sabato 17 giugno 2017

BLOGTOUR "WOLF 2 - Il giorno della vendetta" di Ryan Graudin, INTERVISTA A YAEL E LUKA

Ciao amici dell'etere, bentornati sul blog... oggi è un sabato ricco di blogtour e belle sorprese, ed in proposito alla fine del post troverete una splendida sorpresa per voi!

Quest'ultima tappa del blogtour dedicato a WOLF 2- IL GIORNO DELLA VENDETTA, di Ryan Graudin ed edito da DEA PLANETA LIBRI pochi giorni fa, vedrà come protagonisti Yael e Luka, che hanno rilasciato per noi un'intervista esclusiva per farsi conoscere meglio!




Titolo: Wolf - Il giorno della vendetta
Autore: Ryan Graudin
Editore: De Agostini
Collana: Le gemme
Genere: Distopico
Pagine: 575
Prezzo: 14,90€
Data di uscita: 6 giugno 2017


TRAMA: 

È il 1956 e il mondo è in fermento: dopo decenni di dominio assoluto, Hitler è stato assassinato e la Resistenza è pronta a prendere le armi. A innescare la scintilla è stata Yael, la ragazza dagli straordinari poteri mutaforma, miracolosamente sopravvissuta al campo di concentramento. È solo grazie al suo coraggio se il Nuovo Ordine ha le ore contate. O almeno così tutti credono. Ma la verità è molto più complicata di come appare, e le conseguenze di quanto è accaduto sono devastanti. Ora Yael è in fuga in territorio nemico. Non è sola, però. Insieme a lei ci sono Luka e Felix, i due ragazzi che ha dovuto tradire per portare a termine la sua missione e che adesso vuole proteggere a ogni costo. Ed è nel bel mezzo del caos che il passato e il futuro di Yael si scontrano, obbligandola a fare i conti con i propri sentimenti. Odio e amore, vendetta e perdono. Scegliere non è facile, soprattutto quando sul piatto della bilancia ci sono da un lato il destino del mondo intero e dall’altro la vita di chi ama. Quale sarà la scelta di Yael? Vita o morte?



L'INTERVISTA A YAEL & LUKA

Yael, sei stata addestrata a combattere e a lottare per la libertà, nonostante la tua tempra e la scorza che ti caratterizzano c'è qualcosa che ti fa paura?

Ci sono milioni di cose per cui dovrei provare paura: la morte, i nazisti che spadroneggiano con i loro fucili puntati sulle nostre teste, potrei provare perfino paura nei confronti dell'amore, ma in realtà la mia paura più grande è rappresentata da un oggetto minuscolo ovvero gli aghi.
Quando esco dal tatuatore mi ritrovo in uno stato di turbamento ed inquietudine dovuta agli aghi, al ricordo degli aghi stessi che pungono la mia carne tra le mani esperte del dottor Geyer. Tutto quello che gli aghi possono fare, e di cosa mi hanno fatto. Mi hanno tolto molto, ma mi hanno dato qualcosa con cui poter combattere.


Quello che ti è stato dato ti ha reso la donna coraggiosa che sei ora, ricordi il momento in cui hai pensato con consapevolezza che un giorno avresti combattuto per la libertà al fianco della Resistenza?


La mia vita è un elenco infinito di momenti che mi hanno segnata e mi hanno condotta fino a qui, la prima a rendersi conto che io effettivamente potessi reagire e battermi è stata Babushka: la mia più vecchia amica, una delle anziane che condivideva con me la Baracca 7. E' stata lei a chiamarmi per la prima volta Volchitsa, lupa in russo, una creatura feroce ed ostinata per una bambina feroce ed ostinata.
Una sera la Babushka mi ha regalato delle matrioske spiegandomi che il dottore aveva ragione a sostenere che fossi una bambina speciale. "Sei speciale, Volchista" mi disse "Tu cambierai le cose.". Ed io così ho fatto.


Volchista, lupa. E' questo il segreto che ti ha spinta a tatuarti cinque lupi sul braccio per coprire il numero con cui ti marchiarono nel campo di concentramento in cui ti deportarono?

Quando ero appena una ragazzina sentii parlare per la prima volta di Valchiria ed investigai sul significato di questo termine; le Valchirie erano, per la mitologia norrena, delle bellissime vergini che comparivano sui campi di battaglia e selezionavano chi viveva e chi invece moriva.
Donne con ali maestose in mezzo alle battaglie a decidere. Chi viveva. Chi moriva. Belle, mostruose, temibili.
Mi sono sempre immaginata la scena: una donna potente dalle ali spiegate che incombeva sopra il Fuhrer. E sceglieva. Vita o morte.
Ho scelto il lupo perchè era l'animale che la Valchiria Gunnr cavalcava per andare in battaglia; è una creatura fatta di libertà e ferocia capaci di sopravvivere da sola ma alla ricerca costante del branco.
E cinque perchè quattro sono i miei fantasmi ed uno è un monito; Babushka, mamma, Miriam, Aaron-Klaus che ho amato e che mi hanno amata. E Vlad, il promemoria vivente che è sempre necessario guardare avanti. Ricordare da dove vengo, cos'ho passato. Ma guardare avanti nel mirino, anche se, come a Vlad, rimane un occhio solo.
I fantasmi resteranno, proprio come i numeri sotto strati di inchiostro. Come il nostro dolore, come il mio dolore. Ma non devo aver paura di loro.




Se i lupi che ha sul braccio sono il segno distintivo ed immutabile di Yael, i tuoi Luka sono senza dubbio il giubbotto di pelle e la piastrina che porti al collo. Esiste una storia dietro questi oggetti che sono una seconda pelle per te?

Sono oggetti scenici per il alimentare il mio fascino. Ah ok, volete la motivazione reale? Ok, ma sappiate che l'esplorazione della mia anima non mi renderà meno affascinante ai vostri occhi. Ecco...
Ho sempre avuto un'ammirazione per mio padre da piccolo, Kurt Löwe. Faceva parte dei Kradschützen, il corpo motociclistico d'élite che aveva giocato un ruolo chiave nell'attacco sul fronte russo, ma quando è stato colpito da una granata ed ha perso il braccio è stato rispedito a casa; avevano premiato il suo valore con un distintivo in argento ed una Croce di Ferro di seconda classe. Cicatrici e medaglie: i segni rivelatori degli eroi di guerra, ed io ne ero affascinato. Non c'era niente che desiderassi più di una bicicletta per poter giocare e fingere di essere un motociclista dei Kradschützen. Io volevo semplicemente essere come mio padre, ma lui non la prese molto bene... Mi lasciò fuori dalla porta durante uno dei natali più nevosi di sempre con indosso solo questo giubbotto e la piastrina, per insegnarmi a non piangere e a non mostrare le emozioni perchè le lacrime sono una debolezza, e lui non avrebbe tollerato di avere un figlio debole.
Ricorderò per sempre ciò che disse dopo avermi lanciato il suo giubbotto: "Un giovane tedesco deve essere forte. Resistente come il cuoio, duro come l'acciaio.".
Li indosso per non scordarmelo mai.


Immagino sia questo uno dei motivi per cui hai deciso di imbarcarti nel Tour dell'Asse. Chi è stato l'avversario più tosto di questo tour?

L'avversario più tosto, e non lo dico per vantarmi, sono stato io stesso. Luka
 Löwe contro Luka Löwe. Quando ho cominciato questo Tour dell'Asse avevo un solo obiettivo: vendicarmi di Adele, colei che mi aveva masticato il cuore e fatto sanguinare la testa rubandomi così la vittoria dello scorso anno.
Il mio piano era semplice: avrei osservato Adele Wolfe come un falco, avrei finto di amarla ancora conquistando la sua fiducia, la sua alleanza ed il suo cuore suggellando il tutto con un bacio, con il quale l'avrei avvelenata mettendola fuori gioco per qualche ora permettendomi di vincere la gara e di vendicarmi.
Il piano aveva funzionato bene all'inizio, ma più la osservavo e più mi rendevo conto che Adele Wolfe era cambiata: nonostante esternamente fosse sempre la stessa bellissima ragazza c'era una profondità che non c'era mai stata in lei. Si preoccupava di cose di cui non si era mai preoccupata, provava compassione e rammarico per le sue azioni.
Più la osservavo e più mi rendevo conto che c'era una falla nel mio piano... Non potevo fingere di amarla ancora, perchè l'amavo davvero. 
Ho dovuto combattere con me stesso più che con gli altri proprio per questo: due parti di me che reclamavano vendetta e amore.



L'aver appreso la verità ha modificato in qualche modo i tuoi sentimenti per Adele-Yael?

Non sapevo gestire la vicinanza fisica, mi sentivo ardere come mi era già successo in altre occasioni con questa Adele-Non Adele.
Il mio corpo era tormentato da strascichi di emozioni: amore mescolato a odio e rimestato da spavento. Ed ero pieno di dubbi e domande su chi lei fosse, e soprattutto sul perchè, nonostante fosse capace di modificare il suo aspetto e nonostante avesse mentito a me e alla nazione io avessi ancora il desiderio costante di baciarla.
La prova del fatto che provassi qualcosa di ingestibilmente potente sta nel fatto che decisi di seguirla nella sua fuga.


AVETE SCOPERTO QUALCOSA IN PIU' SUI NOSTRI DUE PROTAGONISTI GRAZIE A QUESTA INTERVISTA?

🐺🐺🐺

ED ECCO, FINALMENTE PER VOI, LA BELLISSIMA SORPRESA DI CUI PARLAVO ALL'INIZIO... UNA COPIA CERCA CASA!!

Ecco a voi le semplici regole per poter tentare la fortuna e vincere una copia del romanzo


Obbligatorie: 
- Diventare lettori fissi dei blog partecipanti
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Facoltativa:
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ECCO DOVE TROVARE LE ALTRE TAPPE! 
AFFRETTATEVI C'E' TEMPO SOLO FINO A DOMENICA 18/06!



INTERVISTA A YAEL E LUKA, Chiara In Bookland


Ringraziamo Carlo Salvato di The Room Tales per i banner di questo blogtour!

Enjoy,
Chiara🐺

7 commenti:

  1. oooookkkk ho letto le prime risponde e già mi sono forse spoilerata un bel po' di cose che si scoprono nel primo... per quanto vorrei leggere la tua intervista, devo ancora leggere il primo quindi mi fermo!! ahahahah ti seguo con la mail eloisa23@hotmail.it, su fb ho lo stesso nome del commento. in link di condivisione è questo:https://www.facebook.com/eloisa23/posts/10213249000889956
    é triste pensare che sia l'ultima tappa.. mi incuriosivano sempre di più... T_T

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  2. eheh bellissime queste interviste doppie!
    sul libro non mi spreco, tanto lo sanno pure i muri che desidero tanto leggerlo!
    partecipo
    luigi8421@yahoo.it
    Luigi Dinardo

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  3. Bello Bello Bello *_* Ho amato il primo libro e non vedo l'ora di vedere come si evolve la storia nel secondo :D Bellissima Tappa queste interviste doppie sono le mie preferite.

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  4. L'intervista ai personaggi è una tappa davvero simpatica ed originale! Leggerò sicuramente il romanzo, mi avete intrigta tantissimo!

    Lettrice fissa: Deborah Rex
    Mail: drh.rex92@gmail.com

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  5. Tappa davvero molto bella, l'intervista ai personaggi è sempre bella da leggere ;)

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  6. Bellissima intervista complimenti!
    Queste tappe sono sempre le più carine

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  7. Bellissima tappa! Adoro queste interviste ai personaggi!
    (Condivisone: https://plus.google.com/108592980397488731849/posts/ZoWnbSx7eoG?hl=it)

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