venerdì 28 luglio 2017

TOP&FLOP! - Cinque tormentoni estivi che ho amato e Cinque tormentoni estivi che NON ho amato

Buon pomeriggio amici dell'etere, come sta procedendo la vostra estate?!
Quest'oggi cambiamo un pochino argomento dedicando la lista TOP&FLOP alla musica in particolare ai tormentoni estivi che ho adorato e che ho odiato negli anni! Nonostante la musica sia un argomento che non tratto molto spesso qui sul blog è una delle costanti della mia vita e quindi trovo divertente parlarne qui!
Questo post nasce in collaborazione con la gentilissima Cristina de Il mondo di Cry (Passate da lei!!!!!!), con cui ho deciso di ricercare all'interno dell'ipod e tirare fuori gli scheletri nell'armadio!


CINQUE TORMENTONI ESTIVI CHE HO AMATO

Come sarà facile notare le canzoni estive, i tormentoni, che più ho amato mi ricordano -quasi- tutti di posti che ho avuto la possibilità di visitare e che ricordo anche grazie a queste melodie!


DANZA KUDURO - 2011 

 

E' stata una delle mie canzoni preferite per un sacco di tempo, tutti quelli che mi conoscono sanno che la cantavo ovunque e non potevo smettere di ballarla e di cercare tutte le versioni esistenti.
Ne ero proprio assuefatta e mi ricorda dell'estate della maturità, piena di ansia e di sollievo.



DESPACITO - 2017


Potreste pensare che sia banale questa scelta, ma posso garantirvi che non lo è, questa canzone è sicuramente un'ossessione per molti come me in questa estate; ma svelo l'arcano, la canzone è uscita a gennaio, ed in quei giorni io mi trovavo a Londra quindi è inevitabile per me non ricordarmi di quella piccola vacanza con la mia amica Manuela!



VAMOS A BAILAR - 2000



L'anno in cui uscì questa canzone io andai in vacanza in Spagna, non posso quindi non collegare e ricordare con questa canzone una vacanza stupenda in un luogo meraviglioso.
Questa canzone è l'emblema della mia estate 2000! 



INFINITY - 2008


Tamarrissima canzone che ancora oggi ascolto con piacere e un pizzico di malinconia, nell'estate 2008 la ascoltavo a ripetizione sulle spiagge sarde. Voglio tornarci al più presto!



LA GOZADERA - 2015 


Ero a Roma nell'estate 2015, e mi immaginavo Marc Anthony spuntare fuori da ogni angolo per iniziare a shackerare la testa come nel video.




CINQUE TORMENTONI ESTIVI CHE HO ODIATO

Cambia invece il discorso per i tormentoni estivi più odiati, ne avrei sicuramente milioni da mettere in classifica ma generalmente cerco di rimuoverli, quindi per evidenti problemi mnemonici citerò alcuni dei tormentoni che più mi sono indigesti usciti negli ultimissimi anni!

SALUTA ANDONIO - 2017


MA CHE DAVVERO?!


MOOSECA - 2017

Enrico Enrico, ma che mi combini?!


LLAMA IN MY LIVING ROOM - 2017


La canzone in se non mi fa così schifo, ma il ritornello mi fa rabbrividire!


PULL UP - 2015


Niente da fare, Jason Derulo, per quanto riguarda me stavolta ha toppato!


COME - 2015


Non la commento, non mi piace proprio!



E' ESTATE, QUINDI, I VOSTRI TORMENTONI ESTIVI TOP&FLOP QUALI SONO?!

Enjoy,
Chiara🌊










mercoledì 19 luglio 2017

BLOGTOUR "Per Sempre o per molto, molto tempo" di Caela Carter, L'ADOZIONE

Buongiorno amici dell'etere, bentornati sul blog!
Nuovo blogtour dedicato ad uno dei libri più belli letti negli ultimi tempi: un libro dolce, toccante ed estremamente commovente... ve lo avevo già presentato QUI, ma vi rinfresco la memoria, e subito dopo vi parlo un po' di adozione, spiegandovi un po' di cosette in proposito!


Titolo: Per Sempre o per molto, molto tempo
Titolo originale: Forever, or a Long, Long Time
Autore: Caela Carter
Editore: Mondadori
Collana: Contemporanea
Genere: Libri per ragazzi
Pagine: 332
Prezzo: 17,00€
Data di uscita18 luglio 2017 



Sballottati per anni da una famiglia all'altra, Flora e Julian non possono contare su molte certezze. Sanno di essere fratelli e che nulla, o quasi, li può separare, ma soprattutto sono sicuri di non essere mai nati: Siamo creature dell'oceano, siamo figli del caos, si ripetono, formulando strampalate teorie sulle proprie radici. Solo una cosa potrebbe convincerli del contrario: l'amore di Persona, la donna che finalmente li adotta e che non li abbandonerà mai, anche se a Flora le parole restano spesso sospese tra le labbra e Julian non può fare a meno di nascondere il cibo nell'armadio. Insieme a Persona il viaggio di Flora e Julian alla ricerca delle proprie origini può cominciare. A ogni tappa una nuova scoperta li attende: la sicurezza che l'affetto di una mamma dura Persempre, che solo partendo dal passato si può costruire il futuro e, soprattutto, che famiglia è qualsiasi nucleo di persone che insieme vive, cresce, ama.


L'adozione è un processo attraverso il quale si diventa genitori di un figlio non procreato; affinchè la tutela del minore sia piena e totale è necessatio che i genitori adottanti siano totalmente consapevoli che per essere un 'vero' genitore è necessario amare e prendersi cura del bambino legittimato dalla società.
Questa legittimità è riscontrabile nell'istante in cui il Tribunale dichiara ufficialmente una coppia come coppia di genitori di uno specifico bambino; logicamente non basta la legge per instaurare un rapporto certo e positivo con il bambino, infatti è necessario che gli adottanti si sentano a tutti gli effetti i genitori effettivi del piccolo e non semplici sostituiti dei genitori biologici.


Io e mio fratello siamo spuntati all'orizzonti.
Quella linea sfumta tra la Terra e il cielo. Quella fetta di deserto o di oceano così distante. Il puntino in lontananza sempre sfuggente.

L'ambiente familiare che educa ed assiste unito a questa accettazione totale dei genitori sono elementi fondamentali per la determinazione del carattere del bambino adottato; questo sviluppo avviene soprattutto durante la prima infanzia attraverso le relazioni affettive significative e non dipende dai legami di sangue presenti tra le parti coinvolte.
Gli adulti devono essere ben coscienti delle responsabilità che si hanno nei confronti dei loro figli adottati, che possono essere portatori di vissuti dolorosi che devono essere ascoltati e compresi.
E' necessario quindi specificare che, al contrario della procreazione, la filiazione è un processo bilaterale che ha come protagonista il bambino ed i suoi bisogni fisici e soprattutto emotivi.
Con l'adozione riconosciamo che il rapporto tra genitori e figli, quindi, non si basa solo ed esclusivamente sulla genetica, ma anche e soprattutto attraverso l'amore, la premura e l'impegno. Il compito dei genitori, indipendentemente dal tipo di rapporto genetico, è di assicurare al bambino serenità ed affetto che scaturiscono in un rapporto unico, intimo e duraturo.


"I topi come me e Julian" dico. "Quelli che non sono stati partoriti da una mamma ma vengono al mondo in un altro modo." [...] "I topi che non sono nati."
[...] "Non sono ancora riuscita a capire da dove veniamo" spiego. "Ci ricordiamo tutti e due dello stesso posto, ma non sappiamo come siamo arrivati in quella casa bianca, con il tavolo e la fila di bambini. Io ho varie teorie, ma insomma... Io e Julian siamo passati da una mamma all'altra. Non siamo venuti fuori da qualcuno, come i wurstel di Pringles... Noi... esistiamo e basta. Non siamo mai stati neonati. Non siamo mai nati."

Esistono diversi tipi di adozioni, che possiamo classificare in due tipologie principali: quelle legittimanti e quelle non legittimanti. Nel primo caso il bambino acquisisce il cognome della famiglia adottante acquisendo anche i legami di parentela con la famiglia dei genitori ed inoltre viene interrotto ogni tipo di rapporto con la famiglia biologica. Parliamo di adozione non legittimante quando il bambino non acquisisce il 'titolo' di figlio legittimo della coppia di genitori non ricevendone il cognome, diventando erede nei genitori senza però acquisire legami di parentela legali, e inoltre mantenendo i rapporti con la famiglia di origine.
E' importante essere consapevoli che ogni bambino, indipendentemente dal suo aspetto fisico o dalla sua condizione di salute, ha il diritto di avere una famiglia che lo ami, lo protegga e gli dia le cure che merita.


Dobbiamo restare uniti. E' l'unica cosa che posso fare per lui. Ed è l'unica cosa che lui può fare per me. 
[...] Siamo unici. Forse a volte ce lo dimentichiamo. [...]
Io e Julian siamo l'unica cosa stabile di questo universo che cambia continuamente.

Non tutti però possono adottare un bambino, devono infatti essere presenti delle caratteristiche specifiche affinchè questo sia possibile ovvero i genitori devono avere un'unione stabile, essere idonei ad educare curare e mantenere i minori potendolo dimostrare attraverso documentazioni e colloqui con un'equipe di esperti e devono avere almeno 18 anni in più rispetto al bambino, ma non più di 45 anni in più dell'adottato per poter garantire al bambino un'educazione ed una cura fino all'età adulta.


"Nel momento in cui i nostri sguardi si sono incrociati per la prima volta ho pensato..."
Ecco.
"...ho pensato: 'Bene, adesso sono una mamma'."
Aspetto. Guardo Julian. Julian mi guarda.
Persona ci stringe forte e ci scocca un altro bacio sulla testa.
Poi sussurra la parola magica.
"Per sempre."

Logicamente ci sono molte cose in più che sarebbe il caso di dire ed esplicare, ma l'argomento è così vasto ed articolato che non basterebbero 300 post qui sul blog per poterlo sviscerare come merita; questo articolo serve solo per aiutarvi a capire meglio quello che i nostri piccoli protagonisti e la loro amorevole famiglia hanno presumibilmente vissuto.


QUESTO ROMANZO E' QUALCOSA DI MAGICO, SEGUITELO ATTRAVERSO LE TAPPE DEL BLOGTOUR!


L'ADOZIONE, Chiara In Bookland

Grazie a Carlo di The Room Tales per i bellissimi banner!
NON DIMENTICATEVI DI CLICCARE SULLE TAPPE DEL BLOGTOUR PER VOLARE A LEGGERE SUGLI ALTRI BLOG!

Enjoy,
Chiara👫

lunedì 17 luglio 2017

BLOGTOUR "Edward, Il mistero del Re di Auramala", LA CHIAVE SEGRETA DEL DNA

Ciao amici dell'etere, buon inizio settimana! Quest'oggi vi propongo un post relativo al DNA! Sorgerà spontanea in voi la domanda: "Cosa cavolo hanno in comune libri e DNA?". E' presto detto, avete mai letto "Edward. Il mistero del re di Auramala" di Ivan Fowler? Vi rinfresco la memoria rimandandovi alla presentazione che vi avevo fatto qualche tempo fa, la trovate QUI!
Io per mesi l'ho visto in libreria e dopo aver conosciuto l'autore a Tempo di Libri ho avuto occasione di interessarmi e documentarmi insieme agli altri blogger coinvolti nel blogtour!







Titolo: Edward. Il mistero del Re di Auramala 
  • Autore: Ivan Fowler
  • Casa editrice: Piemme
  • Genere: Romanzi e saggi storici
  • Anno di pubblicazione: 2016
  • Pagine: 514 p. , Rilegato
  • Prezzo: 19,00€ cartaceo - 9.99€ ebook

  • TRAMA:
1338. La guerra tra Inghilterra e Francia sembra ormai imminente: il re inglese Edward III è pronto a scatenare l'attacco decisivo. Anche perché, misteriosamente, è entrato in possesso di enormi somme di denaro che gli permettono di avere al soldo l'imbattibile flotta genovese. Nessuno, tra i grandi Lord e i consiglieri reali, riesce a capire come mai l'ambiguo mercante genovese Niccolò Fieschi sia riuscito a entrare nelle grazie del sovrano e ora eserciti un potere così grande a corte.

È per questo che vengono ingaggiati una tra le più famose spie al servizio della Corona, Master John de Ulgham, e il suo giovane apprendista William de Tels. I due, nel lungo e pericoloso viaggio che li condurrà dall'Inghilterra alle Fiandre, da Avignone a Genova, 
fino ad arrivare a Pavia e a una valle sperduta tra gli Appennini lombardi, scopriranno il terribile segreto che permette ai Fieschi di tenere in pugno il re inglese. Ma in questo gioco di sangue e potere nulla è mai davvero come sembra...

In una lotta contro il tempo e contro uno spregiudicato assassino che pare conoscere in anticipo ogni loro mossa, Master John e William rischieranno la vita per ciò che al mondo hanno di più caro e sacro: l'onore della Corona d'Inghilterra.





Avete mai pensato che tra di voi ci potrebbe essere l'erede di Edward? No? Ed invece dovreste perchè i ricercatori di The Auramala Project sono alla costante ricerca dei probabili eredi del misterioso Re inglese e per questo si basano sul DNA. Come? Scopriamolo insieme!


Il DNA si trova dentro tutte le nostre cellule ed è composto da cromosomi, che a loro volta contengono tutte le informazioni genetiche che si trasmettono da un soggetto all'altro.
Ogni molecola del DNA è formata da nucleotidi, elementi semplici formati da zucchero, fosfato e da una base azotata; le basi azotate possono essere: adeina, timina, guanina e citosina.
Ogni nucleotide è collegato ad altri due che incastrandosi vanno a formare una lunga catena a forma di doppia elica dove gli zuccheri e i fosfati sono disposti all'esterno della struttura mentre all'interno si andranno ad incastrare le basi azotate. 

Il DNA contiene tutte le funzioni necessarie per far funzionare ogni parte dell'organismo; all'interno del DNA sono contenute tutte le informazioni che costituiscono il codice genetico. Questo codice trasmette da un soggetto all'altro le caratteristiche ereditarie, molte componenti dell'individualità di ogni individuo sono stabilite proprio dal DNA e dal codice genetico.
Attraverso un particolare enzima, il DNA polimerasi, ogni molecola di DNA è in grado di duplicarsi andando a formare a sua volta due doppie eliche identiche a quella di partenza.

Tutte le cellule del nostro corpo contengono lo stesso DNA in grado di ricombinarsi in 46 cromosomi: negli ovuli e negli spermatozoi è presente metà del corredo cromosomico ed  unendosi nel momento del concepimento vanno a ricomporre i 46 cromosomi facendo in modo che ogni singolo soggetto riceva metà del proprio corredo genetico dalla madre e dal padre.

Il DNA mitocondriale (mtDNA) si tramanda esclusivamente da madre a figlio, le cui caratteristiche sono contenute nei mitocondri. 
Per ricostruire la storia di ognuno di noi in linea materna quindi è necessario ricercare le informazioni del DNA mitocondriale e per questo esiste un test apposito.



Ed ora veniamo a noi... tutti noi, attraverso una ricerca genealogica, possiamo scoprire se siamo portatori del mtDNA di Edoardo II alla ricerca della sua genealogia materna. Una volta determinati i discendenti del sovrano da parte materna è possibile confrontare il loro DNA mitocondriale con quello del presunto corpo di Edoardo II e comprendere se, effettivamente, quello conservato nella cattedrale di Gloucester sia o meno il vero sovrano inglese.
Siete curiosi di conoscere e comprendere di più di questa storia?! 




SEGUITE LE ALTRE TAPPE DEL BLOGTOUR, E PRENOTATE UN ESAME DI TIPIZZAZIONE DEL DNA PER SCOPRIRE SE NELLE VOSTRE VENE SCORRE DEL SANGUE BLU!!



LA CHIAVE SEGRETA DEL DNA, Chiara In Bookland

Ringraziamo Carlo di The Room Tales per i bellissimi banner del blogtour!

Ps Vi ricordo di cliccare sulle tappe del blogtour per andare direttamente ai blog!

Enjoy,
Chiara👑

sabato 15 luglio 2017

Segnalazione "Per Sempre o per molto, molto tempo" di Caela Carter {Mondadori}

Buon Sabato amici dell'etere! Oggi vi suggerisco un romanzo che uscirà il 18 di questo mese edito da Mondadori... Un romanzo di una dolcezza incredibile, che vi colpirà dritto al cuore!

 

Titolo: Per Sempre o per molto, molto tempo
Titolo originale: Forever, or a Long, Long Time
Autore: Caela Carter
Editore: Mondadori
Collana: Contemporanea
Genere: Libri per ragazzi
Pagine: 332
Prezzo: 17,00€
Data di uscita18 luglio 2017 



Sballottati per anni da una famiglia all'altra, Flora e Julian non possono contare su molte certezze. Sanno di essere fratelli e che nulla, o quasi, li può separare, ma soprattutto sono sicuri di non essere mai nati: Siamo creature dell'oceano, siamo figli del caos, si ripetono, formulando strampalate teorie sulle proprie radici. Solo una cosa potrebbe convincerli del contrario: l'amore di Persona, la donna che finalmente li adotta e che non li abbandonerà mai, anche se a Flora le parole restano spesso sospese tra le labbra e Julian non può fare a meno di nascondere il cibo nell'armadio. Insieme a Persona il viaggio di Flora e Julian alla ricerca delle proprie origini può cominciare. A ogni tappa una nuova scoperta li attende: la sicurezza che l'affetto di una mamma dura Persempre, che solo partendo dal passato si può costruire il futuro e, soprattutto, che famiglia è qualsiasi nucleo di persone che insieme vive, cresce, ama.

SPERO CHE DARETE UNA POSSIBILITA' A QUESTO DOLCISSIMO ROMANZO!

Enjoy,
Chiara👫

venerdì 14 luglio 2017

Recensione "Giulia Tofana. Gli amori, i veleni" di Adriana Assini

Buon venerdì amici dell'etere, quest'oggi volevo recensirvi un libro che mi è stato omaggiato dalla casa editrice Scrittura&Scritture qualche tempo fa e di cui vi feci la presentazione che potete trovare QUI; ho dovuto ricavarmi un pochino di tempo per dedicarmi a questa lettura perché merita decisamente attenzione.
Ho conosciuto questo romanzo, e per questo la ringrazio, grazie a Sandy de La Stamberga D'Inchiostro che ha letto e recensito questo romanzo prima di me! Correte a leggere la sua recensione QUI!



Titolo: Giulia Tofana. 
Gli amori, i veleni 

Autore: Adriana Assini 
Prezzo: € 14,00 
Pagine: 240 
Editore: Scrittura&Scritture
Collana: Voci
Genere: Romanzo Storico





Giulia Tofana è una cortigiana vissuta nella prima metà del diciassettesimo secolo, di una bellezza sconvolgente e di un'arguzia sorprendente la giovane si barcamena facendo la meretrice per i signorotti di Palermo. La sua vita però prende una piega inaspettata quando mette a punto la formula per il veleno perfetto: l'acqua tofana, una ricetta a base di arsenico e antimonio in grado di uccidere un uomo senza lasciare tracce del suo passaggio.
Il modo di sfruttare tale formula sembra evidente: vendere il veleno alle donne della città che vogliono liberarsi di uomini che le costringono ad una vita di abusi, maltrattamenti e soprusi senza possibilità alcuna di scappare dai matrimoni combinati.
E' evidente che la bellezza di Giulia le consenta di avere sempre uno stuolo di ammiratori pronti a pagare per la sua compagnia, e questo benché non la gratifichi le permette di condurre una vita dignitosa insieme alla 'sorella di latte' Girolama; non sembra soffrire particolarmente di questa sua condizione finché non incontra Manfredi Ballo, marchese dalla bellezza folgorante a cui rapisce il cuore incatenandolo con il suo. 

giovedì 13 luglio 2017

REVIEW PARTY "Il ritorno di Sunnie Night", di Kathy Reichs

Ciao amici dell'etere, dopo il post di questa mattina è venuto il momento di postare anche la recensione del libro "Il ritorno di Sunnie Night" di Kathy Reichs, che vi avevo presentato QUI, edito da Rizzoli e protagonista del Review Party di oggi, che è proprio il giorno in cui troverete il libro in negozio!




Titolo: Il ritorno di Sunnie Night
Titolo originale: Two nights 
Autore: Kathy Reichs
Editore: Rizzoli
Genere: Thriller
Pagine: 376
Prezzo: 20,00€
Data d'uscita: 13 luglio 2017






Sunday Night ha chiuso: basta con l’esercito, basta con la polizia...
I fallimenti sono stati troppi. E troppe le cicatrici da curare, ben più profonde di quella che le segna il viso. Poi, un giorno, qualcosa la costringe a lasciare il suo ritiro solitario sulla minuscola Goat Island,
in South Carolina. La visita di una persona cara e, soprattutto, un attentato dinamitardo che ha preso di mira una scuola ebraica. E delle vittime che da troppo tempo aspettano giustizia. E quella ragazza scomparsa, forse finita in mano a dei terroristi fanatici. Insomma, è un caso che sembra tagliato su misura per Sunnie Night, se accetterà di vestire i panni dell’investigatore privato.
Così, l’ex addestratrice dei Marines inizia una frenetica caccia all’uomo che dalle paludi del South Carolina la porterà alle coste assolate della California. Una pericolosa danza sul filo del rasoio, una guerra da combattere contro avversari sconosciuti e senza scrupoli. Ma finché avrà anche solo una possibilità di salvare Stella Bright, Sunnie sarà in prima linea. Perché questa volta, in ballo, non c’è soltanto il profumo dei soldi o il brivido dell’adrenalina, e lei non ha altra scelta se non farsi trovare pronta.
In un’avventura dura e affascinante come la sua protagonista, Kathy Reichs ci consegna l’altra faccia di Temperance Brennan. Una donna d’azione cinica e risoluta, abile con le armi da fuoco e maestra delle risposte taglienti, ma anche una donna con la mente rivolta a un passato che non le dà respiro e che le ha lasciato profonde e tenaci fragilità. Una nuova eroina e un universo letterario inedito, per immergersi una volta di più nella scrittura magnetica della regina del thriller.


RECENSIONE

Sunnie Night dopo un incidente che la invalida decide di lasciarsi il suo passato da poliziotta e da militare e di andare a vivere a Goat Island, un isolotto dove vivere una sorta di reclusione autoimposta con la sola compagnia di uno scoiattolo; i suoi rapporti sociali si limitano a quelli con Beau, suo padre adottivo ed a sua volta un'esperto militare.
Beau le propone di effettuare delle indagini per ritrovare la nipote scomparsa di una ricca signora della zona: Stella, la ragazza è sparita nel nulla a seguito dell'omicidio della madre e del fratello durante un attacco, terroristico presumibilmente, ad una scuola ebrea di Chicago. L'obiettivo di Beau, oltre a quello di scoprire cosa effettivamente sia successo a Stella, è quello di aiutare Sunnie per ricucire le sue ferite lasciate dal pesante fardello che il suo passato le ha lasciato.
Comincia così per Sunnie il viaggio alla ricerca di Stella, a cui la nostra protagonista si sente da subito legata e l'affinità emotiva che la lega alla giovane fa riemergere e riaprire enormi ferite in lei.

Gli esperti sostengono che pensare alla propria perdita aiuti il processo di guarigione. Anche parlarne. Stronzate. Ripensare al passato mi fa venire la nausea e mi ruba il riposo.

A poco a poco Kathy Reichs ci lascia indizi come briciole di pane non solo per risolvere il mistero della giovane scomparsa ma anche il mistero dietro alla quale si cela la personalità caustica ed 'amara' di Sunnie; la nostra protagonista non è decisamente un tipo facile da comprendere, la sua personalità è impossibile da sviscerare se non si mettono insieme tutti i pezzi del puzzle.
Un'infanzia travagliata l'ha resa la donna forte che è ora, ma se da un lato troviamo una donna seria, intelligente, capace e dotata di prontezza di spirito e buona capacità di analisi, dall'altro scopriamo la parte sfregiata che è in lei che la rende sarcastica, dura e molto arrabbiata caratteristiche che la rendono un personaggio pericoloso per coloro che si troveranno a scontrarsi contro di lei.


La mia mente sovraeccitata decise di farmi rivedere ancora un’ultima scena. Io, a diciotto anni. Sudore, muco e sangue sulla faccia. Manette ai polsi e un poliziotto al mio fianco. Beau che, esaurita la pazienza, cercava di farmi rigare dritto. Scegli un’uniforme, ragazzina: o quella dell’esercito 
o quella del riformatorio. Non sarei mai andata in prigione. 

Sicuramente, poco ma sicuro, è difficile annoiarsi con una donna così che porta avanti le indagine abilmente assistita da suo fratello Gus che risulta essere significativamente più amichevole rispetto a alla sorella con cui però sviluppa un'ottima chimica che porta ad un lavoro di squadra eccellente.
Per quanto riguarda la storia e il tipo di narrazione che Kathy Reichs ci propone si può affermare in assoluta tranquillità che scorre con facilità grazie alla velocità e al susseguirsi di momenti di azione; inoltre tutta la narrazione principale è intervallata da alcuni capitoli un po' particolari ovvero capitoli dal punto di vista di una giovane donna che si trova prigioniera e ci descrive in maniera dettagliata torture e paure che vive ogni giorno. Questi capitoli particolari innestano un mistero nel mistero, dando libero sfogo alla teorie e alla curiosità volte a scoprire l'identità della seconda voce narrante: sarà Stella con il suo diario di prigionia, o sarà Sunnie spiegandoci quindi cosa l'ha spinta ad essere così?

Si mise in ascolto. Sentiva soltanto rumori che provenivano 
dal suo corpo. Il battito accelerato. Il respiro affannato. Si sforzò di calmare entrambi, per conservare l’ossigeno. E la sanità 
mentale. 
Fuori, il silenzio.


Kathy Reichs scrivendo questo romanzo ha tentato coraggiosamente di uscire dalla sua comfort zone a cui tutti i suoi fan sono stati abituati: celebri sono le avventure di Temperace "Bones" Brennan, un'antropologa forense che collabora con l'FBI per risolvere particolari omicidi complicati; l'antropologa forense in questione è anche protagonista di una serie tv tratta proprio dai romanzi della Reichs.
L'autrice ha rischiato presentandoci un nuovo personaggio di cui, secondo me, ci sarebbe ancora molto da dire; considerando che questo libro è stato il mio primo approccio con l'autrice devo ritenermi soddisfatta: la trama è articolata, a volte intricata, e coinvolgente gestita molto bene da una tessitrice di parole esperta come Kathy Reichs che ha creato un personaggio intrigante e a volte controverso dotato di intelligenza e scaltrezza non comuni.

Lo consiglio? Si, a tutti coloro amanti delle donne forti, eroine di se stesse!


QUATTRO BEI LIBRONI APERTI PER KATHY REICHS, CHE ENTRA PER LA PRIMA VOLTA NELLA MIA LIBRERIA E SI FA MOLTO APPREZZARE!

SAPETE QUAL'E' LA COSA DIVERTENTE DEI REVIEW PARTY? POTERSI CONFRONTARE CON ALTRE PERSONE CHE HANNO LETTO IL LIBRO E SICURAMENTE SONO STATE A LORO VOLTA COLPITE POSITIVAMENTE O NEGATIVAMENTE DAL ROMANZO LETTO... QUINDI, COSA ASPETTATE? LE ALTRE RECENSIONI VI ATTENDONO!


Chiara In Bookland

Cliccate sui loro nomi per andare direttamente sui loro blog!

Ringraziamo Carlo di The Room Tales per aver prodotto i banner per questo Review Party