Buon Martedì amici dei libri, bentornati sul blog!
Oggi per voi vi parlo di una storia che sarà capace di farvi emozionare moltissimo, che parla di sentimenti, malattia, amore in grado di contrastare lo scorrere del tempo...
TITOLO: Due volte il primo amore
AUTORE: Robert Webb
EDITORE: Rizzoli
PAGINE: 320
PREZZO: € 18,50 cartaceo, € 9,99 ebook
PAGINE: 320
PREZZO: € 18,50 cartaceo, € 9,99 ebook
DATA DI PUBBLICAZIONE: 12 ottobre 2021
Chi mi conosce lo sa, io amo le storie che parlano di viaggi nel tempo e che si intrecciano ad amori impossibili e contrastati ed in qualche modo questo romanzo di Webb parla proprio di questo: un amore ostacolato dal destino beffardo ed un inaspettato viaggio a ritroso negli anni, ma andiamo con ordine...
Kate ha perso da pochissimo suo marito Luke e si sente persa, totalmente sbilanciata sull'asse terrestre, perchè lei, senza di lui, non ha mai vissuto, dopo essersi innamorati tra i banchi di scuola, infatti, non si sono più lasciati.
Il tempo concesso loro è stato molto poco e lei non riesce a capacitarsi di ciò che è successo loro, soprattutto non riesce a capacitarsi del fatto che lui, Luke, l'amore della sua vita, le abbia tenuto nascosto che qualcosa lo stava divorando da dentro.
Dopo il lutto la vita non è facile, non si riesce ad andare avanti come si spererebbe: Kate ha una carriera avviata in un'azienda che opera nell'ambito digitale e le sue giornate sono piene di impegni, ma la notte è tutta per Luke, lo sogna, parla con lui, sente la sua presenza. La notte è un porto sicuro per Kate, fino a quando la nostra protagonista, dilaniata dal dolore non prende una decisione drastica, che la porta, letteralmente, alle porte del buio, dove lei spera di poter ritrovare Luke.
Un mix di farmaci ed alcol dovrebbe bastare, pensa Kate, ma, inaspettatamente succede qualcosa di davvero strano: Kate, riapre gli occhi, e si ritrova nella sua vecchia stanza del college, dove la sua storia con Luke, nel 1992, ha avuto inizio e dove tutto potrebbe cambiare...
Kate ha perso da pochissimo suo marito Luke e si sente persa, totalmente sbilanciata sull'asse terrestre, perchè lei, senza di lui, non ha mai vissuto, dopo essersi innamorati tra i banchi di scuola, infatti, non si sono più lasciati.
Il tempo concesso loro è stato molto poco e lei non riesce a capacitarsi di ciò che è successo loro, soprattutto non riesce a capacitarsi del fatto che lui, Luke, l'amore della sua vita, le abbia tenuto nascosto che qualcosa lo stava divorando da dentro.
Dopo il lutto la vita non è facile, non si riesce ad andare avanti come si spererebbe: Kate ha una carriera avviata in un'azienda che opera nell'ambito digitale e le sue giornate sono piene di impegni, ma la notte è tutta per Luke, lo sogna, parla con lui, sente la sua presenza. La notte è un porto sicuro per Kate, fino a quando la nostra protagonista, dilaniata dal dolore non prende una decisione drastica, che la porta, letteralmente, alle porte del buio, dove lei spera di poter ritrovare Luke.
Un mix di farmaci ed alcol dovrebbe bastare, pensa Kate, ma, inaspettatamente succede qualcosa di davvero strano: Kate, riapre gli occhi, e si ritrova nella sua vecchia stanza del college, dove la sua storia con Luke, nel 1992, ha avuto inizio e dove tutto potrebbe cambiare...
Ho letto questa storia con molto slancio ed entusiasmo, animata soprattutto dall'amore che ho per le storie che trattano di viaggi nel tempo e, tutto sommato, ne sono rimasta soddisfatta!
Conosciamo all'inizio Kate, che ha perso suo marito da poco e non riesce a reagire alla perdita, ma la capisco, non è facile per niente superare un lutto del genere, perdere la persona che ti tiene ancorata alla vita, che ti fa da perno per essere chi sei davvero: questa vulnerabilità la rende oltre modo reale, un personaggio che si inserisce perfettamente nella realtà, che è tridimensionale e tangibile.
La storia prende una piega un po' fantasy quando, dopo aver tentato di togliersi la vita, Kate, si ritrova nel passato: è il 1992 l'anno di "atterraggio", l'anno in cui incontrò Luke e la sua vita cambiò per sempre; per Kate l'occasione è ghiotta, sa che potrebbe salvare Luke, che potrebbe tornare nel presente e poterlo stringere ancora, ma d'altra parte, si sa, modificare le linee temporali non è facile e potrebbe portare molte conseguenze inaspettate.
La Kate del presente ed il Luke del passato sono molto diversi, hanno un bagaglio emotivo diverso, consapevolezze diverse e questo potrebbe portare la nostra protagonista a comprendere davvero quello che è necessario fare per ricominciare a vivere, per riprendere in mano la sua vita, con o senza Luke.
Quella che ci troviamo davanti è una storia narrata con pungente abilità, che ci fa oscillare tra momenti ricchi di ilarità e momenti di puro sconforto, facendoci traballare tra le emozioni e coinvolgendoci attraverso la sagacia dei dialoghi, la dinamicità degli eventi ed il brillante stile di scrittura dell'autore.
Conosciamo all'inizio Kate, che ha perso suo marito da poco e non riesce a reagire alla perdita, ma la capisco, non è facile per niente superare un lutto del genere, perdere la persona che ti tiene ancorata alla vita, che ti fa da perno per essere chi sei davvero: questa vulnerabilità la rende oltre modo reale, un personaggio che si inserisce perfettamente nella realtà, che è tridimensionale e tangibile.
La storia prende una piega un po' fantasy quando, dopo aver tentato di togliersi la vita, Kate, si ritrova nel passato: è il 1992 l'anno di "atterraggio", l'anno in cui incontrò Luke e la sua vita cambiò per sempre; per Kate l'occasione è ghiotta, sa che potrebbe salvare Luke, che potrebbe tornare nel presente e poterlo stringere ancora, ma d'altra parte, si sa, modificare le linee temporali non è facile e potrebbe portare molte conseguenze inaspettate.
La Kate del presente ed il Luke del passato sono molto diversi, hanno un bagaglio emotivo diverso, consapevolezze diverse e questo potrebbe portare la nostra protagonista a comprendere davvero quello che è necessario fare per ricominciare a vivere, per riprendere in mano la sua vita, con o senza Luke.
Quella che ci troviamo davanti è una storia narrata con pungente abilità, che ci fa oscillare tra momenti ricchi di ilarità e momenti di puro sconforto, facendoci traballare tra le emozioni e coinvolgendoci attraverso la sagacia dei dialoghi, la dinamicità degli eventi ed il brillante stile di scrittura dell'autore.
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