Interviste

sabato 8 luglio 2017

BLOGTOUR "Hotel delle Muse" di Ann Kidd Taylor, CHECK-IN: CINQUE MOTIVI PER LEGGERE IL ROMANZO

Ciao amici dell'etere, buon sabato e benvenuti in un nuovo blogtour! Qualche giorno fa vi ho presentato un libro edito da Corbaccio ed uscito in libreria il 6 luglio ovvero "Hotel delle Muse" di Ann Kidd Taylor ed oggi, quindi, vi elencherò cinque motivi per i quali leggere questo libro!






Titolo: Hotel delle Muse
Titolo originale: The Shark Club
Autore: Ann Kidd Taylor
Editore: Corbaccio
Collana: Narratori Corbaccio
Genere: Narrativa
Pagine: 320
Prezzo: 17,90€
Data di uscita6 luglio 2017  

Un'isola sperduta
Un hotel pieno di atmosfera
E un ritorno carico di promesse

1988. In una giornata estiva nel Golfo del Messico alla dodicenne Maeve Donnelly succedono due cose straordinarie: viene baciata da Daniel, il ragazzino dei suoi sogni, e viene aggredita da uno squalo. Diciott’anni più tardi Maeve è una biologa marina molto apprezzata che si trova più a suo agio sott'acqua con gli squali che con le persone. E quando fa ritorno all'isoletta della Florida dove ha trascorso l'infanzia, nell'Hotel delle Muse dove la nonna l’ha cresciuta insieme a suo fratello gemello, ritrova Daniel e i ricordi riaffiorano impietosi. Ripensa a quando, da bambina, sognava di diventare un'affermata esperta di squali, ma anche di avere un marito, una famiglia, un figlio a cui insegnare a nuotare nelle acque del Golfo. Finora ha cercato in tutti i modi di sfuggire alla forza dei sentimenti del passato, ma adesso capisce che non può più continuare a tuffarsi nell'oceano per tenere lontana l'eco di quel che accade sulla terraferma; è giunto il momento di affrontare la sua paura più grande: quella di mettersi in gioco con tutta se stessa per raggiungere la felicità.



🦈 🦈 🦈  

CINQUE MOTIVI PER LEGGERE IL ROMANZO 🦈

OCEANO: TRA SQUALI E ANIMALISMO 🦈


La storia di Maeve ruota tutta intorno all'oceano e agli enormi misteri che nasconde tra le pieghe delle sue onde; la vita della protagonista vortica tutta intorno all'oceano, agli squali e alla ricerca ed alla protezione della vita dell'oceano stesso e dei suoi abitanti. 
Gli squali, seppur sorprendentemente, hanno salvato la vita di Maeve dal baratro donandole un obiettivo ed evitandole di 'affogare' nel dolore della perdita.
Il romanzo punta a toccare diverse corde del nostro animo, ed uno degli obiettivi che si pone è  sicuramente quello di darci la consapevolezza che anche noi, nel nostro piccolo, possiamo rendere migliore il mondo nel quale viviamo combattendo contro tutto ciò che lo minaccia. 

In quel momento, fui certa che lo squalo si fosse pentito di avermi azzannata... o è stato un pensiero che mi è venuto dopo? Il suo occhio sparì, sotto una palpebra che si chiuse dal basso verso l'alto. Poi, altrettanto improvvisamente, tutto cessò.
Lo squalo lasciò andare la mia gamba e nuotò via. Non capii perchè. Adesso, invece, so che si tratta del classico comportamento colpisci-e-fuggi: un colpo, un singolo morso, seguito da una ritirata, quando si capisce che la preda non è cibo, ma un caso di errata identificazione.


RINASCITA: TRA SOGNI E DEDIZIONE 🦈


Sicuramente uno dei motivi per cui è importante leggere il romanzo è quello che ci insegna come la dedizione, la passione e l'impegno possano aiutarci a realizzare i nostri sogni anche quando tutti ci remano contro, anche quando sembra impossibile.
Inoltre, ci aiuta a capire come dalle nostre paure possiamo rifiorire e creare qualcosa di bello; ci sprona affinchè la paura non ci paralizzi, ma al contrario alimenti il fuoco che abbiamo dentro e che non riusciamo a tirare fuori: la paura dev'essere una miccia per infiammarci.

"Io...io voglio sapere tutto degli squali. Voglio studiarli quando sarò grande, voglio davvero capirli. Sapere come sono fatti. Leggo tutti il tempo libri su Jacques Cousteau e su come diventare biologa marina. Ecco che cosa voglio, ma ho paura che mia nonna mi dirà che non posso. Ho paura di quello che succederà fra me e Robin. Di quello che Daniel e i miei amici penseranno... sa, che sono strana o qualcosa del genere." [...] "So che è strano" risposi, asciugandomi le guance. "Ma mi sento felice. Quando penso agli squali, mi sento felice."



LETTERATURA: TRA CITAZIONI E GRANDI AUTORI 🦈


Una cosa che mi ha molto colpito del romanzo è il continuo richiamo dell'autrice verso la letteratura: sono presenti citazioni e insegnamenti derivanti da scritti di importanti autori. L'Hotel stesso è un inno alla letteratura, infatti ne è il tema ricorrente in tutta la struttura grazie alla passione dell'eccentrica nonna Perri per tutto ciò che è arte; passione tramandata anche al padre ed al fratello gemello della protagonista.

L'Hotel delle Muse, dove sono cresciuta e dove ancora vivevo, non era il tipico albergo di Palerno. Mentre gli altri erano prevedibilmente in stile nautico [...] il resort di mia nonna aveva uno stile più intellentuale, ed invaso dai libri. Nella hall si tenevano letture e conferenze e al presitito bibliotecario si provvedeva con un trolley che andava di stanza in stanza insieme al carrello della donna delle pulizie. Ognuna delle ottantadue stanze era dedicata a un autore che Perri ammirava: Charlotte Brontë, Jane Austen, Gwendolyn Brooks, Octavio Paz, Edna St. Vincent Milay, Henry David Thoreau... Il Tampa Bay Times lo aveva definito "Il vero tesoro nascosto della costa del Golfo, un hotel letterario da sballo".


L'AUTRICE: TRA STILE E RICERCA 🦈


Quello che mi ha più impressionato dell'autrice è la ricerca certosina che ha compiuto per scrivere il romanzo, oltre ad infarinarci con le citazioni sopracitate, ci aiuta a immedesimarci al meglio nella protagonista raccontandoci quello che è il suo lavoro in maniera dettagliata e soprattutto sviscerandoci lungo tutto il romanzo dettagli sul mondo degli squali: aiutandoci ad esorcizzare quella che è l'idea generale su questi animali rappresentati sempre come spietati assassini del mare e rendendoli ai nostri occhi meno spaventosi.
L'analisi profonda di quello che per i più è sconosciuto è stata capace di srotolare una trama che affronta moltissimi temi in cui ci imbattiamo tutti i giorni: dall'amore al lavoro, dai principi agli obiettivi, dalla passione alla morte collegando il tutto con un po' di mistero che si sa non guasta mai!

Ne avevo monitorati quasi cento, ma era a Sylvia che mi ero affezionata.
Aveva la strana abitudine di raccogliere i piccoli pezzi di pesce che le cadevano dopo aver addentato e inghiottito le sue prede, come se non sopportasse gli sprechi. La sua frugalità non solo mi divertiva: me l'aveva resa casa. Mi piaceva il modo in cui riposava sul fondo, dopo che gli altri squali limone se n'erano andati, reclamando un po' di tempo per rilassarsi da sola. Che ragazza pigra.


L'AMORE: TRA PASSIONE E CORAGGIO 🦈


Sarebbe facile dire che in questo libro c'è una bella storia d'amore e basta, il problema è che c'è di più ed è anche difficile da raccontare in poche righe.
Esistono tanti tipi di amore, ed in questo romanzo se non tutti ne troviamo molti: l'amore per se stessi, l'amore per la famiglia, l'amore per una passione. Non solo l'amore però, esistono molte altre cose mosse direttamente dall'amore: esiste il coraggio di perdonare, il coraggio di affrontare chi ci può ferire, il coraggio di fronteggiare i propri demoni.
Sicuramente questo libro racconta dell'amore di Maeve: l'amore per gli squali, per l'oceano, per sua nonna Perri e per il 'nonno' Marco, per il suo gemello Robin che ha commesso molti errori nella sua vita e l'amore indissolubile per Daniel che invece ne commise solo uno e che le ha spezzato il cuore.
Esistono molti tipi di amore, e sicuramente qui ci vengono mostrati tutt
i... o quasi.

"Qualsiasi cosa che ti faccia sentire viva merita la tua attenzione. Se ti rende felice, allora vale la pena seguirlo."


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CHECK-IN: CINQUE MOTIVI PER LEGGERE IL ROMANZO, Chiara In Bookland

Ringraziamo, come sempre, Carlo di The Room Tales per i bellissimi banner del blog!
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Enjoy,
Chiara🦈

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