giovedì 29 giugno 2017

BLOGTOUR "Il passo in più" di Francesco Pierucci, CINQUE MOTIVI PER LEGGERE IL ROMANZO

Ciao amici dell'etere, buon giovedì!
Lo so, sto un tantino latitando e se non fosse per questi simpatici blogtour non sarei molto presente, ma riemergerò a pieno ritmo prestissimo!
Oggi, come vi anticipavo, vi propongo la mia tappa su i CINQUE MOTIVI PER LEGGERE "Il passo in più" di Francesco Pierucci, di cui vi avevo già parlato QUI!






Titolo: Il passo in più
Autore: Francesco Pierucci
Editore: Nulla Die (nulladie.com)
Data di pubblicazione: Aprile 2017
Genere: Romanzo di (de)formazione on the road

Sinossi:

Dopo il successo del suo primo romanzo Il passo in più, uno scrittore non riesce più a ritrovare l’ispirazione. Decide così di partire per un disperato viaggio on the road con la sua fidata Underwood Standard in cerca della creatività perduta. 

Durante il percorso a bordo della sua auto sgangherata incontrerà suo malgrado una serie di personaggi decisamente grotteschi tra cui uno sceneggiatore obeso, un falacrofobico con manie di grandezza e una pescivendola napoletana senza scrupoli. 

Tra fughe, risate, arresti e incidenti di ogni tipo, il protagonista vivrà un’avventura surreale dalle forti tinte cinematografiche che sarà difficile dimenticare. 




CINQUE MOTIVI PER LEGGERE IL ROMANZO

✈ ✈ ✈

E' un romanzo diverso da qualunque altro, con elementi comuni ai classici generi letterari come la narrativa di viaggio e di formazione, stravolti completamente e resi unici dall'autore.



Smetti di fare tutto quello che hai pensato di fare e inizia a fare ciò che non hai mai pensato. Affronta l’inaffrontabile, vivi l’invivibile, credi all’incredibile. Decidi liberamente se la catarsi rappresenta la fine o un nuovo inizio. Non ti limitare a riflettere sulla vita, ma trovane un senso e fallo tuo”.

✈ ✈ ✈


I personaggi irresistibili: alla fine del romanzo vi troverete con l'irrefrenabile desiderio di tuffarvici dentro, per non perfere il senso di "appartenenza" che è stato in grado di trasmettervi.



Vidi un uomo e una donna che ballavano a piedi nudi in mezzo alla pista sulle  note  di  Chuck  Berry.  Sorridenti,  sudati  e probabilmente  ubriachi.  Si  godevano  appieno quell’attimo felice che forse non sarebbe mai più ritornato.

✈ ✈ ✈
Il messaggio importante che contiene: anche quando la vita sembra essersi irrimedibilmente arenata, è necessario reinventarsi e trovare la forza ed il coraggio di ritrovare la propria strada.



Deserto. Solo deserto. Alle mie spalle la certezza di una vecchiaia infelice. Davanti a me invece lo  stagliarsi  beffardo  dell’ignoto  sia  fisico  che esistenziale: il suo fascino perverso, l’immensa incognita  della  sua  amoralità  intrinseca,  l’inesauribile sorgente d’adrenalina che ne scaturiva.

✈ ✈ ✈

Il sostegno alla piccola editoria e agli autori italiani: mai come in questo caso sono stata felice di scoprire un romanzo pubblicato da un piccolo editore, che si è rivelato essere una perla rara, all'interno della narrativa italiana.



Il tempo, quando lotti con i demoni  ancestrali  della  paura  e  dell’angoscia, perde valore. Lo spazio, invece, ne acquista. Lo sapevo bene. La solitudine, un tempo fida compagna  di  serate  creative,  era  diventata  infatti un’ospite  sgradita,  una  suocera  ingombrante che freme dalla voglia di ricordarti ogni istante della tua misera vita quanto in basso sei caduto.

✈ ✈ ✈

Lo stile: è uno dei libri più scorrevoli che mi sia capitato di leggere! Intenso, divertente, sottile... un mix incredibile!
Stimola i sensi e arriva dritto al cuore, senza che il lettore se ne accorga.


Qualcuno  una  volta  ha  detto  che  le  lacrime sono l’unico ricordo che conserviamo dei nostri antenati marini. Gocce d’acqua salata di milioni di  anni  fa.  E  allora  piango  fino  a  perdere  i  legami con il passato. Guardo lo specchio e vedo un uomo. Sono sempre lo stesso. Sono completamente diverso.

✈ ✈ ✈

Questi sono solo cinque tra i tanti motivi per i quali andrebbe letto questo libricino... una possibilità gliela vogliamo dare?
RICORDATEVI DI RESTARE SINTONIZZATI PERCHE' DOMANI CI SARA', A PROPOSITO, UNA BELLISSIMA SORPRESA PER CHI AVRA' VOGLIA DI TENTARE DI VINCERE UNA COPIA DEL ROMANZO!



CINQUE MOTIVI PER LEGGERE IL ROMANZO, Chiara in Bookland

Enjoy,
Chiara

martedì 27 giugno 2017

BLOGTOUR "La rivincita di una libraia" di Cynthia Swanson, DREAMCAST

Ciao amici dell'etere, bentrovati e buon martedì! Oggi apriamo la giornata con l'ultima tappa del blogtour dedicato a "La rivincita di una libraia", edito da Garzanti ed uscito meno di una settimana fa; di cui vi avevo già parlato QUI ,e che presto si trasformerà anche in un film!

SCORRETE FINO IN FONDO ALLA TAPPA PER PARTECIPARE AD UN FANTASTICO GIVEAWAY!







Titolo: La rivincita di una libraia
Autore: Cynthia Swanson
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Genere: Narrativa
Data di uscita: 22 giugno 2017 
Pagine: 324
Prezzo: 16,90€ edizione cartonata

TRAMA:


Una libreria da salvare
Due vite tra cui scegliere
E la felicità come unico traguardo

Si dice che la vita sia tutta una questione di scelte: si prende una strada, ma poi si vorrebbe tornare indietro, convinti che tutto avrebbe potuto essere diverso. È quello che sta capitando a Kitty che, a trentotto anni, delusa dall’uomo che credeva essere l’amore della sua vita, ha preferito restare sola e circondarsi di pochi affetti sicuri. La sua unica vera gioia è una piccola libreria che ha aperto insieme all’amica del cuore Frieda. Ora, però, è un momento difficile per gli affari. Kitty lo sa bene ma non ha intenzione di mollare, perché non riesce a immaginarsi una vita diversa da quella in cui si sente al sicuro.


Eppure, proprio adesso inizia a sognare di essere la bella Katharyn, una donna che ha fatto altre scelte. Accanto a lei un marito premuroso, tre splendidi figli, di cui fa la mamma a tempo pieno, e uno stuolo di amici che la ammirano e la fanno sentire amata. All’inizio Kitty sembra non dare troppo peso a questi sogni che la visitano quasi ogni notte. Ma più cresce l’incertezza su quel che sarà di lei, più si chiede se non sia arrivato il momento di una svolta. Forse non è un caso che la vita che sogna sia tanto diversa dalla sua. Adesso Kitty non dovrà far altro che ascoltare il suo cuore e capire quali sono i suoi veri desideri. Perché il confine tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere è molto sottile e quando sogno e realtà si mescolano, le conseguenze sono del tutto imprevedibili.

📚 📚 📚 📚

La mia tappa è quella dedicata al DREAMCAST, ovvero tutti i volti noti che mi piacerebbe vedere nei panni dei protagonisti dei due mondi di Kitty: Kitty, Lars ed i tre gemelli e Kitty, Frieda e il coccoloso gatto Aslan!


KATHARYN 'KITTY' MILLER


"Esaminandomi allo specchio sopra la toeletta mi aspetto quasi di vedere una persona completamente diversa da me: chissà chi è questa Katharyn. Invece sono proprio io. Bassa, formosa, con esasperanti capelli biondo tiziano che formano un ciuffo ribelle sulla fronte e si arricciano crespi altrove, a prescindere da quanto spesso io vada a fare la messa in piega dal parrucchiere."

"A quanto pare nessuno in questo mondo onirico ha ereditato le mie color nocciola."





I due volti di Kitty per me hanno le sembianze di Julie Bowen!


lunedì 26 giugno 2017

Cosa leggerete in vacanza?! Segnalazioni "La Strada per Babilonia"

Ciao amici dell'etere, buon inizio settimana! Finalmente è ufficialmente cominciata l'estate ed oggi, voglio darvi qualche bel consiglio targato "La Strada per Babilonia"! Let's goooooo!

Per ogni tipo di vacanze che vi aspetta ci sono libri che vi potranno fare molta molta compagnia!

Volete una lettura leggera da portare con voi sotto l'ombrellone?! Ci sono i Tascabili di Babilonia per voi!


La vita di Ivan, giovane ragazzo milanese, scorre tra la monotonia di un lavoro con il padre e l’organizzazione delle nozze con Eleonora, la sua futura sposa. Eleonora però, a causa di una forte dipendenza dall’eroina, non arriverà mai all’altare. La sua morte porterà Ivan a fuggire da tutto ciò che prima era la sua vita, e a mettere in discussione ogni insegnamento e ogni certezza che fino a quel momento aveva. In sella alla sua motocicletta, il ragazzo raggiungerà Madesimo, un piccolo paese sperduto tra le Alpi lombarde. Qui incontrerà Joel, misterioso barista che si rivelerà una guida importante per la vita di Ivan. Grazie a Joel affronterà un viaggio dentro se stesso per ritrovarsi e cominciare a vivere veramente. Un romanzo di grande impatto emotivo, che lascia al lettore un senso di serenità.



Ci sono orrori che vagano liberi per la città. Da qualche parte, una porta è stata aperta. Sottoterra scienziati lavorano e fanno ricerche su segreti indicibili. Segreti come l'orrore numero 91. Da qualche altra parte un libro infetta l'anima di un uomo ossessionandolo, qualcun altro commette un errore che pagherà sulla sua pelle e una singolare catena darà un significato inaspettato a leggende metropolitane. Ci sono orrori, grandi e piccoli, che vi inquieteranno. Non esiste causa senza conseguenza, ma non sempre le domande hanno risposte.








Una serata in campeggio, al buio, al lume di candela... tutto perfetto per un po' di horror!

Giulia ha sedici anni e viaggia da sola, portando con sé uno zaino, un sacco a pelo e un carillon che le è molto caro. Quando raggiunge l’istituto Delia Aneres, in un paesino nel cuore delle montagne umbre, trova un posto sicuro ma soprattutto degli amici. Uno di questi è Alessio, ragazzo dotato di un insolito talento. Ma chi è veramente Giulia? Le informazioni sul suo passato sono poche e confuse. Che rapporto ha con i due uomini pericolosi i cui atti criminali sembrano convergere nella sua direzione? A chi appartiene la voce che solo in pochi riescono a sentire? Del male e dell’amore è la storia di un mistero, un viaggio che guida il lettore all’interno di una dimensione onirica, in cui prodigi e mostri danno vita a un unico, complesso cantico segreto sull’amore e sul male che, inevitabilmente, ne consegue.



Elisabeth Klemm è una scrittrice dell'orrore che nasconde da anni un segreto: è innamorata di un fantasma. Decide di abbandonare la famiglia e il fidanzato Leonard per poter fronteggiare la sua ossessione e scoprire la verità che la condanna a questo legame. Le notti scorrono funeree nella casa “maledetta” in cui si costringe a vivere per condurre le sue indagini. Allucinazioni, rivelazioni, feroci scontri allargheranno la fessura tra il mondo dei vivi e quello dei morti, lasciando emergere una comune verità, stretta tra i denti come un obolo splendente: che l’Amore redime, oltre le soglie dell’immaginabile.





La sera volete un bel libro da tenere sul comodino e rilassarvi?!

Io che amo solo me è il mantra delle donne che ce l'hanno fatta a sfuggire dalle distorsioni che l'amore malato riserva. Ma è anche l'invocazione silente di quelle donne che da questa trappola emotiva ancora si devono liberare, quelle donne che subiscono, quelle donne che si mortificano, quelle donne che non si sentono abbastanza, che restano anche quando l'unica scelta accettabile sarebbe andar via. Elemento di congiunzione di tutte le storie che animano questa antologia "terapeutica" che intervalla parole e immagini, utile guida comportamentale per le donne ma anche per qualche maschio intemperante, è la molteplicità scandita dall'intercultura, e il senso del viaggio che non sempre rappresenta un ritorno, anzi talvolta diventa salvifico proprio perché è in se stesso un congedo. Le donne che si amano spesso tacciono eppure sanno parlare; sanno parlare d'amore, di vita condivisa, di tempo intimo, di forza e fragilità insieme, di colori e raffigurazioni, di luci e di ombre. Le donne che si amano sono quelle che all'improvviso, un giorno come tanti che però fa la differenza, interrompono il silenzio della solitudine e si ripetono a gran voce che la rinascita è finalmente reale.




QUALI SONO LE LETTURE DELLA VOSTRA ESTATE?!
Enjoy,
Chiara🌞

venerdì 23 giugno 2017

Presentazione "Il passo in più", di Francesco Pierucci

Ciao amici dell'etere, benvenuti in questo nuovo post e buon inizio weekend!
Questa sera sono qui per presentarvi un romanzo Made in Italy che esploreremo meglio dal 26 giugno in un blogtour con, udite udite, un giveaway finale!
Parliamo di ....





Titolo: Il passo in più
Autore: Francesco Pierucci
Editore: Nulla Die (nulladie.com)
Data di pubblicazione: Aprile 2017
Genere: Romanzo di (de)formazione on the road

Sinossi:

Dopo il successo del suo primo romanzo Il passo in più, uno scrittore non riesce più a ritrovare l’ispirazione. Decide così di partire per un disperato viaggio on the road con la sua fidata Underwood Standard in cerca della creatività perduta. 

Durante il percorso a bordo della sua auto sgangherata incontrerà suo malgrado una serie di personaggi decisamente grotteschi tra cui uno sceneggiatore obeso, un falacrofobico con manie di grandezza e una pescivendola napoletana senza scrupoli. 

Tra fughe, risate, arresti e incidenti di ogni tipo, il protagonista vivrà un’avventura surreale dalle forti tinte cinematografiche che sarà difficile dimenticare. 


QUALCOSINA SULL'AUTORE...

Nato a Napoli nel 1989, Francesco Pierucci vive a Milano dove lavora come copywriter freelance. Grande appassionato di cinema, ha rappresentato l’Italia nella giuria internazionale del Festival di Venezia. Dopo aver collaborato a diverse antologie, ha pubblicato Dieci piccoli passi (La Gru 2011). Il passo in più è il suo primo romanzo.










Enjoy,
Chiara🚀

mercoledì 21 giugno 2017

TOP&FLOP! - Cinque libri letti sotto l'ombrellone ed ho amato e Cinque libri letti sotto l'ombrellone e NON amati!

Buon pomeriggio amici dell'etere, e buon primo giorno d'estate! (anche se con il caldo che c'è sembra essere cominciata da settimane!)
Quest'oggi vi presento una piccola lista su cinque libri che ho letto sotto l'ombrellone ed ho amato, e cinque che ho letto sotto l'ombrellone e non ho amato, o magari semplicemente non erano letture da sotto l'ombrellone perchè un po' più pesanti o altro...
Questo post nasce in collaborazione con la gentilissima Cristina de Il mondo di Cry (Passate da lei!!!!!!), con cui ho deciso di spulciare in libreria e tirare fuori i miei scheletri nell'armadio! Eh si, perchè che qualcosa non ci piace non sempre è facile da dichiarare, a volte per togliersi l'impiccio è meglio evitare direttamente l'argomento ma... noi siamo temerarie e qui ci esprimeremo in totale sincerità! -Sì, questo pezzo l'ho copiato dal mio stesso post sempre in collaborazione con Cristina, perchè mi pareva ancora indicato!-


PS Il post di Cry lo trovate → QUI 

Let's go!


CINQUE LIBRI CHE HO LETTO SOTTO L'OMBRELLONE ED HO AMATO 



Agatha Christie è un sempreverde della letteratura, adatta a qualsiasi stagione e a qualsiasi momento. In particolare questo libro l'ho letto sotto l'ombrellone in ben due occasioni, ed in entrambe mi ha coinvolto tantissimo rendendomi meno insofferente al sole cocente!





Harry Potter si ripropone come lettura sotto il mio ombrellone almeno una volta ogni paio di anni, questo perchè sono una fan sfegatata ed ciclicamente rileggo la saga ed immancabilmente uno dei romanzi finisce nelle letture da fare sotto l'ombrellone!

lunedì 19 giugno 2017

Segnalazione "La rivincita di una libraia" di Cynthia Swanson {Garzanti}

Ciao amici dell'etere!
Buon lunedììììì! Oggi vi lascio con la presentazione di un libro che uscità tra pochissimi giorni edito da Garzanti, e di cui settimana prossima ci sarà il blogtour che mi vede coinvolta insieme ad altri super blog!




Titolo: La rivincita di una libraia
Autore: Cynthia Swanson
Editore: Garzanti
Collana: Narratori Moderni
Genere: Narrativa
Data di uscita: 22 giugno 2017 
Pagine: 324
Prezzo: 16,90€ edizione cartonata

TRAMA:


Una libreria da salvare
Due vite tra cui scegliere
E la felicità come unico traguardo

Si dice che la vita sia tutta una questione di scelte: si prende una strada, ma poi si vorrebbe tornare indietro, convinti che tutto avrebbe potuto essere diverso. È quello che sta capitando a Kitty che, a trentotto anni, delusa dall’uomo che credeva essere l’amore della sua vita, ha preferito restare sola e circondarsi di pochi affetti sicuri. La sua unica vera gioia è una piccola libreria che ha aperto insieme all’amica del cuore Frieda. Ora, però, è un momento difficile per gli affari. Kitty lo sa bene ma non ha intenzione di mollare, perché non riesce a immaginarsi una vita diversa da quella in cui si sente al sicuro.


Eppure, proprio adesso inizia a sognare di essere la bella Katharyn, una donna che ha fatto altre scelte. Accanto a lei un marito premuroso, tre splendidi figli, di cui fa la mamma a tempo pieno, e uno stuolo di amici che la ammirano e la fanno sentire amata. All’inizio Kitty sembra non dare troppo peso a questi sogni che la visitano quasi ogni notte. Ma più cresce l’incertezza su quel che sarà di lei, più si chiede se non sia arrivato il momento di una svolta. Forse non è un caso che la vita che sogna sia tanto diversa dalla sua. Adesso Kitty non dovrà far altro che ascoltare il suo cuore e capire quali sono i suoi veri desideri. Perché il confine tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere è molto sottile e quando sogno e realtà si mescolano, le conseguenze sono del tutto imprevedibili.


QUALCOSINA SULL'AUTRICE...

Cynthia Swanson vive in Colorado con il marito e i figli. È scrittrice e designer. La rivincita di una libraia, il suo romanzo d’esordio, ha conquistato la stampa e i lettori, è stato bestseller del «New York Times» ed è in via di pubblicazione in tutto il mondo.






LO LEGGERETE?!

RICORDATEVI DI NON PERDERE NESSUNA DELLE TAPPE DEL BLOGTOUR PERCHE' CI SARANNO LE ISTRUZIONI PER VINCERE UNA DELLE TRE COPIE CHE CERCANO CASA!!


Enjoy,
Chiara📚




domenica 18 giugno 2017

Segnalazioni "La Strada per Babilonia": Il gotico non tramonta mai

Buona domenica amici dell'etere!
Qualche settimana fa vi avevo informati che presto sarebbe uscito un nuovo romanzo, con una copertina molto intrigante, edito da La Strada Per Babilonia e quindi... correte ad acquistarlo il 23 giugno!

Titolo: Imago
Autore: Serena De Luca Bosso 
Prezzo: € 11,00
Pagine: 160
Editore: La strada per Babilonia

Elisabeth Klemm è una scrittrice dell'orrore che nasconde da anni un segreto: è innamorata di un fantasma. Decide di abbandonare la famiglia e il fidanzato Leonard per poter fronteggiare la sua ossessione e scoprire la verità che la condanna a questo legame. Le notti scorrono funeree nella casa “maledetta” in cui si costringe a vivere per condurre le sue indagini. Allucinazioni, rivelazioni, feroci scontri allargheranno la fessura tra il mondo dei vivi e quello dei morti, lasciando emergere una comune verità, stretta tra i denti come un obolo splendente: che l’Amore redime, oltre le soglie dell’immaginabile.


QUALCOSINA SULL'AUTRICE...

Serena De Luca Bosso nasce a Napoli il 7 luglio del 1991.
Diplomata in lingue, si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia. Nota sulla piattaforma di ebook sharing "Wattpad" con il nome d'arte "La Baudelaire", è stata selezionata dai talent scout di "La strada per Babilonia" per la sua vena gotica.
"Imago" è la sua prima pubblicazione ufficiale.







Enjoy,
Chiara👻



sabato 17 giugno 2017

BLOGTOUR "La locanda dove il mare parla piano" di Emma Sternberg, FOCUS SU LINN

Di nuovo buon sabato amici, vi avevo detto che oggi sarebbe stato un sabato di blogtour e belle sorprese!
In questo post parlerò di uno dei nuovo romanzi, con una copertina strepitosa, pubblicato da Sperling&Kupfer ed uscito pochissimi giorni fa e di cui avevo già fatto la presentazione QUI ed in particolare parlerò della protagonista Linn!



Titolo: La locanda dove il mare parla piano
Titolo originale: Fünf am Meer
Autore: Emma Sternberg
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Romance
Pagine: 360
Prezzo: 18,90€ 
Data di uscita: 13 giugno 2017

TRAMA:


Quando Linn perde in un solo giorno fidan­zato, casa e lavoro, impara due grandi lezioni. La prima: mai mettere tutta la tua vita in ma­no a un uomo. La seconda: mai disperare, perché la vita stessa sa sempre come sorpren­derti. Di lì a poche ore, infatti, un certo Mr. Cunningham, «cacciatore di eredi», spunta dal nulla con una notizia sensazionale: Linn ha ricevuto una casa negli Hamptons da una fantomatica zia d’America.
Lasciata la Germania con il primo volo per New York, Linn scopre così la Sea Whisper Inn, ovvero la locanda Sussurro del Mare: un’antica villa, un tempo adibita a pensione, dotata di parco, discesa al mare e – nuova sorpresa – cinque inquilini fissi. Sono i migliori amici della zia, cinque simpatici vecchietti. Mentre Linn tenta di escogitare un piano per salvare dai debiti la casa e magari riaprirla ai turisti, è sempre più conquistata dai fantastici cinque e dai loro racconti affascinanti su zia Dorothy e sulla vita glamour che si era reinventata dopo la fuga dall’Europa.
Ma in quella storia manca un dettaglio fon­damentale, un segreto struggente di cui resterebbe traccia solo in un quadro, miste­rioso e introvabile. Proprio la ricerca di quel dipinto scomparso permetterà a Linn di aprire una porta su quel passato… e fare finalmente luce sul proprio futuro.


Linn è una giovane ragazza con una testa piena di morbidi ricci ed un passato cupo sulle spalle; perde sua madre all'età di 10 anni, e dopo soli due anni resta orfana anche di padre. La sua giovinezza la passa tra famiglie affidatarie, che le danno un tetto sulla testa ma non l'amore di cui sente di aver bisogno. Questo amore lo trova quando trova Martin.
Martin, l'uomo con cui condivide la sua vita da 5 anni è sempre stato perfetto per lei, ed hanno adattato la loro vita affinchè potessero viverla insieme in tutte le sue sfaccettature: vivono insieme, lavorano insieme e la famiglia di Martin è diventata la sua famiglia, che la ama profondamente.
Ci sono state nella sua vita situazioni in cui si è sentita così sola da star male: sulla tomba della madre, su quella del padre. La prima mattina in cui si è svegliata nella casa della famiglia affidataria senza il coraggio necessario per scendere a fare colazione. E l'ultima volta quando apre la porta di casa e trova Martin con Katha, la sua amica e collega.
Il tradimento di Martin fa ricadere Linn in uno stato di fragilità che sperava di aver perso con lui: Linn torna ad essere per un momento la bambina piccola, impenetrabile ed terrorizzata dall'idea di rimanere sola.
Linn si sente tradita, ingannata, abbandonata a se stessa ancora una volta, inquita e ferita. Esausta dentro, e totalmente svuotata.
La sua occasione di riscatto sembra piovere subito da cielo, e Linn parte per lo stato di New York con un coraggio ed una caparbietà che non credeva di possedere. Libera, forte ed indipendente.
Quando conosce i cinque vecchietti del Sea Whisper Inn si trova catapultata in una realtà che sovverte la sua idea di felicità: cinque vecchietti che non hanno più il loro vero focolare familiare che ne hanno creato uno nuovo, creando nuove sinergie e nuovi legami.
Dentro Linn si fa strada la consapevolezza che probabilmente il legame d'amore che aveva con Martin era dettato da un sentimento profondo come l'egoismo: cercava in lui anche qualcos'altro oltre all'amore. Non amava soltanto lui, ma anche il focolare che lui le offriva; amava la sensazione di avere un posto nel mondo, in una cerchia di persone che l'aveva messa spontaneamente al centro.
Questi pensieri sviliscono i sentimenti che pensava di provare per lui, e capisce che l'amore deve essere al di là di ogni egoismo ed interesse personale e si rende conto che deve dare una svolta alla sua vita.
Cambia il modo di vedere il mondo, inizia a dare importanza ai piccoli gesti di coloro che la circondano e capisce che esistono molti tipi di amore, e che forse a Sea Whisper Inn potrebbe aver trovato il suo vero posto nel mondo. Non si sente più solo un peso, ma sente di essere un ingranaggio che rende ancora più perfetta la macchina già ben oliata che è composta dai cinque vecchietti.
Sente di aver trovato una casa per il suo cuore, e tira fuori tutto ciò che può per difenderla.
Linn affronta un percorso di crescita e di 'svezzamento' senza eguali, al fianco di chi la apprezza e la sprona a trovare una sua dimensione senza necessariamente aver bisogno di altri.
La ricerca del quadro che occupa gran parte della storia è un mezzo che Linn utilizza per cercare se stessa, per definirsi e creare i contorni della sua personalità da donna nuova, indipendente e con una nuova famiglia alle spalle.


SE IL LIBRO VI INCURIOSISCE PASSATE A DARE UN'OCCHIATA ANCHE ALLE ALTRE TAPPE DEL BLOGTOUR PER SCOPRIRE QUANTA DOLCEZZA SI NASCONDE TRA LE PAGINE!



FOCUS SU LINN, Chiara in Bookland

Un grazie speciale a Carlo Salvato di The Room Tales che ha creato per noi questi bellissimi banner!!

Enjoy,
Chiara🌻

BLOGTOUR "WOLF 2 - Il giorno della vendetta" di Ryan Graudin, INTERVISTA A YAEL E LUKA

Ciao amici dell'etere, bentornati sul blog... oggi è un sabato ricco di blogtour e belle sorprese, ed in proposito alla fine del post troverete una splendida sorpresa per voi!

Quest'ultima tappa del blogtour dedicato a WOLF 2- IL GIORNO DELLA VENDETTA, di Ryan Graudin ed edito da DEA PLANETA LIBRI pochi giorni fa, vedrà come protagonisti Yael e Luka, che hanno rilasciato per noi un'intervista esclusiva per farsi conoscere meglio!




Titolo: Wolf - Il giorno della vendetta
Autore: Ryan Graudin
Editore: De Agostini
Collana: Le gemme
Genere: Distopico
Pagine: 575
Prezzo: 14,90€
Data di uscita: 6 giugno 2017


TRAMA: 

È il 1956 e il mondo è in fermento: dopo decenni di dominio assoluto, Hitler è stato assassinato e la Resistenza è pronta a prendere le armi. A innescare la scintilla è stata Yael, la ragazza dagli straordinari poteri mutaforma, miracolosamente sopravvissuta al campo di concentramento. È solo grazie al suo coraggio se il Nuovo Ordine ha le ore contate. O almeno così tutti credono. Ma la verità è molto più complicata di come appare, e le conseguenze di quanto è accaduto sono devastanti. Ora Yael è in fuga in territorio nemico. Non è sola, però. Insieme a lei ci sono Luka e Felix, i due ragazzi che ha dovuto tradire per portare a termine la sua missione e che adesso vuole proteggere a ogni costo. Ed è nel bel mezzo del caos che il passato e il futuro di Yael si scontrano, obbligandola a fare i conti con i propri sentimenti. Odio e amore, vendetta e perdono. Scegliere non è facile, soprattutto quando sul piatto della bilancia ci sono da un lato il destino del mondo intero e dall’altro la vita di chi ama. Quale sarà la scelta di Yael? Vita o morte?



L'INTERVISTA A YAEL & LUKA

Yael, sei stata addestrata a combattere e a lottare per la libertà, nonostante la tua tempra e la scorza che ti caratterizzano c'è qualcosa che ti fa paura?

Ci sono milioni di cose per cui dovrei provare paura: la morte, i nazisti che spadroneggiano con i loro fucili puntati sulle nostre teste, potrei provare perfino paura nei confronti dell'amore, ma in realtà la mia paura più grande è rappresentata da un oggetto minuscolo ovvero gli aghi.
Quando esco dal tatuatore mi ritrovo in uno stato di turbamento ed inquietudine dovuta agli aghi, al ricordo degli aghi stessi che pungono la mia carne tra le mani esperte del dottor Geyer. Tutto quello che gli aghi possono fare, e di cosa mi hanno fatto. Mi hanno tolto molto, ma mi hanno dato qualcosa con cui poter combattere.


Quello che ti è stato dato ti ha reso la donna coraggiosa che sei ora, ricordi il momento in cui hai pensato con consapevolezza che un giorno avresti combattuto per la libertà al fianco della Resistenza?


La mia vita è un elenco infinito di momenti che mi hanno segnata e mi hanno condotta fino a qui, la prima a rendersi conto che io effettivamente potessi reagire e battermi è stata Babushka: la mia più vecchia amica, una delle anziane che condivideva con me la Baracca 7. E' stata lei a chiamarmi per la prima volta Volchitsa, lupa in russo, una creatura feroce ed ostinata per una bambina feroce ed ostinata.
Una sera la Babushka mi ha regalato delle matrioske spiegandomi che il dottore aveva ragione a sostenere che fossi una bambina speciale. "Sei speciale, Volchista" mi disse "Tu cambierai le cose.". Ed io così ho fatto.


Volchista, lupa. E' questo il segreto che ti ha spinta a tatuarti cinque lupi sul braccio per coprire il numero con cui ti marchiarono nel campo di concentramento in cui ti deportarono?

Quando ero appena una ragazzina sentii parlare per la prima volta di Valchiria ed investigai sul significato di questo termine; le Valchirie erano, per la mitologia norrena, delle bellissime vergini che comparivano sui campi di battaglia e selezionavano chi viveva e chi invece moriva.
Donne con ali maestose in mezzo alle battaglie a decidere. Chi viveva. Chi moriva. Belle, mostruose, temibili.
Mi sono sempre immaginata la scena: una donna potente dalle ali spiegate che incombeva sopra il Fuhrer. E sceglieva. Vita o morte.
Ho scelto il lupo perchè era l'animale che la Valchiria Gunnr cavalcava per andare in battaglia; è una creatura fatta di libertà e ferocia capaci di sopravvivere da sola ma alla ricerca costante del branco.
E cinque perchè quattro sono i miei fantasmi ed uno è un monito; Babushka, mamma, Miriam, Aaron-Klaus che ho amato e che mi hanno amata. E Vlad, il promemoria vivente che è sempre necessario guardare avanti. Ricordare da dove vengo, cos'ho passato. Ma guardare avanti nel mirino, anche se, come a Vlad, rimane un occhio solo.
I fantasmi resteranno, proprio come i numeri sotto strati di inchiostro. Come il nostro dolore, come il mio dolore. Ma non devo aver paura di loro.




Se i lupi che ha sul braccio sono il segno distintivo ed immutabile di Yael, i tuoi Luka sono senza dubbio il giubbotto di pelle e la piastrina che porti al collo. Esiste una storia dietro questi oggetti che sono una seconda pelle per te?

Sono oggetti scenici per il alimentare il mio fascino. Ah ok, volete la motivazione reale? Ok, ma sappiate che l'esplorazione della mia anima non mi renderà meno affascinante ai vostri occhi. Ecco...
Ho sempre avuto un'ammirazione per mio padre da piccolo, Kurt Löwe. Faceva parte dei Kradschützen, il corpo motociclistico d'élite che aveva giocato un ruolo chiave nell'attacco sul fronte russo, ma quando è stato colpito da una granata ed ha perso il braccio è stato rispedito a casa; avevano premiato il suo valore con un distintivo in argento ed una Croce di Ferro di seconda classe. Cicatrici e medaglie: i segni rivelatori degli eroi di guerra, ed io ne ero affascinato. Non c'era niente che desiderassi più di una bicicletta per poter giocare e fingere di essere un motociclista dei Kradschützen. Io volevo semplicemente essere come mio padre, ma lui non la prese molto bene... Mi lasciò fuori dalla porta durante uno dei natali più nevosi di sempre con indosso solo questo giubbotto e la piastrina, per insegnarmi a non piangere e a non mostrare le emozioni perchè le lacrime sono una debolezza, e lui non avrebbe tollerato di avere un figlio debole.
Ricorderò per sempre ciò che disse dopo avermi lanciato il suo giubbotto: "Un giovane tedesco deve essere forte. Resistente come il cuoio, duro come l'acciaio.".
Li indosso per non scordarmelo mai.


Immagino sia questo uno dei motivi per cui hai deciso di imbarcarti nel Tour dell'Asse. Chi è stato l'avversario più tosto di questo tour?

L'avversario più tosto, e non lo dico per vantarmi, sono stato io stesso. Luka
 Löwe contro Luka Löwe. Quando ho cominciato questo Tour dell'Asse avevo un solo obiettivo: vendicarmi di Adele, colei che mi aveva masticato il cuore e fatto sanguinare la testa rubandomi così la vittoria dello scorso anno.
Il mio piano era semplice: avrei osservato Adele Wolfe come un falco, avrei finto di amarla ancora conquistando la sua fiducia, la sua alleanza ed il suo cuore suggellando il tutto con un bacio, con il quale l'avrei avvelenata mettendola fuori gioco per qualche ora permettendomi di vincere la gara e di vendicarmi.
Il piano aveva funzionato bene all'inizio, ma più la osservavo e più mi rendevo conto che Adele Wolfe era cambiata: nonostante esternamente fosse sempre la stessa bellissima ragazza c'era una profondità che non c'era mai stata in lei. Si preoccupava di cose di cui non si era mai preoccupata, provava compassione e rammarico per le sue azioni.
Più la osservavo e più mi rendevo conto che c'era una falla nel mio piano... Non potevo fingere di amarla ancora, perchè l'amavo davvero. 
Ho dovuto combattere con me stesso più che con gli altri proprio per questo: due parti di me che reclamavano vendetta e amore.



L'aver appreso la verità ha modificato in qualche modo i tuoi sentimenti per Adele-Yael?

Non sapevo gestire la vicinanza fisica, mi sentivo ardere come mi era già successo in altre occasioni con questa Adele-Non Adele.
Il mio corpo era tormentato da strascichi di emozioni: amore mescolato a odio e rimestato da spavento. Ed ero pieno di dubbi e domande su chi lei fosse, e soprattutto sul perchè, nonostante fosse capace di modificare il suo aspetto e nonostante avesse mentito a me e alla nazione io avessi ancora il desiderio costante di baciarla.
La prova del fatto che provassi qualcosa di ingestibilmente potente sta nel fatto che decisi di seguirla nella sua fuga.


AVETE SCOPERTO QUALCOSA IN PIU' SUI NOSTRI DUE PROTAGONISTI GRAZIE A QUESTA INTERVISTA?

🐺🐺🐺

ED ECCO, FINALMENTE PER VOI, LA BELLISSIMA SORPRESA DI CUI PARLAVO ALL'INIZIO... UNA COPIA CERCA CASA!!

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INTERVISTA A YAEL E LUKA, Chiara In Bookland


Ringraziamo Carlo Salvato di The Room Tales per i banner di questo blogtour!

Enjoy,
Chiara🐺