REVIEW PARTY "Il Sole è anche una stella" di Nicola Yoon {SPERLING&KUPFER}

Buongiorno amici dei libri, buon sabato! Benvenuti in un nuovissimo Review Party!
Il protagonista assoluto di oggi è il nuovissimo libro di Nicola Yoon, autrice dell'altrettanto celeberrimo 'Noi siamo tutto', uscito il 16 Gennaio ed edito da Sperling&Kupfer.

Titolo: Il sole è anche una stella
Autrice: Nicola Yoon
Titolo originale: The sun is also a star

Editore: Sperling&Kupfer
Collana: Pandora
Genere: Young-Adult
Pagine: 334
Prezzo: 18,90€

Natasha non crede né al caso né al destino. E neppure ai sogni: non si avverano mai. Sua madre dice che le cose succedono per una ragione. Ma Natasha è diversa. Crede piuttosto nella scienza e nella relazione causa-effetto. Ogni azione conduce necessariamente a un'altra e così via. Sono le azioni di ognuno a determinare il destino. Per intenderci, non è il tipo di ragazza che incontra un ragazzo carino in un polveroso negozio di dischi a New York e s'innamora di lui. Eppure è quel che accade, proprio a dodici ore dall'essere rimpatriata in Giamaica insieme alla sua famiglia. Lui si chiama Daniel. È il figlio perfetto, studente modello e sempre all'altezza delle molte aspettative dei genitori. Quando è con Natasha, però, tutto è diverso. Qualcosa in lei gli suggerisce che il destino abbia in serbo un che di speciale - per entrambi. Ed è come se ogni momento della loro vita li avesse preparati solo per vivere questo meraviglioso, singolo istante. 

Natasha ha diciassette anni, vive a New York con la sua famiglia, ha una migliore amica, l'ultimo anno di liceo ad attenderla e sta per essere deportata in Giamaica. 
Da quando Tasha è al corrente di questa spiacevole situazione ha cercato di risolverla in ogni modo ed ogni giorno, e così anche nel suo ultimo giorno negli Stati Uniti; non comprende come non esista un cavillo a cui appigliarsi per evitare che tutto ciò che è la sua vita le venga strappato via brutalmente e quindi lotta, anche a costo di rimanerne terribilmente ferita.
Daniel è un adolescente coreano-americano, figlio modello ed aspirante poeta che, per accontentare i suoi genitori, è disposto a lasciare i suoi sogni da parte per frequentare la facoltà di medicina a Yale.
Tanti sogni, tante passioni, tanto rispetto per le tradizioni lo contraddistinguono e lo rendono il ragazzo perfetto.

Tasha e Daniel non hanno niente in comune: non l'origine, non i sogni, non la zona della città in cui vivono e nemmeno le possibilità che il futuro donerà loro; due mondi distanti, due culture diverse che si incastrano in una sola giornata, quella che cambierà per sempre le loro vite.
Per una serie di piccolissime coincidenze, infatti, Tasha e Daniel passeranno un'intera giornata insieme: una giornata a scoprirsi, a parlarsi, a condividere segreti, ad innamorarsi.
Una giornata nella quale condividere paure, sogni ed incatenarsi l'uno all'altra nella bellezza incontrastata di un primo vero amore dettato dal destino.
Dodici ore per vivere intensamente, per dire cose che non avrebbero pensato mai di dire, per avventure, tristezza, rabbia, passione, paura, ambizioni, futuro; dodici ore per viversi, dodici ore per amarsi.

"Passiamo tutta la vita a cercare l'amore. Ne parlano poesie, canzoni e romanzi interi. Ma com'è possibile fidarsi di una cosa che può finire di colpo com'è cominciata?"

Questo libro di Nicola Yoon mi è piaciuto tanto tanto tanto, e ancora tanto!
Una splendida, e talvolta irreale, sequela di coincidenze fa incontrare Natasha e Daniel, due anime diverse e lontane anni luce tra loro.

Natasha, o meglio Tasha, è una ragazza un po' cinica, realista e disillusa che ama la scienza e tutto ciò che può essere analizzato, confutato e spiegato. Razionale, indipendente, pratica.
Una protagonista forte, una giovane donna alla ricerca di una strada che possa trattenerla nella città che ama di più al mondo, nella sua realtà; una giovane donna intelligente, pronta a sfruttare la propria intelligenza in maniera costruttiva e con la quale realizzarsi ed avere una vita lontana dalle preoccupazioni e dalle instabilità che la sua condizione di immigrata irregolare le hanno fatto subire.

"Siamo ramoscelli sotto una scarica di fulmini. Fiammiferi accesi accanto a legna secca. Cartelli che segnalano il rischio d'incendio e una foresta in attesa di essere data alle fiamme."

Daniel invece è l'esatto opposto, un'anima sognatrice che vaga tra terra e stelle alla ricerca dell'amore vero e delle tracce che il destino lascia sul nostro cammino.
Un protagonista maschile che ho apprezzato terribilmente: un giovane uomo alla scoperta del mondo, alla ricerca della sua strada, che non ha paura di mostrarsi per quello che è, che non teme i giudizi altrui e che mostra con fierezza le sue debolezze e le sue origini. Probabilmente, nella coppia, è il personaggio che più ho apprezzato e con cui mi sono relazionata meglio, avendo, come Daniel, il naso sempre tra le nuvole e la testa tra le stelle.

"Dati osservabili: non credo nella magia.
Dati osservabili: noi siamo pura magia."

La chimica che li unisce si percepisce attraverso ogni pagina, viene trasudata fuori e arriva fino a noi, rendendoci complici e spettatori allo stesso tempo di un'amore che sboccia tra le asprità della vita.
La storia ci viene, prevalentemente, narrata attraverso i loro punti di vista, divisi, talvolta, da brevi pensieri e capitoli narrati da persone che entrano, casualmente, a contatto con i due sfortunati 'amanti', ma che da essi rimangono in qualche modo influenzati; sono storie queste che, in alcuni passaggi, risultano essere le più significative nell'intricata trama fatta di coincidenze e destino tessuta dalla Yoon.
Il continuo cambio dei punti di vista spesso mi destabilizza e non riesco ad apprezzarlo a pieno, ma in questo caso, non ho risentito minimamente di questi cambi di POV, ma al contrario li ho molto apprezzati e mi sono sentita molto coinvolta dalle storie 'extra' che ci sono state proposte.
Alcuni di questi 'pov' esterni che incontriamo e con cui ci scontriamo sono così ricchi di importanza da risultare fondamentali ai fini della storia, alcuni risultano addirittura strazianti da quanto sono reali.

"Quasi tutte le poesia che ho letto parlano di amore, di sesso o delle stelle. Voi poeti siete fissati con le stelle. Stelle cadenti. Stelle comete. Stelle morenti."
"Le stelle sono importanti", replico io ridendo.
"Certo, ma allora perché non scrivere più poesie sul Sole? Anche il Sole è una stella, e per noi è la più importante. Già questo un paio di poesie le varrebbe."

I due protagonisti sono descritti in maniera realistica, resi quasi tangibili ed umani, grazie anche ai difetti che l'autrice non esita a far risaltare, ma che rendono un vero e proprio spessore ai due ragazzi.
Daniel e Tasha sono estremamente divertenti, imperfetti ed adorabili: impossibile non immedesimarsi in loro. 
Interessante anche il ruolo di Charlie, fratello maggiore di Daniel, uno dei personaggi più odiosi di cui abbia mai letto, ma sicuramente caratterizzato egregiamente e reso terribilmente borioso, pieno di se ed impossibile da tollerare.
Lo stile di scrittura della Yoon, che avevo già conosciuto durante la lettura di 'Noi siamo tutto', si riconferma scorrevole, piacevole e facile da leggere, nonostante tocchi tematiche importantissime come il suicidio, la razza, il cuore spezzato e la solitudine. Ho perso, inoltre, il conto dei momenti in cui la storia e le battute, siano state in grado di farmi ridere e strappare un sorriso.

"Daniel sosteneva che l'amore e la materia oscura fossero la medesima cosa, l'unica che impedisse all'universo di disgregarsi."

"Il sole è anche una stella" non è una semplice storia d'amore adolescenziale fine a se stessa, ma è, al contrario, una storia di vite incrociate, di coincidenze capaci di modificare un'esistenza, di lotta contro i pregiudizi e di paura. Un romanzo stimolante, con tematiche importanti fuse a momenti di simpatica leggerezza che rendono più facile la comprensione delle tematiche stesse; interessantissima e sicuramente da far notare la fusione e lo 'scontro' tra due culture così diverse, che sottolineano solo il fatto che, fondamentalmente sotto sotto siamo tutti uguali, cerchiamo tutti una nostra strada che possa realizzarci e farci felici e possa rendere orgogliosi di noi coloro che ci vogliono bene.

Il tema del destino è sempre presente e ci accompagna per tutta la storia, inducendoci a pensare e dandoci modo di apprendere quanto effettivamente ci siano spesso, nella vita di tutti noi, coincidenze impossibili da spiegare; il destino, o il fato, continuano a spingerli uno verso l'altra, rendendoli dipendenti dall'altro, ma se questo terrorizza la razionale Tasha, esalta invece Daniel il sognatore, che si lascia trascinare dalle onde del destino e non ne ha paura.
Il finale, o meglio il quasi-finale, mi ha colpito profondamente e mi ha lasciato una sorta di ansia provocatomi dalle incertezze che i due protagonisti vivono a proposito del loro futuro e del loro cammino, ma si sa, quando un romanzo è scritto bene è capace di trascinarti dentro le pagine e di legarti indissolubilmente ai suoi personaggi.

Romantico, adorabile e a tratti straziante, 'Il sole è anche una stella' è uno young-adult capace di rubarvi il cuore.

4,5/5

NON DIMENTICATEVI DI PASSARE A DARE UNA LETTURA ANCHE ALLE RECENSIONI DELLE ALTRE PARTECIPANTI AL REVIEW PARTY DI QUESTO MAGICO ROMANZO, CON CUI VI TERREMO COMPAGNIA FINO A LUNEDI'!

OGGI, OLTRE ALLA MIA, TROVERETE QUELLA DI SARA DI 'BOOKSPEDIA'.
DOMENICA SARA' LA VOLTE DELLE RECENSIONI SUI BLOG 'HOOK A BOOK' E 'L'UNIVERSO DEI LIBRI',
E LUNEDI', ULTIMO GIORNO, TROVERETE LE RECENSIONI SU 'IL SALOTTO DEL GATTO LIBRAIO' E 'MILIONI DI PARTICELLE'!

Enjoy,

Chiara