Interviste

venerdì 26 ottobre 2018

REVIEW PARTY "The Hunger - Affamati" di Alma Katsu {NEWTON&COMPTON}

Buongiorno amici dei libri, buon venerdì!
Pronti per il weekend in arrivo?
Sarà il caso di godervi una bella letturina in questi giorni... ed io ho proprio quello che fa per voi!

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Titolo: The Hunger - Affamati
Autore: Alma Katsu
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Horror
Pagine: 379
Prezzo: 12,00€
Data di pubblicazione: 25 ottobre 2018

1846. Dopo aver viaggiato per settimane verso ovest, in direzione della California, un gruppo di pionieri si trova davanti a un bivio. Per il leader della spedizione, George Donner, è il momento di fare una scelta. Quelle che si trovano davanti, infatti, sono due strade che conducono alla stessa destinazione. Una è già nota come una pista sicura, ma dell'altra, ancora sconosciuta, si vocifera che potrebbe essere più corta. La decisione di Donner avrà ripercussioni sulle vite di tutti coloro che sono in viaggio con lui. Il caldo cocente del deserto sta per lasciare il posto a venti pungenti e a un freddo acuto in grado di congelare il bestiame. Spinti verso la follia dalla fatica e dalle privazioni, i membri del gruppo dovranno lottare per la sopravvivenza. Mentre i bambini cominciano misteriosamente a scomparire. Ma la minaccia più pericolosa che i pionieri dovranno affrontare non è la furia della natura, bensì qualcosa di più primitivo e feroce che si sta risvegliando.



Nel maggio del 1846 una carovana di carri e migranti partì dal Missouri alla volta della California, con al comando George Donner, con la speranza di stabilirsi e trovare fortuna, come molte altre famiglie pioniere.
Anzichè seguire il percorso tipico, la carovana percorse una strada alternativa, incontrando non poche sventure, inciampando in terreni aridi, e poi venendo sommersa, letteralmente, da potenti nevicate, rimanendo bloccata in una catena montuosa nella Sierra Nevada.
Stanchi, stremati ed affamati, furono costretti a sopravvivere a giorni di stenti e dolore, alle prese con la paura, la fame e la nevrosi, combattendo persino contro se stessi, contro la morte e, contro il cannibalismo.
Riusciranno, tutti loro, a sopravvivere alla lotta contro la disperazione?


Alma Katsu ha reimmaginato il viaggio di Donner e della sua carovana di carri attraverso la selvaggia America di metà ottocento e, seppur mantenendosi molto fedele a grandi porzioni della storia vera, riesce a sovrapporvi una storia di fantasia e mistero totalmente terrificante, inserendo una buona dose di terrore e orrore sovrannaturale.
La storia originale, già di per se, è totalmente terrficante, ma gli elementi inseriti dall'autrice alimentano ancora di più l'orrore e pietrificano totalmente il lettore in alcune delle loro parti.
Il libro comincia subito con il botto, poichè all'inizio del libro viene trovato il corpo mutilato di un ragazzo, e questo avvolge sin dall'inizio il lettore con un pesante mantello di angoscia e suspense, che si protrae per tutta la storia attraverso le descrizioni evocative dell'autrice, e tramite la sua capacità di distribuire indizi e dettagli per tutta la storia, aiutandosi utilizzando le diverse voci dei personaggi, in modo da sovrapporle e confondere il lettore, trascinandolo in una spirale di angoscia, alimentata dall'ignoto che si cela tra le righe e l'evidente malvagità che si cela tra le persone.


La storia si concentra su diversi personaggi, poichè il gruppo di Donner era composto da più di novanta persone, e le famiglie citate sono davvero moltissime, come anche le dinamiche che si creano in un gruppo così numeroso, alimentando la possibilità di creare un numero illimitato di interazioni tra loro, consentendo all'autrice di avere molto materiale da utilizzare ai fini di creare la storia perfetta.
Alma Katsu sfrutta questo elemento creando delle interessanti relazioni, basate su scandali, incomprensioni, dispute e stratagemmi e rende possibile l'interazione con il lettore attravero i flashback dei personaggi più significativi e principali della narrazione, che, attraverso queste regressioni spiegano in maniera esaustiva tutto ciò che passa nelle loro menti, tutte le motivazioni che li spingono ad avere determinati comportamenti e i segreti che serpeggiano tra loro.


Quello che mi è maggiormente piaciuto del romanzo è che non si capisce da che parte potrebbe effettivamente arrivare l'orrore: la paura logorante dell'ignoto, l'angoscia nata dagli elementi soprannaturali, ma anche, e soprattutto, il terrore nato dall'oscurità della natura umana che esplode e dilaga in maniera incontrollabile, sostentata dalla paranoia, dai segreti, dalla paura, dalla disperazione, la tensione e dal bisogno incoercibile di sopravvivere.
Il romanzo è decisamente in grado di colpire gli amanti della storia, e tutti coloro che sono attirati in maniera inspiegabile dall'orrore, che hanno l'istinto di esplorare le profondità della natura umana, ed anche per chi apprezza gli autori che non hanno paura di osare, di farci toccare con mano la paura, che non hanno paura di impressionare attraverso un occhio duro e aspro.


2 commenti:

  1. Bella recensione, è davvero una storia dura e cruda e l'autrice ha saputo per me raccontarla davvero al meglio **

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  2. Penso che il punto di forza di questo romanzo sia proprio l'ignoto: sapere che qualcosa sta per accadere, qualcosa di spaventoso, ma non rendersene conto se non quando ormai ci si è dentro fino al collo.

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