che sono rimasta affascinata e molto colpita da un'autrice straordinaria e dai suoi personaggi sbruffoni ed affascinanti che mi hanno fatta innamorare.







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