Interviste

martedì 13 giugno 2023

REVIEW PARTY "Cardospina, la casa errante" di GennaRose Nethercott {MONDADORI}

Buongiorno amici dei libri, buon martedì!



Titolo: Cardospina, la casa errante
Autore: GennaRose Nethercott
Editore: Mondadori 
Genere: Fantasy 
Pagine: 372
Prezzo : 22,00€

Isaac e Bellatine Yaga sono cresciuti girovagando per l’America con il teatro di marionette di famiglia. Da quando Isaac ha mollato tutto e se n’è andato, i due fratelli hanno perso completamente i contatti. Lui è diventato un abile artista di strada, guadagnandosi il titolo di Re Camaleonte grazie alla strabiliante capacità di riprodurre le sembianze esatte di chiunque sia tra il pubblico, incantando – e talvolta derubando – i suoi spettatori. Bellatine, invece, aspira a una vita tranquilla e senza sorprese, e si dedica anima e corpo al suo lavoro di ebanista. Anche lei ha un dono straordinario che vuole tenere nascosto: le sue mani possono dar vita a oggetti inanimati.

Quando una lettera li avvisa che devono ritirare una grossa eredità al porto di New York, i due fratelli si riuniscono e non riescono a credere ai propri occhi. Ad attenderli, infatti, c’è Cardospina, una casetta di legno appena arrivata da un piccolo villaggio dell’Europa dell’Est. Al posto delle fondamenta ha due zampe di gallina, forti e irrequiete, e restare ferma proprio non le piace: guai a chi provi a trattenerla in un luogo contro la sua volontà. Cardospina si muove, parla, racconta storie e forse anche qualche bugia, e ricostruisce la vita di Baba Yaga, leggendaria antenata dei due fratelli, e il terribile destino che un secolo prima si è abbattuto sul suo villaggio.

A bordo della casa parlante, Isaac e Bellatine si mettono in viaggio per riportare un’ultima volta in scena lo spettacolo di famiglia, ma presto scopriranno di non essere soli: un oscuro nemico ha attraversato l’oceano per mettersi sulle loro tracce, un’ombra dal passato che non si fermerà finché non avrà cancellato tutti i ricordi di Cardospina. Ma si può uccidere un ricordo?

Intrecciando fantastico, folklore e memoria storica, GennaRose Nethercott dà vita a un romanzo originale e commovente, una fiaba contemporanea che celebra le storie e il loro immenso potere di spiegare e tenere vivo il passato.




Isaac e Bellatine hanno vissuto gran parte della loro vita a vivere e lavorare insieme alla famiglia girando per l'America con il loro teatro di burattini, mostrando a tutti il loro talento e la loro dedizione all'attività di famiglia, fino a quando, le loro strade si dividono ed intraprendono percorsi diametralmente opposti.
Isaac decide di continuare a sfruttare i suoi talenti con spettacoli, trucchi e, talvolta, truffe che gli permettono di continuare a vivere senza fissa dimora e gli costano il nome di Re Calameonte. Capace di diventare chiunque esso voglia, chiunque si trovi davanti.
Bellatine, invece, lontana dal talentuoso fratello appende " i poteri al chiodo" e cerca di sopravvivere lontana da essi.
Un evento, però, ricongiunge i due fratelli: un'eredità da riscuotere.
L'eredità si presenta loro sotto forma di casa, ma non una casa normale... Tutt'altro!
Cardospina, la casetta, ha le sembianze di una casetta di legno, con, anziché delle normali fondamenta, due, sgambettanti e forti, zampe di gallina; la casetta arriva da un paesino dal destino infausto dell'est Europa ed è capace di raccontare ai due fratelli la storia della loro potente antenata Baba Yaga.
I due ragazzi non possono che mettere in scena, per l'ultima volta, lo spettacolo di marionette che ha reso tanto celebre la loro famiglia, al fine di conoscere davvero la storia che Cardospina vuole raccontare loro.
Il male però, si cela in ogni dove ed è arrivato dall'altra parte del mondo per portare con sé tutti i segreti celati da Cardospina...

Gli anni che hanno diviso i due fratelli li hanno resi diversi e distanti: Isaac, che ha scelto di allontanarsi dalla sua famiglia per intraprendere un suo personale percorso vive la sua magia ed il suo dono al massimo, cercando di tirarne fuori tutto il buono che gli consenta di vivere la sua vita errante dignitosamente, mentre Bellatine ha scelto di fare totalmente il contrario, celandolo agli occhi degli altri, mutandosi in una ragazza normale. 
Quando il destino li rimette in contatto i due non sanno più nulla dell'altro e portano i segni del loro distacco, soprattutto la sorella che è rimasta profondamente ferita dall'abbandono di Isaac. 
I due protagonisti ci vengono presentati attraverso descrizioni intriganti, capaci di farceli sembrare reali e concedendoci il lusso di poterli apprezzare. In particolare la mia simpatica l'ha guadagnata Bellantine, che ha vissuto gli anni senza suo fratello combattendo con i suoi stessi istinti, con i suoi stessi doni e questo l'ha resa un po' spigolosa, non togliendole però la luminosa energia che la caratterizza. 
Inutile dire però che la vera protagonista è, secondo me, Cardospina, la casetta in legno con le zampe da gallina ben nota ai conoscitori delle vere leggende che la vedono protagonista: Cardospina ha una sua vita, una sua personalità e profondi segreti e questo la rende davvero un "personaggio" incredibile, degno dei migliori libri fantasy.
La storia è scivolata velocemente, complice la magia che la permea ed i riferimenti culturali, sociali e folkloristici che caratterizzano la leggenda della Baba Yaga, che arrivano dall'est Europa rendendola una rivisitazione di una leggenda antica, ricca di nuovi spunti, di moderne caratteristiche e di intriganti momenti di azione. 





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