Pronti per il weekend in arrivo?
Sarà il caso di godervi una bella letturina in questi giorni... ed io ho proprio quello che fa per voi!
Titolo: The Hunger - Affamati
Autore: Alma Katsu
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Horror
Pagine: 379
Prezzo: 12,00€
Data di pubblicazione: 25 ottobre 2018
Autore: Alma Katsu
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Horror
Pagine: 379
Prezzo: 12,00€
Data di pubblicazione: 25 ottobre 2018
1846. Dopo aver viaggiato per settimane verso ovest, in direzione della California, un gruppo di pionieri si trova davanti a un bivio. Per il leader della spedizione, George Donner, è il momento di fare una scelta. Quelle che si trovano davanti, infatti, sono due strade che conducono alla stessa destinazione. Una è già nota come una pista sicura, ma dell'altra, ancora sconosciuta, si vocifera che potrebbe essere più corta. La decisione di Donner avrà ripercussioni sulle vite di tutti coloro che sono in viaggio con lui. Il caldo cocente del deserto sta per lasciare il posto a venti pungenti e a un freddo acuto in grado di congelare il bestiame. Spinti verso la follia dalla fatica e dalle privazioni, i membri del gruppo dovranno lottare per la sopravvivenza. Mentre i bambini cominciano misteriosamente a scomparire. Ma la minaccia più pericolosa che i pionieri dovranno affrontare non è la furia della natura, bensì qualcosa di più primitivo e feroce che si sta risvegliando.
Anzichè seguire il percorso tipico, la carovana percorse una strada alternativa, incontrando non poche sventure, inciampando in terreni aridi, e poi venendo sommersa, letteralmente, da potenti nevicate, rimanendo bloccata in una catena montuosa nella Sierra Nevada.
Stanchi, stremati ed affamati, furono costretti a sopravvivere a giorni di stenti e dolore, alle prese con la paura, la fame e la nevrosi, combattendo persino contro se stessi, contro la morte e, contro il cannibalismo.
Riusciranno, tutti loro, a sopravvivere alla lotta contro la disperazione?
Alma Katsu ha reimmaginato il viaggio di Donner e della sua carovana di carri attraverso la selvaggia America di metà ottocento e, seppur mantenendosi molto fedele a grandi porzioni della storia vera, riesce a sovrapporvi una storia di fantasia e mistero totalmente terrificante, inserendo una buona dose di terrore e orrore sovrannaturale.
La storia originale, già di per se, è totalmente terrficante, ma gli elementi inseriti dall'autrice alimentano ancora di più l'orrore e pietrificano totalmente il lettore in alcune delle loro parti.Il libro comincia subito con il botto, poichè all'inizio del libro viene trovato il corpo mutilato di un ragazzo, e questo avvolge sin dall'inizio il lettore con un pesante mantello di angoscia e suspense, che si protrae per tutta la storia attraverso le descrizioni evocative dell'autrice, e tramite la sua capacità di distribuire indizi e dettagli per tutta la storia, aiutandosi utilizzando le diverse voci dei personaggi, in modo da sovrapporle e confondere il lettore, trascinandolo in una spirale di angoscia, alimentata dall'ignoto che si cela tra le righe e l'evidente malvagità che si cela tra le persone.
Alma Katsu sfrutta questo elemento creando delle interessanti relazioni, basate su scandali, incomprensioni, dispute e stratagemmi e rende possibile l'interazione con il lettore attravero i flashback dei personaggi più significativi e principali della narrazione, che, attraverso queste regressioni spiegano in maniera esaustiva tutto ciò che passa nelle loro menti, tutte le motivazioni che li spingono ad avere determinati comportamenti e i segreti che serpeggiano tra loro.
Il romanzo è decisamente in grado di colpire gli amanti della storia, e tutti coloro che sono attirati in maniera inspiegabile dall'orrore, che hanno l'istinto di esplorare le profondità della natura umana, ed anche per chi apprezza gli autori che non hanno paura di osare, di farci toccare con mano la paura, che non hanno paura di impressionare attraverso un occhio duro e aspro.
Bella recensione, è davvero una storia dura e cruda e l'autrice ha saputo per me raccontarla davvero al meglio **
RispondiEliminaPenso che il punto di forza di questo romanzo sia proprio l'ignoto: sapere che qualcosa sta per accadere, qualcosa di spaventoso, ma non rendersene conto se non quando ormai ci si è dentro fino al collo.
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