Oggi, per voi, un nuovo thriller targato Longanesi...
Titolo: Nell'oblio
Titolo originale: Amnesia
Autore: Federico Axat
Editore: Longanesi
Genere: Thriller
Pagine: 416
Prezzo: 22,00€
Data di uscita: 21 Marzo 2019
A ventisette anni, John Brenner ha già alle spalle un passato da alcolista e un divorzio, una separazione dolorosa dalla donna con la quale ha avuto una figlia che vede meno di quanto vorrebbe. Una notte, John si sveglia sul pavimento di casa sua senza ricordare nulla delle ultime ore, la mente annebbiata come nei giorni in cui beveva. Accanto a lui una bottiglia di vodka vuota, una pistola e il corpo esanime di una ragazza che non ricorda di aver mai visto prima. Nella sua testa rimbomba incessantemente una sola domanda: Sono davvero io l'assassino o è tutta una messinscena? John, che è un uomo come tanti, non riesce a immaginare chi potrebbe volerlo incastrare per omicidio. Ma solo lui può trovare la risposta, nascosta nella sua stessa mente. Comincia così la sua ricerca quando un sogno ricorrente inizia a perseguitarlo. E insieme si riaprono le ferite del passato, obbligandolo a fare i conti con la disgrazia che ha colpito la sua famiglia molti anni prima, e con l'ingombrante figura di un fratello perfetto. Forse troppo...
Titolo originale: Amnesia
Autore: Federico Axat
Editore: Longanesi
Genere: Thriller
Pagine: 416
Prezzo: 22,00€
Data di uscita: 21 Marzo 2019
A ventisette anni, John Brenner ha già alle spalle un passato da alcolista e un divorzio, una separazione dolorosa dalla donna con la quale ha avuto una figlia che vede meno di quanto vorrebbe. Una notte, John si sveglia sul pavimento di casa sua senza ricordare nulla delle ultime ore, la mente annebbiata come nei giorni in cui beveva. Accanto a lui una bottiglia di vodka vuota, una pistola e il corpo esanime di una ragazza che non ricorda di aver mai visto prima. Nella sua testa rimbomba incessantemente una sola domanda: Sono davvero io l'assassino o è tutta una messinscena? John, che è un uomo come tanti, non riesce a immaginare chi potrebbe volerlo incastrare per omicidio. Ma solo lui può trovare la risposta, nascosta nella sua stessa mente. Comincia così la sua ricerca quando un sogno ricorrente inizia a perseguitarlo. E insieme si riaprono le ferite del passato, obbligandolo a fare i conti con la disgrazia che ha colpito la sua famiglia molti anni prima, e con l'ingombrante figura di un fratello perfetto. Forse troppo...
Una notte si sveglia nel soggiorno di casa sua, sparpagliati per la stanza ci sono una bottiglia di vodka, il vecchio revolver di suo padre e, cosa più spaventosa di tutte, il corpo di una giovane donna inerte, ed evidentemente morta senza che lui sappia come ci sia finita.
John non ha memoria delle ore precedenti, non sa come la ragazza sia morta, ne se sia stato lui, o qualcuno cerchi di incastrarlo.
L'uomo ha bisogno di risposte, ed inizia così la sua ricerca per la verità.
John è un personaggio che, nonostante le apparenze, è capace di conquistare il lettore che si trova a tifare ardentemente per lui, e che cerca indizi lungo tutta la storia per tentare di scagionarlo.
La capacità di Axat di caratterizzare corposamente i suoi personaggi rendendoli il più possibile reali li rende anche tutti possibili colpevoli, infatti, il lettore viene sballottato da un sospetto all'altro senza lasciargli la possibilità, fino alla fine, di comprendere chi è realmente il vero colpevole: l'affetto che empaticamente sviluppiamo per John cede spesso il passo alla diffidenza ed al sospetto nei suoi confronti, così come per diversi altri personaggi.
Sono molti altri però gli elementi su cui l'autore pone l'accento e su cui ci spinge a riflettere attraverso una trama intricata ed un mistero ingestibile: i rapporti familiari, la malattia, l'amore, l'amicizia capace di durare tutta la vita, le bugie, le illusioni, gli errori ed i fallimenti tipici dell'esistenza.
Questo thriller, per concludere, mi è piaciuto davvero molto, considerando anche e soprattutto l'inserimento, da parte dell'autore, di un elevato numero di spunti di riflessione che rendono la storia decisamente interessante.
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