mercoledì 23 gennaio 2019

REVIEW PARTY "La chimica degli opposti" di Randa Abdel-Fattah {MONDADORI}

Buongiorno amici dei libri, buon mercoledì, bentornati!
Oggi cominciamo presto perchè sono intenzionata a parlarvi di più di un titolo e quindi, meglio cominciare!



Titolo: La chimica degli opposti
Titolo originale: When Michael met Mina
Autore: Randa Abdel-Fattah
Editore: Mondadori
Genere: Young Adult
Pagine: 285
Prezzo: 18,00€
Data di uscita: 22 Gennaio 2019

Il primo incontro con Mina è un fulmine a ciel sereno per Michael. Avviene per caso, durante una manifestazione organizzata dal nuovo partito politico fondato dal padre di lui che, con la scusa di difenderne i valori originari, si oppone all'accoglienza dei rifugiati arrivati via mare nel Paese. Il problema è che Mina sta dall'altra parte della barricata. Anni prima, infatti, ancora bambina, è scappata dall'Afghanistan insieme alla mamma e, dopo un viaggio lungo ed estenuante, è sbarcata in Australia, dove, come rifugiata, ha posto le basi per una nuova vita. Non è stato per niente facile, perché, come dice sua madre, "stare in un nuovo Paese è come camminare con una protesi. Ci vuole il doppio del tempo perché la mente e il corpo si adattino", però Mina sembra avercela fatta. Si è lasciata alle spalle la sofferenza e il dolore passati, è diventata una ragazza coraggiosa e fiera, e una studentessa talmente brillante da riuscire a vincere una borsa di studio per frequentare una scuola privata prestigiosa, la stessa di Michael. Ed è proprio qui che le loro vite si incontrano, o meglio si scontrano, nuovamente. Fin da subito infatti è chiaro a entrambi che appartengono a due mondi diversi, lontani da ogni punto di vista, eppure l'attrazione che li spinge l'uno verso l'altra è troppo grande, troppo potente per ignorarla. E quando la situazione intorno a loro si surriscalda, è altrettanto chiaro che non è più possibile accettare un mondo in cui tutto è bianco o nero. Sarebbe più facile, ma significherebbe rinunciare al sentimento che li unisce. E nessuno dei due è pronto a farlo. Forse, alla fine, ci sono casi in cui bisogna scendere in trincea e combattere contro tutto e tutti. Casi in cui vale la pena di rischiare per proteggere ciò che più amiamo.


Michael e Mina provengono da due famiglie e due realtà opposte: il primo, infatti, è figlio del più grande rappresentante di Aussie Value, un movimento che ha come intento principale quello di fermare gli sbarchi degli immigrati in terra australiana, sostenendo che se hanno il denaro sufficiente per affrontare un percorso molto caro gestito dai contrabbandieri, non hanno reale bisogno di asilo e perciò nessun diritto di richiederlo; la seconda invece è una ragazza che, pochi anni prima, insieme a sua madre è riuscita a fuggire dall'Afghanistan, che era territorio di guerra, con un barcone, per sfuggire alle atrocità che sarebbero toccate loro, ed è stata accolta dall'Australia.

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Mina, che negli anni ha lavorato sodo per ottenere una vita migliore, dopo molti sforzi riesce ad ottenere una borsa di studio per frequentare una prestigiosa scuola, ed è qui che incontra Michael, con cui scatta subito una strana intesa ed attrazione, che entrambi celano dietro battibecchi e scontri.
Michael non conosce altro se non le idee politiche della sua famiglia e Mina, che ha affrontato l'inferno per essere una donna libera urla a gran voce la sua opinione, e il ragazzo comprenderà poco a poco che le idee con cui è stato indottrinato sono sbagliate e cercherà di intraprendere un percorso alla scoperta di se stesso e del mondo che fino ad ora ha visto come un nemico.
Riusciranno due mondi così distanti tra loro ad incontrarsi e comprendersi oppure l'odio li dividerà per sempre?


Quando ho letto la trama de "La chimica degli opposti" non ho proprio potuto esimermi dal partecipare a questo Review Party, considerando che gli argomenti trattati nel romanzo sono sempre più attuali: viviamo in un'epoca, ed in particolare in alcuni anni particolarmente difficili per quanto riguarda gli sbarchi degli immigrati che, alla ricerca di una vita migliore, migrano dal loro paese di origine verso paesi più sviluppati, attraversando il mare su barconi alla mercè di contrabbandieri che si fanno pagare cifre esorbitanti per traghettarli su un mare che, ogni giorno, si tinge sempre più di morte.
Mina questo mare lo ha attraversato, con sua mamma, mentre erano in fuga da un Afghanistan lacerato dalla guerra, cercando ed ottenendo rifugio in Australia: il suo travagliato vissuto l'ha resa una giovane donna molto forte, difficile da piegare e che urla con tutta l'aria che ha nei polmoni quello che pensa, senza il timore di scontrarsi con chi la pensa diversamente da lei e che per attaccarla usa ogni mezzo.
Attraverso la sua voce ed i suoi pensieri, che ci arrivano forti e chiari, ci immedesimiamo in lei e cerchiamo di comprendere cosa realmente potrebbe voler dire essere un rifugiato, un emarginato, incompreso, costretto a fuggire dalla guerra, rimanere senza la propria famiglia, e vivere la costante lotta per essere accettati in una terra straniera, nel tentativo disperato di costruirci una nuova casa ed una nuova vita.
Mina è forte, determinata e molto intelligente, coraggiosa ed indipendente, ed è facile tifare per lei.

 

Dall'altra parte troviamo Michael, che a me è piaciuto moltissimo, che dopo essere cresciuto con gli insegnamenti razzisti della sua famiglia, si lascia affascinare da Mina, e con lei intraprende un percorso di crescita e comprensione, che fa scattare in lui il bisogno di formare una sua opinione, di capire, studiare ed accettare chi è "diverso".
La sua crescita è straordinaria, il suo personaggio è capace di provare intense emozioni, di provare compassione e gentilezza, di armarsi di coraggio per ribaltare tutto ciò che gli è stato insegnato mettendo tutto in discussione e senza abbassare mai la testa.
La loro relazione arde piano piano, e si sviluppa sopra le macerie di un odio più antico di quanto potrebber mai immaginare, sotterrandolo però sotto un cumulo di terreno fertile, nel quale piantare i loro profondi sentimenti.


Randa Abdel-Fattah disegna per noi un quadro piuttosto chiaro della situazione, dando però nuovo aspetto ai moderni rifugiati, rivestendoli della loro dignità e della loro umanità, che sono strappate loro di dosso dai pregiudizi, dalla paura, dall'insofferenza derivanti dal razzismo inculcatoci da coloro che dovrebbero aiutarci a  percorrere la giusta via, come le classi dirigenti politiche.
Lo stile dell'autrice mi è piaciuto, spontaneo, senza il bisogno di addolcire i messaggi che cerca di far passare, ma al contrario rendendoli, talvolta, anche piuttosto crudi; un altro aspetto molto interessante dello stile dell'autrice è la sua capacità di coadiuvare una semplice storia d'amore di due ragazzi di due etnie diverse con l'analisi di una serie di argomenti politici che fanno ormai parte anche della nostra quotidianità, fornendci un quantitativo enorme di motivazioni valide a beneficio del messaggio di speranza che cerca di far trapelare dalle pagine.
Interessante da evidenziare come l'autrice sia stata capace di affrontare la tematica del razzismo, in particolare verso le persone di religione musulmana, tacciate molto spesso di essere terroristi e molto altro: il razzismo colpisce in molte forme, è capace di urlare e farsi sentire in tutto il mondo oppure, ed è ancora peggio, è capace di serpeggiare ignobile, celandosi dietro ad azioni apparentemente innocue e logorando la vittima a poco a poco.

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Ci sono davvero tanti spunti interessanti di riflessione in questa storia romantica indirizzata ad un pubblico giovane poichè essa è l'esatto mix di fantasia assemblata ad esperienze vissute, idee politiche, speranza e paura ed ha l'intento di aprire gli occhi e far ragionare tutti su una piaga che sta logorando il mondo intero: il razzismo e l'immigrazione clandestina, che mietono più vittime di quante potremo mai anche solo immaginare.
Lo consiglio? Si, lasciatevi accompagnare da Mina e Michael in un viaggio che serve per ricordare, umanizzare, comprendere la vita dei rifugiati e dei rifugianti, rendendoli sempre più reali nella nostra mente e nel nostro cuore.


CORRETE A LEGGERE TUTTE LE RECENSIONI E FATECI SAPERE COSA NE PENSATE!


13 commenti:

  1. Avevo visto questo libro, in inglese, in alcuni video su YouTuber americani/inglesi e mi intrigava. La tua recensione è fantastica, hai detto tutto senza aver spoilerato niente. Mi hai fatto capire tutto di questo romanzo, senza aver raccontato i dettagli. Aggiunto in wishlist prima di subito.

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  2. Appena ho letto la trama ho pensato "questo libro non fa per me", ma con la tua recensione mi sa che lo metterò subito in WL perchè m'ispira tantissimo.

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  3. Da come ne hai parlato mi ispira particolarmente 😍😍 aggiungo immediatamente in WL 😍

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  4. Da come ne parli sembra bellissimo! Il titolo spacca proprio ! Lo leggerò sicuramente ;)

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  5. Non lo avevo mai visto in giro ma leggendo la trama mi ha subito incuruosito e leggere la tua recensione mi ha convinto a dargli una possibilità. Lo aggiungerò sicuramente alla wishlist!

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  6. complimenti per la recensione! devo dire che non è il mio genere.. però spesso ho avuto belle sorprese da alcuni libri anche se appunto di questo genere... penso lo metterò in WL

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  7. Lo avevo visto è già ci avevo fatto un pensierino ma con la tua recensione mi hai convinta e lo prenderò.

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  8. Non l'avevo mai visto, ma la tua recensione ha riacceso in me l'interesse per il genere, che di solito evito!

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  9. Da come ne parli sembra un titolo abbastanza interessante ma devo ammettere che non mi ha convinta tantissimo

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  10. All'inizio non mi ispirava molto ma leggendo meglio ho cambiato idea. È un libro di tutti i giorni, di razzismo ed emigrazione e lo aggiungo subito alla Wish List

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  11. Non lo conoscevo, ma lo aggiungo subito alla wishlist perchè mi ispira tanto. Mi sembra un libro piuttosto attuale, nonostante il genere quindi sono curiosa di vedere come si evolve la storia tra i due!!

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  12. Non ho mai letto un libro con una realtà e ambientazione del genere, e devo ammettere che lo leggerei volentieri. Mi piace la trama, come hai descritto i due personaggi e tutta la cornice intorno a loro e anche i temi!

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