martedì 5 giugno 2018

BLOGTOUR "Morte di un antiquario" di Paolo Regina {SEM} - UNA PASSIONE ANTICA, L'ANTIQUARIATO

Buongiorno amici dell'etere, buon martedì! Quest'oggi per voi, la mia tappa del blogtour dedicato ad un giallo tutto italiano, firmato SEM Libri, uscito il 10 Maggio...





Titolo: Morte di un antiquario
Autore: Paolo Regina
Casa Editrice: SEM
Genere: Giallo
Pagine: 234
Prezzo: 16,00€
Data di uscita: 10 maggio 2018

Che cosa distingue l'antiquario dal semplice collezionista? Il gusto della ricerca tra le cose dimenticate alla scoperta dell'oggetto unico e magari irripetibile, prezioso. Ma anche la suggestione per il mistero che avvolge gli oggetti perduti e poi ritrovati: da dove vengono, chi li ha posseduti, quanta passione o dolore hanno 'visto'. Testimoni muti delle vite passate, gli oggetti antichi attraversano il corso del tempo con il loro carico di segreti. Uber Montanari, tra tutti gli antiquari, è il più solitario, il più geloso delle scoperte che ha fatto, il più misterioso. Quando viene ritrovato cadavere nella sua bottega, a Ferrara, in molti si domandano quali tesori siano all'inizio della sua sventura. Gaetano De Nittis è un brillante capitano del Corpo più 'odiato' d'Italia: la Guardia di Finanza. D'origine pugliese, da poco trasferito a Ferrara, ama la buona cucina, cioè solo quella della sua terra, e odia l'agrodolce estense. Ha poco tempo libero e lo dedica tutto alla sua vera passione: la chitarra e lo stile blues del grande B.B. King, il suo idolo. È lui a scoprire, durante un'indagine di routine, il corpo di Montanari, l'antiquario dalla personalità ambigua, protetto da esponenti dell'alta borghesia ferrarese con cui aveva rapporti d'affari non sempre limpidi. Tra i molti segreti di questa vicenda, raccontata con calibrata maestria da Paolo Regina, il primo sta proprio nella vita dell'antiquario, coltissimo e misantropo, e nel suo insaziabile desiderio di collezionare opere d'arte proibite.


UNA PASSIONE ANTICA, L'ANTIQUARIATO

Vi siete mai chiesti cosa sia l'antiquariato? Avete mai pensato di esplorare il mondo degli oggetti antichi e collezionarne qualcuno? Si? 

Allora questo post fa per voi, vi regalo qualche pillola per capirne di più, e comprendere a pieno il mistero di Uber Montanari e del nostro beniamino, Gaetano De Nittis!

L'ANTIQUARIATO IN PILLOLE!

Cos'è l'antiquariato?


Con il termine 'antiquariato' si intende la raccolta ed il commercio di merci antiche, che possono spaziare da libri a sculture, passando per dipinti, piccoli oggetti decorativi, arte decorative e mobilio. 
L'antiquariato si è modificato nel tempo ed ha seguito molte correnti, ed ha seguito i cambiamenti determinati dalla moda e dalla cultura e, l'unico elemento rimasto immutato nel tempo è l'antiquario, ovvero la figura che si occupa di trattare, smerciare e vendere tutto ciò che è antiquariato.


Chi è, quindi, l'antiquario?


Se nella prima metà del diciottesimo secolo con il termine 'antiquario' si intendeva lo studioso e il raccoglitore di ciò che è antico, nella seconda metà assume una connotazione più allargata, quella di mercante, che si dedica al commercio, di prodotti di pregio artistico.
Piano piano, nel tempo, questa figura ha modificato ancora la sua posizione diventando un professionista nella compravendita di antichità e altri oggetti d'arte.


Quali sono le caratteristiche che deve possedere un antiquario?


L'antiquario deve possedere un grandissimo bagaglio culturale, ed essere un acuto osservatore, per poter distinguere le differenze tra i capolavori e altre opere; deve inoltre essere disposto a muoversi e spostarsi per prendere visione degli articoli che gli vengono proposti e che suscitano il suo interesse.
Deve avere un notevole gusto personale, e deve essere disposto a studiare sempre per aumentare il suo bagaglio di conoscenze che gli sono necessarie per scegliere gli oggetti d'arte di cui occuparsi.
Deve essere anche in grado di occuparsi personalmente, con l'aiuto di specialisti, delle operazioni di restauro e di conservazione delle opere. 
Le sue competenze sono necessarie anche per la ricerca di manufatti da inserire, non solo in collezioni private, ma anche in strutture pubbliche, come musei e pinacoteche.


Com'è la situazione dell'antiquariato in Italia? 


Sono molte le città italiane che hanno un enorme bagaglio antiquario di un certo spessore, prima tra tutte Firenze, patria ed erede di una storia antica di collezionismo ed antiquariato dovuto alla sua importante storia, soprattutto, rinascimentale.
Torino, grazie alla sua biennale, è stata negli anni Novanta un faro per quanto riguarda l'antiquariato internazionale, soprattutto per l'interesse mostrato verso gli arredi di tipo decorativo.
Moltissime delle opere che determinano profitto in questo campo per l'Italia, arrivano da Emilia-Romagna e Lombardia, grazie al collezionismo, sviluppatosi soprattutto grazie a mostre che si svolgono ciclicamente: Milano, in particolar modo, grazie ad importanti eventi che ospita, come la Mostra Internazionale dell'Antiquariato, si classifica in alto nelle città italiane che portano profitto e mostrano interesse per la sottile arte dell'antiquariato.
Non possiamo dimenticarci però di Napoli, che soprattutto negli anni Settanta ha visto un picco del commercio antiquario partenopeo, soprattutto per quanto riguarda la pittura e la scultura, che hanno suscitato l'interesse dei mercati stranieri.


Serve avere un portafogli stra colmo per poter collezionare opere d'arte antiquarie?


Negli ultimi decenni, vi è stato uno sviluppo esponenziale dei prezzi delle opere d'arte, e questo ha provocato una spaccatura tra l'antiquariato comune, alla portata di tutti (o molti), che tratta di oggetti di grande bellezza di minor valore, a confronto dei grandi mercati d'arte, che si occupano di opere rare dal valore indecifrabile e decisamente non alla portata di tutti i portafogli.
Questa differenziazione ha comunque creato uno spicchio di antiquariato capace di soddisfare anche le persone più modeste, economicamente parlando.

Credits:Treccani Enciclopedia


Capire l'antiquariato è difficile, è un'arte vera e propria, e non alla portata di tutti, non solo per quanto riguarda i prezzi, ma anche e soprattutto, per quanto riguarda la cultura che è necessaria per capirla veramente.
E' un argomento molto vasto, impossibile da trattare nella sua interezza in un blogtour, spero però di avervi regalato qualche piccola chicca interessante sull'argomento.

Ed ora tocca a voi, avete in casa qualche oggetto d'antiquariato? 
Ma soprattutto, quanto siete curiosi di leggere questo romanzo?

Io vi rivedrò il 9 giugno, per tirare le somme di questo viaggio insieme a Gaetano De Nittis, capitano delle Fiamme Gialle, alla ricerca delle risposte sulla misteriosa morte di Uber Montanari, antiquario e uomo di spicco della Ferrara (bene)... Ma non dimenticatevi di passare dalle altre 'Indagini Preliminari' che troverete sui blog amici che hanno deciso di imbarcarsi in questa avventura!



Chiara👮

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