REVIEW PARTY "Fu sera e fu mattina" di Ken Follett {MONDADORI}

 Buongiorno a tutti amici dei libri, 
anche oggi sono qui per parlarvi del nuovo libro di una delle colonne portanti della narrativa mondiale... Di chi sto parlando? Scopriamolo insieme!

Titolo: Fu sera e fu mattina
Autore: Ken Follett
Genere: Fantasy storico
Editore: Mondadori

Prezzo cartaceo: €. 27,00
Prezzo ebook: € 16,99
Pagine: 792

17 giugno 997. Non è ancora l'alba quando a Combe, sulla costa sudoccidentale aglosassone, il giovane costruttore di barche Edgar si prepara con trepidazione a fuggire di nascosto con la donna che ama. Ma i suoi piani vengono distrutti in un attimo da una feroce incursione dei Vichinghi che mettono a ferro e fuoco il suo villaggio, distruggendo ogni cosa e uccidendo chiunque capiti loro a tiro. Edgar sarà costretto a partire con la sua famiglia per ricominciare la sua vita da zero nel borgo desolato di Dreng's Ferry. Dall'altra parte della Manica, in terra normanna, la giovane contessa Ragna, indipendente e fiera, si innamora perdutamente di Wilful, un nobile sassone e decide impulsivamente di sposarlo e seguirlo in Inghilterra, contro il parere di suo padre, il conte Hubert di Cherbourg. Si accorgerà presto che lo stile di vita cui era abituata in Normandia è ben diverso da quello dei sassoni, la cui società arretrata vive sotto continue minacce di violenza e dove Ragna si ritroverà al centro di una brutale lotta per il potere. In questo contesto, il sogno di Aldred, un monaco erudito e idealista, di trasformare la sua umile abbazia in un centro di cultura e insegnamento che possa essere ammirato da tutti entra in aperto conflitto con le mire di Wynstan, un vescovo abile e spietato pronto a tutto pur di aumentare le sue ricchezze e il suo potere. Le vite di questi quattro personaggi si intersecano, in un succedersi di continui colpi di scena, negli anni bui e turbolenti del Medioevo.

"Fu sera e fu mattina" è l'attesissimo prequel di un'opera (diventata poi trilogia, con la pubblicazione di due sequel) che ha consacrato questo autore nell'Olimpo della letteratura mondiale: "I pilastri della Terra" è considerato, infatti, il capolavoro dell'autore, con il quale ha venduto più di 14 milioni di copie in tutto il mondo. In questo caso i numeri parlano da se, non c'è molto da aggiungere su questa punto.

Questa volta quindi, Follett, ha deciso di presentarci tutto ciò che è accaduto prima degli eventi dell'opera principale: ambientato in Inghilterra, negli anni che vanno dal 997 al 1007.

Edgar è un giovane barcaiolo che sta progettando una fuga d'amore con Sunni, a ridosso della loro partenza però accade qualcosa: i Vichinghi attaccando Combe, la loro cittadina, ed uccidono, tra gli altri, anche la giovane, costringendo, invece, Edgar a fuggire con la sua famiglia, alla volta di Dreng's Ferry, un villaggio semi deserto dove cercheranno di sopravvivere.

Allo stesso tempo, in terra normanna, vive Ragna, contessa bellissima, innamorata follemente di Wilwulf, un aldermanno di Shiring, per cui la giovane è pronta a lasciare tutto e partire alla volta dell'Inghilterra, dove l'aspetta una vita diversa, in una terra arretrata e coinvolta in dispute politiche che non pensava l'avrebbero mai coinvolta, in lotte di potere che non le appartenfono e non le competono.

C'è poi Aldred, un monaco intelligente, umile, pieno di vita e di idee, che vorrebbe poter trasformare la sua abbazia in una "scuola", per insegnare a tutti diversi erudimenti, rendendo la cultura disponibile a tutti. Contro di lui però, Wynstan, vescovo crudele e feroce, assetato di ricchezze e potere si scaglia contro il monaco, pronto a distruggere i suoi sogni per ottenere ciò che desidera dando vita ad una lotta senza esclusioni di colpi.

Le vite di questi quattro personaggi si intrecciano a quelle di molti altri, perchè, come sempre, Follett è capace di intrecciare molti fili al fine di creare una trama articolata, complessa, ma al contempo lineare.

Ken Follett ha una dote particolare, quella di creare dei romanzi che fanno sì parte di una serie, ma che sono, in realtà autoconclusivi e possono essere letti ed apprezzati anche se letti separatamente dagli altri, ma non solo, con la sua capacità descrittiva e la sua scrittura pulita è in grado di attirare a se ogni tipo di lettore, facendosi apprezzare da chiunque abbia il desiderio di avvicinarsi alle sue opere. 

E' evidente che l'autore non lasci nulla al caso, ogni parola, ogni personaggio ed ogni descrizione è ben studiata per rendere il più reale possibile i fatti che ci vengono narrati, anche quando sono totalmente frutto della sua fantasia: Follett ha spesso dichiarato di non essere amante dell'azzardo e di basare i suoi scritti, quindi, su informazioni iben studiate e per fare questo si avvale della consulenza di esperti, come, ad esempio per risvolti economici e politici.

Ogni dettaglio è studiato perfettamente per farlo aderire il più possibile alla realtà del tempo di cui scrive, e il ritmo è cadenzato da un elevato numero di colpi di scena che non lasciano mai la lettura piatta, ma che al contrario la rendono sempre coinvolgente ed intrigante.

Se non avete mai letto Follett questo è il momento di farlo, ma sappiate che avrete bisogno di tempo per godervi a pieno la lettura e per dipanare la fitta rete intrecciata dall'autore! Promosso!