venerdì 31 marzo 2017

Recensione "Bambini di Cristallo", by Kristina Ohlsson

Buongiorno amici dell'etere, oggi sono qui per recensire Bambini di Cristallo, un romanzo per ragazzi pubblicato da Salani nel Settembre del 2015. Sempre Salani pubblicherà a metà Aprile di quest'anno il secondo libro di questa saga "Il ragazzo d'argento", che spero di leggere presto!
Cominciamo ora a parlare della vera star del post...

Titolo: Bambini di cristallo
Titolo originale: Glasbarnen
Autore: Kristina Ohlsson
Prezzo: 13,90 €
Pagine: 169
Pubblicazione: 2015
Editore: Salani


Ho scelto questo libro per la sua copertina, lo ammetto, l'ho trovata molto bella e sono andata a colpo sicuro perchè Salani è indubbiamente una delle case editrici migliori per quanto riguarda la letteratura per bambini e ragazzi.
La storia racconta delle vicende che vedono come protagonista Billie, una ragazzina che da poco è rimasta orfana di padre e si trasferisce con la madre in una cittadina costiera vicino a quella in cui viveva prima; Billie si trova a vivere in questa vecchia casa che dal primo momento la fa rabbrividire e le fa pensare che qualcosa di strano si nasconda dietro le mura dipinte di azzurro.
Fatti inquietanti iniziano ad accadere nella casa ma la madre di Billie non le crede quando la ragazza cerca di farglieli notare e quindi vediamo la nostra giovane protagonista cercare aiuto e conforto nell'amica di sempre Simona e nel loro nuovo alleato Aladdin. 
Insieme i tre ragazzi inizieranno a compiere le loro personali indagini, unendo i puntini che collegano alcuni misteri che si incrociano tutti nella vecchia casa azzurra di Billie. 

"Di tutte le cose che gli ex proprietari avevano lasciato in casa, i libri erano quella cui pensava più spesso. Chi è che se ne andava senza portarsi via i libri?"

Mi è molto piaciuta Billie, una giovane ragazzina che porta dentro di se un dolore grandissimo ma che non per questo si lascia abbindolare dalle parole dei "grandi", caparbia va avanti per la sua strada come un trattore incurante del pericolo. Una protagonista giovane ma che ha molte qualità che tutti vorrebbero: coraggio, lealtà ed un grande cuore.
Simona e Aladdin sono due personaggi molto positivi, non si arrendono e non si fanno spaventare aiutando Billie in ogni modo che è loro possibile mossi da fedele amicizia e con la speranza che le inquietudini dell'amica possano diradarsi in fretta.

"Non ne dubitava più. In quella casa c'era un fantasma. E il fantasma non le avrebbe lasciate in pace finché non si fossero trasferite."

La storia è intrisa di mistero e, ammetto che, avendolo letto di notte qualche brivido me lo ha regalato; una storia avvincente e scritta in maniera fluida da un'autrice regina del thriller svedese.
E' una lettura che si snoda tra domande ed indizi che ci spingono ad andare avanti con la lettura in fretta per sapere cosa realmente si nasconda dietro alle pareti scrostate della casa; un thriller per i più giovani che si avvicinano al genere e hanno voglia di provare un po' di brividi lungo la schiena.
Kristina Ohlsson ci regala un percorso tra presenze inquietanti e terribili coincidenze al fianco di Billie e la sua piccola banda di investigatori in erba, facendoci scoprire i valori dell'amicizia e dell'amore familiare.

Sicuramente lo consiglio ai più giovani, ma anche a coloro che hanno voglia di immergersi in una lettura scorrevole e ben strutturata ma senza aspettarsi incubi notturni!





Enjoy,
Chiara❤

11 commenti:

  1. Wow mi ispira davvero tanto, entra in wishlist diretto!

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    1. Moooolto carino pur essendo una lettura per ragazzi, in ogni caso vale anche solo per la copertina che secondo me è fighissima!

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    1. Un thriller che potrebbe far apprezzare di più il genere alle nuove generazioni, troppo carino!

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  3. Lo voglio leggere! Mi piace un sacco!

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    1. Non parliamo di un thriller da incubi alla King eh, però nel suo piccolo sicuramente smuove molta curiosità!!!

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  4. bellissima la frase "Chi è che se ne andava senza portarsi via i libri?"

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    1. Mi ha colpito tantissimo, Billie è un'amante dei libri proprio come noi... questo ci rende affini :)

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    1. Nonostante sia una lettura per ragazzi é davvero carino !

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  6. Non male, non male :D Anzi, potrei considerare l'idea di leggerlo :) Anche a me ha colpito la frase "Chi è che se ne andava senza portarsi via i libri?"... Semplice eppure d'impatto <3

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