BLOGTOUR "Shadowhunters - Le origini" - Ristampa - RECENSIONE "Il Principe" di Cassandra Clare {MONDADORI}

Buongiorno amici dei libri, buon giovedì!
Sono molto contenta di potervi parlare oggi, in occasione della ristampa, di uno dei libri facenti parte di una delle più belle serie fantasy degli ultimi anni ovvero...

 

Titolo: L'angelo
Autore: Cassandra Clare
Editore: Mondadori
Serie: The Infernal Devices #1
Data pubblicazione: 24 Agosto 2020 
Genere: Urban Fantasy, Steampunk
Pagine: 495
Formato:  cartaceo (euro 14,00)

 In una Londra vittoriana fosca e inquietante, e nel suo magico mondo nascosto, Tessa Gray crede di avere finalmente trovato tranquillità e sicurezza con gli Shadowhunters, i cacciatori di demoni, che proteggono lei e il suo terribile potere dalle mire del perfido Mortmain. Ma con lui e il suo esercito di automi ancora in azione, il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di salvare Charlotte, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del mistero dell'identità di Tessa. La ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei "un mostro". Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain. Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore? Soltanto lei può scegliere se salvare gli Shadowhunters di Londra oppure distruggerli per sempre.

Scommetto che in realtà tutti conoscete già benissimo la saga dei nostri cacciatori di demoni preferiti, gli Shadowhunters, ma oggi ho un compito da portare a termine, e lo faccio con molto molto piacere, ovvero parlarvi de “Il Principe” il secondo capitolo della serie de Le Origini, che penso sia, tra tutte le diverse serie di Shadowhunters, la più bella e quella che ho amato di più negli anni!
Dopo gli eventi de “L’Angelo” che fanno da apripista e creano per noi il contesto in cui si sviluppa questa serie, ritroviamo i tre protagonisti, Will, Tessa e Jem alle prese con i veri misteri della storia, che hanno preso il via nel primo capitolo ma che si sviluppano in pieno in questo secondo volume: Tessa, sempre divisa tra i sentimenti che prova per Will e Jem, deve comprendere di più sulla sua condizione e per farlo deve avvicinarsi sempre di più al suo nemico Mortmain, sostenuto perfino da suo fratello Nate, sempre più determinato ad ottenere il potere e raggiungere i suoi oscuri scopi con l’aiuto del suo esercito di automi.
La storia di Tessa, Will e Jem entra sempre più nel vivo ed i tre si trovano costretti ad una corsa contro il tempo per scongiurare la perdita dell’Istituto di Londra, che rischia di finire nelle mani della famiglia Lightwood, pronta a spodestare Charlotte Fairchild.

Colpi di scena, tradimenti, azione e, anche un pizzico di romanticismo sviluppano questo secondo volume, bello corposo ed articolato, creato come sempre in maniera magistrale da Cassandra Clare, che dimostra sempre di aver creato un universo articolato e di averlo ben impresso nella sua mente.
Come sempre la nostra Cassandra Clare ha creato un tassello di storia ricca e complessa che si può inserire in maniera ottima all'interno dell'universo di Shadowhunters, lasciandoci scoprire in maniera più articolata e tridimensionale Tessa, Will e Jem, facendogli affondare le gambe in una nuova avventura, che ci regalerà colpi di scena eclatanti.
I tre protagonisti si fanno conoscere sempre di più, evidenziando i loro pregi ed i loro difetti, che avevamo già iniziato a conoscere nel primo volume: Tessa è una giovane donna forte, caparbia, altruista e pronta a sacrificare tutto per le persone a cui vuole bene, soprattutto per Will e Jem, i due Shadowhunters, che sono, peraltro, tra loro, Parabatai, per cui prova sentimenti contrastanti che le dividono il cuore.

Will, bè, Will è il vero Shadowhunters, che mi ricorda molto Jace, soprattutto per la sua strafottenza e sfacciataggine, che lo rendono ai miei occhi davvero intrigante, ma si sa… io ho sempre un debole per i “cattivi ragazzi”!

E poi c’è Jem, James, dalla dolcezza infinita, a cui non si può, nemmeno volendo, voler male, soprattutto andando avanti con la trilogia.

Lo stile della Clare si dimostra fluido, coinvolgente e caratterizzato da un complesso studio dell'universo Shadowhunters, con sequenze ricche di azione, elettrizzanti ed emozionanti, all’interno di un’ambientazione che si dimostra vincente: la Londra vittoriana emana fascino e oscuro magnetismo, così diverso dalla caotica New York moderna in cui si sviluppano le due trilogie di “The Mortal Instrument”.
Che altro dire? Leggetelo, assolutamente, non ve ne pentirete... e se già lo avete letto, dovreste cogliere l'occasione di rileggerlo approfittando della ristampa, con le copertine uguali alle originali!