sabato 9 febbraio 2019

BLOGTOUR "Bird Box" di Josh Malerman - VIVERE AL BUIO {PIEMME}

Buongiorno amici dei libri, buon sabato!
Questa settimana qui sul blog è stata bella frenetica, ma nemmeno il weekend ci ferma...



TITOLO:Bird Box
AUTORE: Josh Malerman
EDITORE: Piemme
PAGINE: 304
GENERE:Thriller/Horror post apocalittico
PREZZO: € 9,99 ebook; € 14,90 cartaceo
DATA DI PUBBLICAZIONE: 8 Gennaio 2019

Là fuori, in un mondo dove nessuna certezza è più tale, c'è qualcosa di terrificante. Qualcosa che non deve essere visto. Chi è così folle da tenere gli occhi aperti va incontro a un destino spaventoso. 
Cinque anni dopo i primi episodi di terrore, pochi sono rimasti a popolare la terra. Vivono bendati, in una cecità autoimposta che li confina in un'oscurità perenne, in case buie e polverose con porte e finestre sprangate. Nessuno di loro ricorda di che colore è il cielo, com'è fatta una nuvola, quanto può abbagliare la luce del sole. Come Malorie che, rimasta sola con i suoi due bambini, ha soltanto una speranza: attraversare il fiume, bendata, e raggiungere un luogo dove alcuni uomini stanno combattendo contro quel male senza nome. Ha aspettato tanto perché sa che il fiume, a un certo punto del percorso, si divide in quattro canali. E, per scegliere quello giusto, Malorie dovrà fare qualcosa che non fa da anni: aprire gli occhi. E sfidare la sua stessa mente per non cedere alla follia. 
Tra La strada di McCarthy e l'immaginario di Stephen King, un debutto acclamatissimo negli Stati Uniti, la cui sottile e persistente inquietudine resterà con voi molto, molto a lungo.



VIVERE AL BUIO 


Vi siete mai chiesti come si può vivere senza usare gli occhi? Come le persone non vedenti riescono a sviluppare gli altri sensi ed adattarsi in una vita fatta di buio e ad una vita senza uno dei cinque sensi?
“Bird Box” ci fa osservare letteralmente il mondo con occhi diversi, e ci fa riflettere su come sarebbe vivere al buio, su come il corpo si deve adattare a vivere con una mancanza tale come può essere solo quella della vista.
Gli occhi sono il mezzo d'informazione più importante che utilizziamo per conoscere il mondo che ci sta intorno, e quando la vita viene meno siamo costretti ad utilizzare al meglio gli altri sensi, ovvero udito, tatto, gusto ed olfatto.
Ed è qui che che entra in gioco la plasticità neuronale, ovvero la capacità che ha il nostro cervello di modificarsi e ristrutturarsi in funzione delle condizioni in cui si trova ed in base alle esperienze acquisite, in pratica quando non riceve segnali da uno dei sensi è capace di potenziare gli altri quattro.


Attraverso l'udito coloro che non vedono sono capaci di costruire dentro la loro testa delle immagini piuttosto chiare di quello che hanno intorno: la voce delle persone, ad esempio, è il loro biglietto da visita, ed è importante ascoltarla accuratamente in modo da comprendere ciò che provano e riconoscerle tra tanti, anche il rumore dei passi di una persona può aiutarli ad identificarne la figura. Inutile dire come i rumori esterni, nel traffico, nella città, in casa, sono capaci di aiutare a creare delle rappresentazioni piuttosto fedeli di quello che esiste intorno a loro, rivelando loro dettagli minuziosi sull'ambiente in cui si trovano, come la grandezza di una stanza, la presenza di ostacoli, la direzione del traffico e molto molto altro.


Il tatto poi è fondamentale, le dita sono occhi per coloro che non possono vedere, consentono di orientarsi negli spazi, sentire sotto la pressione dei polpastrelli i diversi materiali che compongono ogni oggetto, rendendo più facile anche svolgere attività che altrimenti sarebbero impossibili come vestirsi o cucinare.
Inoltre con le mani si possono utilizzare ausili come bastoni, che possono essere utilizzati per muoversi con più facilità, grazie all'unione degli altri sensi ed alla memoria.
Il tatto consente inoltre di poter leggere, attraverso le pubblicazioni in braille infatti tutti possono godersi l'esperienza magica di leggere un buon libro, godendosi le emozioni che la lettura è in grado di portare.


L'olfatto è un'altra importante fonte di informazioni, con cui si possono mappare le strade, segnandosi mentalmente l'ubicazione di bar, locali e ristoranti ed inoltre distinguere gli odori, associandoli a persone e luoghi.

Risultati immagini per bird box netflix

E voi, come pensate che sfruttereste gli altri sensi se vi trovaste nei panni di Malorie e doveste indossare una benda sugli occhi per sopravvivere?
Sareste capaci di usare solo il tatto o l'udito o l'olfatto per orientarvi nella vostra casa o nella vostra città?



1 commento:

  1. Ho visto la serie su netflix ma ho paura che sia troppo horror per me. La trama del libro invece mi ispira, mi spavento meno facilmente leggendo quindi potrei farci un pensierino!!

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