martedì 8 settembre 2015

Rubrica "Teaser Tuesday" #4

Buongiorno, buon Martedì a tutti!
Ogni tanto sparisco, ma non sono ancora abituata a dedicare la mia attenzione ad altro che non siano i libri nel mio tempo libero, e spesso mi rendo conto che vorrei parlarvi di mille libri e mille cose relative appunto ai libri ma, quando inizio un libro non riesco davvero a fermarmi, è una cosa assurda e ultimamente sta peggiorando (!!!), non riesco a far durare un libro più di 24 ore... Lo comincio e so già che purtroppo fino alla fine non riuscirò a staccarmene!
Premetto che, oggi mi tocca barare un pochino, il libro in questione l'ho terminato ieri sera prima di addormentarmi, stamattina ho lavorato ed oggi pomeriggio mi tocca lavorare ancora quindi non ho avuto il tempo materiale di cominciarne un altro (anche perchè stasera andrò a ritirare la mia copia del terzo capitolo di After, credo che lo comincerò non appena arrivata a casa quindi...) ma vale davvero la pena parlarvene e pubblicizzarlo (anche se solo nel mio piccolo!!). 

Ok, come al solito la rubrica nasce da un'idea dell'autrice del blog Should be Reading, si tiene ogni martedì e possono partecipare tutti coloro che ne hanno voglia, basta seguire delle semplici regole:

  • Prendi il libro che stai leggendo
  • Aprilo ad una pagina a caso
  • Condividi un breve spezzone della pagina, senza fare spoiler!
  • Riporta anche titolo e autore 


Mi riscuoto al trillo del timer che segnala la fine della sessione di terapia, che scappa un secondo dopo che ho finito di parlare. Mi sento meglio: i ricordi di James bastano a farmi venire la voglia di vivere per un altro giorno. Anche se è solo per oggi.
Mi alzo per andare, ma la dottoressa Warren mi chiama per nome. Mi sorride, spingendo verso di me il bicchierino con la pillola gialla. "Hai dimenticato la medicina."
Anche se avverto ancora gli effetti calmanti dell'ultima pillola, all'improvviso ho la sensazione che qualcosa non vada. Guardo la medicina, nel tentativo di capire cosa succede davvero.
"Cosa c'è nelle pillole?" domando, guardando la dottoressa con gli occhi socchiusi.
"Te l'ho detto, solo qualcosa per rilassarti."
"Allora non mi serve. L'ultima dose sta ancora facendo effetto."
La sua espressione non cambia. "Prendila, Sloane."
Sento accellerare il battito del cuore, arretro di un passo.
"No."
La dottoressa Warren si toglie gli occhiali, li posa sulla scrivania e incrocia le mani. "Questo è un elemento importante della tua cura. Devi prenderla, altrimenti dovremo somministrartela per endovena. E non è mai piacevole."
"Mi costringereste?" Ho sempre sapuro come stavano le cose, sapevo di essere qui contro la mia volontà, ma l'idea di essere immobilizzata e legata un'altra volta basta a gettarmi nel panico.
"Questa è la cura" spiega la dottoressa Warren. "Pensala come il tuo antibiotico. Prendi la pillola e potrai tornare a casa, Sloane. E' semplice."
Voglio risponderle a tono, voglio lottare per andarmene. Ma non c'è altro, fuori da questo studio, a parte i corridoi candidi del Programma. E così scocco un'occhiata piena d'odio alla dottoressa e prendo la pillola gialla, la inghiotto ed esco.

- The Program, Suzanne Young

Chiara

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