martedì 4 settembre 2018

REVIEW PARTY "La teoria imperfetta dell'amore" di Julie Buxbaum {DeA}

Buongiorno amici dei libri, buon martedì!
Oggi per voi, tante, troppo novità... conviene quindi cominciare per non perdere niente!


 What to Say Next by Julie Buxbaum

Titolo: La teoria imperfetta dell’amore
Titolo originale: What to say next
Autore: Julie Buxbaum
Editore: DeAgostini
Genere: Young Adult
Pagine: 380
Prezzo: 14,90€
Data di uscita: 4 Settembre 2018


Da quando suo padre è morto in un incidente d’auto, Kit non è più la stessa. Non ha più voglia di ridere, scherzare o confidarsi con le amiche di sempre. L’unica cosa che desidera è chiudere fuori il mondo intero. Per questo decide di lasciare il tavolo affollato a cui si siede ogni giorno in mensa e prendere posto a quello di David. David, che ha la sindrome di Asperger e non parla mai con nessuno. David, che odia il mondo e ama la scienza. I due non potrebbero essere più diversi, ma lentamente quei pranzi in solitudine diventano un appuntamento fisso, atteso. Tra sguardi e parole sussurrate, Kit e David imparano a essere amici, e forse qualcosa di più. Sarà proprio lui a ricomporre i pezzi del cuore infranto di Kit. E sarà lei ad aiutare il ragazzo ad affrontare se stesso e gli altri. Ma quando le cose si complicano per davvero, il sentimento che li lega sarà abbastanza forte per salvare entrambi?




David è un ragazzo solitario, con la testa perennemente sintonizzata su frequenze solo ed esclusive sue, con la sola compagni delle sue cuffie, del suo taccuino, del suo quoziente intellettivo sbalorditivo e della sua sindrome di Asperger.
La sua vita è una sequela di riti, e la solitudine non sembra pesargli; il giorno in cui, però, Kit si siede al suo fianco durante il pranzo, la sua vita inizia a prendere una piega sorprendente che mai nessuno avrebbe potuto immaginare, questo perchè Kit, agli occhi di David, è la regina della scuola.
Kit, dal canto suo, è alla ricerca di un po' di pace, dopo aver perso suo padre e non ha minimamente idea che, dall'incontro con David, potrebbe cambiare anche la sua esistenza.
Il bisogno di Kit di pace si scontra ben presto con la realtà: la compagnia di David è estremamente piacevole, la sua onestà e la sua inesperienza nei rapporti sociali lo rendono interessante agli occhi della ragazza, che sente il suo bisogno di condividere qualche momento con il ragazzo è sempre più presente; a poco a poco la loro amicizia si fa sempre più forte, e le barriere che prima li separavano tendono a crollare come castelli di sabbia con l'arrivo delle onde.
David, dotato di intelligenza e dolcezza, conduce Kit in un viaggio alla scoperta di se stessa e della loro amicizia, stupendo la ragazza e tutti coloro che gli vogliono bene.
Il percorso è duro, l'amicizia cresce piano, come solo i rapporti destinati all'eternità fanno, ma quello che entrambi colgono è più grande e più inaspettato di quanto avrebbero potuto immaginare.


Questo libro è dolce e delicato, in perfetto stile Buxbaum, autrice del famosissimo 'Dimmi tre segreti' uscito pochi anni fa sempre per DeA.

Comincerei a parlarvi di David, che ho amato alla follia. Sin dalle prime pagine è evidente che ci troviamo davanti un personaggio diverso, con un'energia ed un'aura tutta sua e di intelligenza sovrannaturale.
David è stato costretto a convivere tutta la via con una particolare forma di autismo, chiamata sindrome di Asperger, che ha sempre compromesso ogni possibile rapporto sociale del nostro amato protagonista. Questa sindrome gli ha concesso di avere una vita serena, sana e tranquilla, ma sempre con mancanze significative a livello emotivo e relazionale.
Penso sia uno dei personaggi migliori di cui ho letto in libri di genere young adult, egli possiede una luce, una magia che non tutti hanno: le sue riflessioni, i suoi soliloqui e la sua capacità di affrontare i problemi con logica e particolare dedizione lo rendono una perla rara all'interno di un genere dove molto spesso farsi notare per doti così particolari non è visto di buon occhio, ma si tende soprattutto ad affidarsi all'estetica e a banalità.
Le sue perfette imperfezioni lo rendono un personaggio completo, e degno di attenzione.


L'altra protagonista è Kit, che ha perso da pochissimo suo padre in un incidente d'auto e che non ha gestito per niente bene la scomparsa del genitore, sprofondando in un baratro, e spingendola a ricercare sempre di più la solitudine e la calma.
Kit chiude quindi tutti fuori, sua madre ed i suoi amici per primi, e decide di passare del tempo al tavolo di David, che le sembra innocuo e sa, inoltre, che lui non potrebbe mai disturbarla. Piano piano però, più conosce David, e più si lascia andare: parlare con lui la aiuta come nessun'altra persona saprebbe mai fare, e la sua amicizia la scombussola in maniera positiva, che mai si sarebbe aspettata. 
Kit è una ragazza dalla scorza dura e forte con il resto del mondo, ma abbassa le barriere quando si trova con David, che tira fuori il meglio di lei, facendo emergere la sua gentilezza e la sua delicatezza.


L'autrice ci regala, con questo romanzo, una perla di rara bellezza, dove descrive in maniera delicata e al contempo profonda le problematiche legate all'autismo, ovvero al disturbo del neurosviluppo che è caratterizzato dalla compromissione dell'interazione sociale e da deficit della comunicazione, che non ha mai trovato una sua vera e propria identità nella letteratura moderna. E' interessantissimo leggere soprattutto i capitoli in cui è David ad avere la parola, in cui ci è concesso di vedere il mondo, e soprattutto Kit, con i suoi occhi da 'autistico', con la sua mente abituata ad agire con logica e schemi, che per una volta combatte una battaglia contro se stessa, ponendo David di fronte alla necessità di allargare il suo modo di vedere e percepire il mondo.


L'amicizia tra i due protagonisti è una delle migliori di cui abbia mai letto, e il modo in cui i ragazzi riescono a svilupparla è interessante ed intrigante: inizialmente sono esitanti ed imbarazzati, le loro energie si incrociano, si sfiorano e si solleticano e piano piano si adattano l'una all'altra comprendendosi e completandosi.

C'è anche una piccola nota da fare, è vero si che i temi principali sono altri, ma è importante sottolineare come nella storia ci sia anche un piccolo mistero di fondo, legato al padre di Kit ed alla sua scomparsa, capace di sconvolgere il rapporto dei due ragazzi.


Il finale poi è dolce e amaro allo stesso tempo, ma con tanta tanta speranza a caratterizzarlo, e con una realisticità sorprendente.
La storia in generale mi ha fatta ridere, sorridere e persino mi ha commosso ed in alcuni momenti mi ha devastato, ma sono contenta di averla potuta leggere e che ci sia chi non ha paura anche di parlare di ciò che è diverso, senza paura e con la speranza di passare il messaggio giusto in un mondo molto spesso sbagliato.

Lo consiglio? Inutile dirlo, Si!

4.25 su 5 ★

NON SCORDATEVI DI PASSARE DALLE ALTRE RAGAZZE PER VEDERE SE CONDIVIDONO LA MIA STESSA OPINIONE!

VI RICORDO INOLTRE CHE A MEZZOGIORNO E MEZZA E ALLE TRE E MEZZA, OGGI, TROVERETE ALTRI DUE POST, CON DUE INTERESSANTI INIZIATIVE!

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