venerdì 22 aprile 2022

REVIEW PARTY "La moglie del serial killer" di Alice Hunter {NEWTON&COMPTON}

 Buongiorno amici dei libri, oggi per voi la recensione di un thriller Newton & Compton uscito qualche giorno fa... Siete curiosi?




Titolo: La moglie del serial killer
Autore: Alice Hunter
Editore: Newton & Compton
Genere: Thriller
Collana: Nuova Narrativa Newton
Pagine: 384
Prezzo: 9,90€
Data di uscita: 7 Aprile 2022

Beth e Tom Hardcastle sono la coppia perfetta. Tutto il quartiere li invidia: il loro matrimonio sembra una perpetua luna di miele, la casa che possiedono è splendida e hanno una figlia adorabile. Niente sembra essere in grado di incrinare la felicità della loro famiglia, fino al giorno in cui suona il campanello e, quando Beth va ad aprire, si trova davanti la polizia. Tom è stranamente in ritardo dal lavoro e sua moglie teme il peggio. Ma, nonostante gli attimi di panico, Beth è lontana dall'immaginare la verità... Perché il peggio va oltre ogni immaginazione. Gli agenti sostengono che suo marito sia un assassino. Un mostro che prova un sadico quanto ripugnante piacere nell'uccidere. Troppo sconvolta da quella rivelazione, Beth non comprende subito quello che i poliziotti vogliono da lei. Una sola, semplice risposta: è davvero possibile che la moglie di un serial killer non sospettasse nulla?



Beth e Tom hanno davvero una vita da sogno, perfetta sotto ogni punto di vista e vivono la loro esistenza insieme alla loro piccola Poppy, la piccola di tre anni che rende colorata la loro vita. Da quando si conoscono il loro rapporto è cresciuto e si è realizzato in quella che risulta essere una vita idilliaca, in un piccolo centro in periferia, dove Beth ha realizzato anche il suo sogno di aprire una sua attività. Niente può scalfire la loro vita perfetta, ma si sa, niente è davvero perfetto ed una sera qualcosa di sconvolgente accade nella vita di Beth: la polizia bussa alla sua porta e le comunica che Tom, il suo perfetto ed insospettabile marito, è il sospettato principale di un'indagine per omicidio.
Ed è questo l'esatto momento in cui la vita perfetta della coppia Beth-Tom prende una piega inaspettata e terribile ed emerge la verità sulla loro vita e sul loro rapporto, che nasconde molti segreti e verità, soprattutto perchè l'opinione pubblica si scaglia contro Beth, ritenendola complice del marito.
E' davvero possibile che Beth non sapesse niente degli "affari sporchi" di suo marito?
Possibile che lei non si sia mai accorta di nulla o, invece, anche lei non è ciò che sembra?


Questo thriller è il romanzo di esordio di Alice Hunter, una psicologa che per anni ha lavorato all'interno delle carceri a stretto contatto con criminali di ogni genere, rei di crimini efferati e che hanno ispirato questa storia.

La storia è ambientata in Inghilterra, terra natia anche dell'autrice, e, come precedentemente detto, racconta la storia della coppia d'oro formata da Beth e Tom, e di come, all'improvviso la loro vita abbia preso una piega davvero inaspettata quando Tom viene accusato di omicidio: le prove della sua colpevolezza sono lampanti e, sin dal principio, dal titolo per la verità, sappiamo chi è il vero colpevole... e allora, vi chiederete voi, se conosciamo già l'identità dell'assassino cosa c'è da scoprire? Bè, è presto detto!
La vera protagonista è Beth, la moglie di quello che è l'assassino ed è attraverso di lei, attraverso i suoi pensieri ed i capitoli dedicati al suo punto di vista che viene sviscerata la storia. I pensieri di Beth ci investono prepotentemente e ci fanno approfondire intensamente quello che la nostra protagonista è: da principio troviamo una Beth frastornata, comprensibilmente, dalla notizia terribile che riguarda suo marito, piano piano però affrontiamo con lei un percorso di introspezione piuttosto intenso che ci conduce a scoprire molto più di quanto ci saremmo mai potuti immaginare, arrivando a scoprire verità sconvolgenti e scomode che la riguardano in prima persona.


L'autrice ha mostrato in questo suo romanzo d'esordio un talento naturale dettato sicuramente dalle sue esperienze di vita e di lavoro; la storia si districa lentamente sotto i nostri occhi attraverso una serie di capitoli brevi in cui si alternano le voci di diversi personaggi, ma in cui Beth la fa da padrone e che ci conducono passo passo nell'intricato dedalo che è questo thriller fino a portarci fino ad un finale che è capace di stupirci in maniera imprevedibile. Mi è piaciuto soprattutto che l'autrice si sia presa il tempo di sviscerare ogni interrogativo, con l'intento (perfettamente riuscito) di non lasciare dubbi o strascichi lungo la narrazione.
Questo thriller è capace di stupire, partendo direttamente dal titolo che sembra svelarci già molto della piega che potrebbe prendere il tutto; inoltre è ricco di colpi di scena, ben piazzati lungo tutta la narrazione con l'intento di catalizzare totalmente l'attenzione dei lettori lasciandolo costantemente a bocca aperta.








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