lunedì 18 maggio 2020

BLOGTOUR "Via col vento" - AMBIENTAZIONE

Buongiorno amici dei libri e buona "fine quarantena"! Speriamo che da oggi in poi tutto migliori sempre di più!
Per augurarvi un buon inizio settimana oggi per voi ci saranno due post!
Una recensione che andrà online tra un po' e questo post dove parleremo delle ambientazioni di un libro, tornato da poco in libreria, che ha fatto la storia della letteratura e poi anche del cinema, quando è stato trasformato in un film... di cosa parliamo?



Via col vento

Titolo: Via col ventoAutore: Margaret Mitchell
Editore: Mondadori
Genere: Historical Fiction
Data di uscita: 12 Maggio 2020
Rossella O’Hara è la viziata e capricciosa ereditiera della grande piantagione di Tara, in Georgia. Ma l’illusione di una vita facile e agiata si infrange quando i venti della Guerra Civile cominciano a spirare sul Sud degli Stati Uniti, spazzando via in pochi anni la società schiavista. Il più grande e famoso romanzo popolare americano narra così, in un colossale e vivissimo affresco storico, le vicende di una donna impreparata ai sacrifici che riesce tuttavia ad affrontare e superare ogni sorta di avversità. E soprattutto la sua lunga, travagliata ricerca dell’amore e la storia impossibile con l’affascinante e spregiudicato Rhett Butler.


AMBIENTAZIONE

Via col vento: l'iconica casa del celebre film nascosta in un granaio

La storia di Rossella e Rhett ha inizio nel 1861, a Tara, in Georgia, nella piantagione della famiglia della ragazza, a ridosso della Guerra Civile Americana.
La Georgia, terra di cotone ed agricoltura, in quel momento era al centro di una situazione che da lì a pochi mesi avrebbe scovolto l'intera Nazione: lo stato fu uno degli Stati federati originari che formaronogli Stati Confederati D'America proprio nel 1861 e da questo scaturì la guerra civile.
L'abitazione di Rossella e della sua famiglia è descritta come bianca, sontuosa ed affascinante grazie al tocco di Ellen, madre della nostra protagonista e si trova a Tara, piantagione immaginaria creata dall'autrice, che si trova in Georgia, nella contea di Clayton a circa 20 miglia da Atlanta.
E' facile attraverso le parole della Mitchell immaginare la casa bianca e coloniale di Rossella, immersa tra le piantagioni degli Stati sudisti: lunghe distese di campi di cotone, bianchi e candidi, con al centro una casa, resa perfetta dal tocco di Ellen, dopo che Gerald, suo marito, la vinse durante una partita di poker.
Con l'avvento della guerra e la morte di suo marito Rossella viene mandata da sua madre ad Atlanta dove resta fino a quando la città viene assediata dallo Union Army e la nostra protagonista con la sua domestica Prissy tornano a Tara, scoprendola ormai deserta e distruttae saccheggiata dalle truppe dell'Unione, oltre che con tutte le piantagioni lasciate ormai allo stato brado.
La storia racconta un ampio arco temporale e attraverso gli occhi dei protagonisti è facile comprendere come dovessero essere quegli anni e attraverso le sue parole riesce a creare una ricostruzione storica molto dettagliata rendendola viva attraverso le descrizioni, anche degli ambienti.

The many faces and dresses of Scarlett O'Hara - YouTube

Nessun commento:

Posta un commento