Buonasera amici dei libri,
oggi sono qui per parlarvi di una delle ultime uscite di Mondadori che più mi ha incuriosito:
Titolo: La reincarnazione delle sorelle Klun
Autore: Manlio Castagna
Editore: Mondadori
Genere: Thriller, horror, mystery
Pagine: 530
Data di uscita: 18/11/2022
Nelle oscure profondità del gigantesco Cratere che domina lo sperduto paese di Anerbe, si combatte la battaglia senza fine per il predominio della luce che salva il mondo sull’oscurità che tutto inghiotte. A intrecciare i fili di questa trama antichissima, personaggi distanti nel tempo e nello spazio.
Ai giorni nostri, il commissario Verne tenta di riscattare la sua ingloriosa carriera indagando sull’affascinante Rina Monforte e sull’amante di lei, leader di una setta esoterica che vuole combattere i “figli del buio”. E proprio nel buio di un monastero isolato da tutto e tutti, quarant’anni prima, cresce un orfano che, grazie agli insegnamenti alchemici del suo maestro gesuita, impara a trasformarsi in angelo vendicatore.
Alla fine degli anni Cinquanta due bambine, le sorelle Klun, muoiono in un tragico incidente e sembra che si siano reincarnate in due gemelle dalle inquietanti capacità soprannaturali. Storie apparentemente senza legami che sono in realtà unite in un intreccio forsennato di vite e destini, ultimo atto di una vicenda che Manlio Castagna ci restituisce con il ritmo serrato di un montaggio cinematografico e l’intensità della sua scrittura.
Sono stata sin da subito curiosissima di leggere questa storia firmata Manlio Castagna, nome già noto per la letteratura per ragazzi italiana, che questa volta ci ha stupito creando una storia a cavallo tra thriller, horror e molte altre sottocategorie dei generi e mi ha letteralmente conquistata.
La storia è un intreccio incredibile di storie e linee temporali che, apparentemente, non hanno nulla a che fare l'una con le altre, ma piano piano si sfibra la trama fittissima creata dall'autore e tutto ha davvero senso.
Le tre storie si intersecano in maniera davvero particolare e si sviluppano col passare degli anni; la prima che prendiamo in considerazione è quella temporalmente più vicina ai giorni nostri dove Castagna ci presenta la bellezza senza tempo di Rina e il suo amore tormentato che la porta nelle viscere di una setta che il commissario Verne sta cercando di smantellare, nel tentativo disperato di far decollare di nuovo la sua carriera che è ormai allo sbando.
Un altro dei filoni tessuti da Castagna si sviluppa circa quarant'anni prima delle investigazioni del commissario Verne e riguarda Irin, un orfano che vive in un monastero ben nascosto con un prete ed una governante. Il bambino ha una malattia che non gli consente di vivere come tutto il resto del mondo, infatti, egli, non può esporsi alla luce e deve vivere, praticamente, avvolto dalle tenebre, nascosto, celato per proteggersi senza la possibilità di sapere niente su quella che fu la sua famiglia biologica.
Ultimo filone è quello temporalmente più lontano da noi, negli anni cinquanta, infatti, una coppia, quella dei Klun, ha una splendida coppia di gemelle che li rendono orgogliosi e felici, ma un incidente tragico spezza le loro vite ed i genitori cadono in un terribile baratro senza fine: quella che sembrava essere solo l'alba di una magnifica vita familiare si è trasformata in un terribile incubo e niente può risollevare le sorti della famiglia Klun... fino a quando, in maniera del tutto imprevista, Dora Klun resta incinta di nuovo e da questa seconda gravidanza nascono due splendide gemelle!
Col passare del tempo però, qualcosa di oscuro aleggia sulle bimbe che più crescono più sembrano avere delle particolari abilità capaci di strabiliare chiunque e far pensare ai genitori che, in qualche strano modo, le due bambine siano la reincarnazione delle prime due figlie morte, ormai, diverso tempo prima...
Ed ora ditemi, secondo voi, queste tre storie, apparentemente, da cosa sono accomunate?
Difficile rispondere, lo so, perchè Manlio Castagna ha creato una storia davvero intricata, fatta di momenti di alta tensione, di ricerca, di scoperta, di brividi lungo la schiena e lo ha fatto con una capacità di far interagire tra loro elementi che sembrano così lontani gli uni dagli altri, con un profondo studio della magia, dell'esoterismo e di molto altro ancora, dimostrando quanto sia importante per lui conoscere tutto ciò che utilizza come mattone per costruire questo romanzo.
La scrittura di Castagna è lineare, ma pregna di intensità, ricca di alone misterioso ed intrigante, capace di strisciare fin sotto la pelle del lettore, in maniera indelebile, soprattutto grazie alla creazione di personaggi che restano ben impressi grazie alla magia che li rende capaci di bucare la pagina.
All'inizio non è facile comprendere e seguire ciò che Castagna ha per noi creato, ma più la storia scorre, più gli elementi convergono più ci si apre la mente verso tutto quello che l'autore ha creato, facendoci comprendere e apprezzare questo mosaico di elementi.
Uno dei libri più interessanti dell'ultimo anno letterario, che consiglio a tutti coloro che sono appassionati di thriller, mystery, horror ed anche a tutti coloro che si lasciano affascinare dalla magia, dalla sua scoperta, dalla sua ricerca.
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