Interviste

giovedì 28 novembre 2019

REVIEW PARTY "Il patto" di Michelle Richmond {RIZZOLI}

Buongiorno amici dei libri, buon giovedì!
Ho appena finito di pranzare e per darmi una bella sveglia sono qui a scrivervi la recensione di un thriller oscuro pubblicato, qui in Italia, da Rizzoli...

Recensione di Il patto di Michelle Richmond



Titolo: Il Patto
Autore: Michelle Richmond
Editore: Rizzoli
Genere: Thriller
Pagine: 496
Prezzo: 20,00€
Data di pubblicazione: 5 Novembre 2019


Alice, avvocato di successo, e Jake, psicoterapeuta, sono sposati da poco e guardano al futuro come a una distesa di possibilità infinite e felicità condivisa. Così, sull'onda dell'entusiasmo, accolgono il dono di nozze di uno dei clienti più in vista di Alice. Si tratta di un regalo anomalo, un invito a sottoscrivere un non meglio precisato Patto, tramite l'adesione a un club esclusivo e glamour che accoglie una cerchia ristretta di persone affermate e unite dallo stesso obiettivo: ricavare il massimo dalle potenzialità del matrimonio, non solo per assicurare una vita di coppia piena e soddisfacente, ma soprattutto per tutelare la sacralità del vincolo nuziale.
Le regole sono semplici: scambiarsi un regalo al mese, concedersi un viaggio ogni trimestre e, quando il coniuge chiama, rispondere sempre. Piccole attenzioni, per iniettare linfa nella relazione. Seducente e pericoloso come il canto di una sirena, il Patto trascina Jake e Alice in una nuova, inimmaginata vita. Che a poco a poco si svela ai loro occhi in tutta la sua morbosità.
Perché il Patto non tollera errori o debolezze e controlla i suoi membri. L'imperativo è che nessun matrimonio può fallire e che nessuno può uscire dal Patto. Alice e Jake capiscono presto che dietro alla patina scintillante che avvolge il bel mondo californiano si nasconde un'altra verità, dai risvolti cupi, sordida e ineluttabile. E che la distanza che separa il sogno dall'incubo è sottile come un velo.



Jake, psicoterapista, e Alice, avvocato, hanno finalmente deciso di coronare il loro sogno d'amore e convolare a nozze.
Ci sono molti invitati alla festa e, come di consueto, anche i regali sono tanti e di tutti i tipi, ma uno in particolare attira la loro attenzione; un cliente di Alice, infatti, dona loro la possibilità di entrare nel "Patto", un club esclusivo e segreto dedicato alle coppie sposate che punta a creare dei matrimoni perfetti, basando tutto su una serie di regole comportamentali da seguire alla lettera: fiori da regalare, attenzioni particolari verso i partner, ferie a cadenze frequenti e un'altra serie di regole volte a creare un rapporto indistruttibile.
Jake ed Alice trovano l'idea interessante e, innamorati come non mai, decidono di firmare il patto affinchè, seguendo le regole, anche il loro possa essere un matrimonio duraturo e felice.
All'inizio i coniugi trovano la situazione intrigante, ma andando avanti si rendono conto che non sempre è fattibile per loro rispettare tutte le regole e qualcosa sembra cambiare: tutti i membri sembrano sapere che loro non rispettano tutte le regole e iniziano, Jake ed Alice, ad incorrere in alcune sanzioni.
Mano a mano che la situazione va avanti le sanzioni si fanno sempre più pesanti e logoranti, e la coppia si trova invischiata sempre di più in situazioni che vanno al di fuori del loro controllo fino a perderlo totalmente e vivere in balia delle regole assurde del patto.


"Il patto" è un thriller psicologico a costruzione lenta che mette il lettore nella posizione di Jake ed Alice, novelli sposi che il giorno del loro matrimonio ricevono la possibilità di entrare a far parte di un club esclusivo che ha come fine ultimo di creare matrimoni perfetti basati su regole ferree da non sgarrare, pena delle sanzioni.
Entrare nella storia attraverso gli occhi dei protagonisti, in particolare attraverso lo sguardo di Jake già avvezzo per lavoro a sondare la mente umana, ha giocato a favore del romanzo, poichè sono soprattutto le sensazioni e le angoscie che si sviluppano nella loro mente ad essere la vera forza di questo thriller, poichè non ci sono veri e propri colpi di scena capaci di mozzare il fiato, ma, al contrario, la storia si sviluppa piano attraverso una serie di sanzioni capaci di innestare nei protagonisti e nel lettore un'angoscia che serpeggia piano piano fino a farci arrivare ad un punto in cui è impossibile non tremare per l'inquietudine e l'ansia, dimostrandoci come subdolo possa essere il mondo delle "sette".


Ho trovato, quindi, di grande impatto, in questo thriller, che la storia cresca e si sviluppi su quelli che sono i lati oscuri della natura umana e di ciò che può succedere quando un gruppo di persone viene plasmato fino a creare un esercito di persone non pensanti, ma capaci solo di agire secondo dei dogmi assurdi: le punizioni che il gruppo infligge alla nostra coppia di protagonisti, infatti, si modificano rapidamente e da innocenti "dispetti" a spettacoli d'orrore fino a toccare un fondo fatto di paura e terrore da cui è difficilissimo risalire.
"Il patto" è, per me, un thriller intrigante ed oscuro da cui non riuscivo a staccarmi, e la cosa  mi ha sorpreso molto, soprattutto perchè, come dicevo prima, non ci sono eventi clamorosi che scombussolano totalmente la scena come spesso accade nei thriller, ma al contrario lavora sulla nostra psiche, lasciandoci turbati di fronte alla capacità che ha l'uomo di diventare crudele, soprattutto quando lavora in branco.



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